DOUBLE CAKE IN PDZ E PANNA DI SOIA armonia di consistenze

Double cake in pasta di zucchero e panna di soia. Due torte in una. Il compleanno delle mie figlie, e su richiesta pupazzo e fiocchi di neve! Bellissimo, molte tenero…anche se le mie bambine hanno compiuto 24 anni! Abbiamo accontentato un pò tutte, dalla vegana “SILVIA”, alla golosa “KATIA” e la tenera “ELISA”….e si…tre gemelle completamente diverse. Gusto fresco e dolce con la passion fruit, esotica e leggera con l’ananas. Molte consistenze, tanti sapori un’armonia tutta da assaporare.

double cake

 

DOUBLE CAKE IN PDZ E PANNA DI SOIA

E’ una torta a due piani sotto 20 sopra 15

Ingredienti torta inferiore

  • pan di spagna

3 uova

farina del peso delle uova

120 gr di zucchero

1 bustina di lievito per dolci

1 pizzico di sale

qualche goccia di estratto di vaniglia

  • per la farcitura
  • crema al frutto della passione (3 frutti)

500 ml di latte

3 cucchiai rasi di farina

1 uovo intero

50 gr di zucchero

mandorle tostate

  • per la stuccatura esterna ganache al cioccolato bianco

150 gr di cioccolato bianco

150 ml di panna da montare

 

per la parte superiore (vegana)

  • pan di spagna

1 bicchiere e mezzo di farina

1 bicchiere di zucchero di canna

80 ml di olio di girasole

1 cucchiaino di cremore tartaro

1 cucchiaino di bicarbonato

1 bicchiere di succo di ananas

3 fette di ananas a pezzetti

1 cucchiaio di aceto di mele

1 pizzico di sale

  • per la farcitura

2 fette di ananas a pezzettini

3 rondelle di zenzero a cubettini

150 ml di panna di soia

mandorle tostate

zucchero di canna per caramellare ananas e zenzero 2 cucchiai

per la copertura pasta di zucchero

  • per la bagna di ambedue le torte

200 ml di acqua

100 gr di zucchero

  • decorazioni in pasta di zucchero a piacere

bastoncini reggi piano-2 sottotorta a misura leggere-1 vassoio porta torta rigido da 24

Double cake, due torte in una. La parte superiore, vegana al 100%. Vediamo come procedere nella realizzazione. Partiamo dai pan di spagna. Il primo, quello da 20. Iniziamo pesando le uova senza guscio, appuntiamoci i peso e le mettiamo in planetaria. Aggiungiamo lo zucchero e la vaniglia, iniziamo a montare l’impasto. Regola fondamentale, le uova devono essere a temperatura ambiente. Quando il composto sarà bianco e spumoso, mettiamo la farina ed il lievito setacciate. Questa, andrà incorporata a mano, aggiungendola un pò per volta dall’alto in basso. Ungiamo con il burro e infarianimo lo stampo. Forno a 180° preriscaldato, per 30/35 minuti (prova stecchino). Sforniamo e lasciamo freddare su una gratella. Procediamo con il pan di spagna vegano. In una ciotola mettiamo la farina, il cremore tartaro, il bicarbonato e il sale, mescoliamo. Aggiungiamo il succo d’ananas e l’aceto di mele. Amalgamiamo per bene. Se l’impasto dovesse risultare troppo consistente, aggiungete un pò di acqua fredda. Uniamo all’impasto l’ananas a cubetti. Continuiamo a mescolare, finchè l’impasto non diventa vellutato e denso. Ungiamo e infariniamo anche questo piccolo stampo e facciamo cuocere in forno preriscaldato per 40/45 minuti (prova stecchino, quest’ultima ha bisogno di più tempo per asciugare). Quando sarà pronta, sforniamo e lasciamo freddare sulla gratella. Prepariamoci tutto ciò che ci occorre per tutte e due le torte. Nel frattempo andiamo con la ganache. Portiamo quasi a bollore la panna, tagliamo il cioccolato e lo mettiamo in una boule. Versiamoci la panna bollente e iniziamo a mescolare. Lasciamo intiepidire e passiamo a montare con le fruste per un paio di minuti. Mettiamo da parte. Prepariamoci l’ananas e lo zenzero, mettendo il tutto, zucchero compreso, in un tegamino. Fuoco medio, lasciamo caramellare per una decina di minuti. Devono prendere un bel colore ambrato. Mettiamo da parte.  Montiamo, le panna di soia, mettiamo da parte. Ora la crema passion fruit. Apriamo i frutti e versiamo la polpa, semi compresi, in un pentolino. uniamo 1 cucchiaio di zucchero e poniamo sul fuoco. Facciamo cuocere per cinque minuti. Mettiamo da parte. In un altro recipiente, battiamo l’uovo, la farina e lo zucchero. Uniamo il succo della passione che abbiamo estrapolato con l’aiuto di un colino, i semi li tralasciamo. Ora versiamo all’interno, a filo, il latte bollente. Rimettiamo sul fuoco e lasciamo addensare. Quando la consistenza sarà ben cremosa, togliamo dal fuoco, versiamo in una boule, copriamo con pellicola, a toccare e lasciamo freddare. Anche le mandorle andranno tostate e sminuzzate. Ora lo sciroppo per la bagna. Mescoliamo acqua e zucchero, mettiamo sul fuoco e facciamo ritirare un pò. Anche questo dovrà essere freddo. Giunti a questo punto, passiamo all’assemblaggio della double cake. I passaggi sembrano molti, ma ci vuole più a dirlo che a farlo…anzi a scriverlo 🙂 Dividiamo i pan di spagna  effettuando due tagli ognuno. Poggiamo il primo sulla base, bagnamo con lo sciroppo, stendiamo uno strato di crema al frutto della passione e qualche scaglia di mandorla. Proseguiamo con l’altro strato, effettuando la stessa operazione e infino l’ultimo, bagnamo leggermente anche questo. Stucchiamo completamente con la ganache. Chiudendo per bene tra strato e strato. Posizioniamo i bastoncini mettendoli in modo da posizionare l’altro piano della torta. Mettiamo in frigo e farciamo la parte vegana, mettendola sulla sua base. Bagnamo il primo disco, distribuiamo la panna di soia, un pò dell’ananas e zenzero caramellati e le scaglie di mandorle. Facciamo lo stesso con l’altro strato. Bagnamo un pochino anche l’ultimo, non molto, perchè rimane già morbido di suo. Stucchiamo con la panna di soia e mettiamo in frigo. Possiamo preparare de decorazioni e lasciarle asciugare. A piacere, possiamo ricoprire con pasta di zucchero tutto o parzialmente. Importantissimo non mettere a contatto, la panna con pasta di zucchero, la panna scivola mentre la pdz si scioglie. La double cake è pronta. Per il resto….via alla fantasia!!!!

 

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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