Torta di Mele di Ada

Introduzione alla Torta di Mele di Ada

Ada? Chi è Ada? è l’autrice di questa deliziosa torta, è mia figlia, che in questo periodo di lontananza comunque me ne ha portato una bella fetta. L’ho tanto gradita oggi a Colazione. Penso infatti che sia l’ideale per il primo, tanto importante, Pasto del Mattino o una Merenda, per chi la fa, per me non è il caso, cenando molto presto, le 19 o 19:30 non avremmo i giusti tempi di digestione.

Di Torte di Mele ce ne sono diverse, bisogna riconoscerlo, una più buona dell’altra. Mi conquista sempre il loro non essere eccessivamente dolce, questo le rende un Dolce da Mangiare, intendo mangiare per nutrirsi e non per sfiziarsi, come tanti altri dolci concepiti unicamente per strabiliare e, qualche volta, scioccare le papille gustative, adatti più che altro come chiusure di pranzi o cene importanti.

La Torta che prepareremo è da sei, anche otto porzioni ed è adatta ad una teglia di 24 centimetri.

Ingredienti per 6/8 porzioni di Torta di Mele di Ada

  • 100 g di Burro freddo
  • 205 g di Farina 00
  • 80 g di Zucchero Semolato
  • un pizzico di Lievito per Dolci
  • 1 o 2 uova, secondo grandezza
  • 4 grosse Mele Mature
  • 50 g di Zucchero Semolato
  • Cannella quanto basta
  • Uvetta quanto basta
  • Scorza grattugiata e Succo di mezzo Limone

Lavorazione della Torta di Mele di Ada

Mischiare ben bene il Burro, la Farina, il primo Zucchero e il pizzico di Lievito, aggiungere il primo uovo, se molto grosso potrebbe anche bastare per un impasto sia pure molto duro e non perfettamente omogeneo. Se necessario, aggiungere un tuorlo e, se indispensabile, tutto o solo in parte il secondo albume.

Impastare, avvolgere in una pellicola trasparente e porre in frigo, dove riposerà anche per un’oretta.

Nel frattempo prepariamo le mele sbucciandole e tagliandole a fettine molto sottili, possibilmente, con una mandolina. Lasciarle riposare in una ciotola con il succo del mezzo limone e la sua buccia grattugiata o in pezzi, da togliere a fine marinatura, l’Uvetta fatta rinvenire nel Rum o nel Brandy, se la torta non è destinata a bambini, la Cannella in polvere, siate generosi, e la seconda parte dello Zucchero, che estrarrà i succhi delle mele.

Dall’impasto ottenere due panetti, quasi uguali è sufficiente. Stenderli con il mattarello, se necessario farlo su un foglio di cartaforno, vi aiuterà nello stendere ed anche nel posizionare, vedrete. Ovviamente le sfoglie devono essere ben di più dei 24 centimetri della teglia, il di più si taglia via, lasciando sufficiente pasta per fare una chiusura.

Sistemate le Mele Marinate, con tutto il liquido che ne è scaturito, parificandone al meglio la distribuzione. Grazie al foglio di Carta Forno su cui si è stesa la sfoglia, sarà facile adagiarla a chiusura. Non resta ora che, come accennato, tagliare l’eccesso, facendo ben attenzione di lasciarne a sufficienza per ripiegare i bordi, chiudendoli bene, nel farlo non schiacciate troppo, fareste svuotare la parte esterna del ripieno e questo accadrebbe proprio nel punto di pasta più spesso.

Occorre anche praticare dei fori sulla superficie, useremo i rebbi di una forchetta, pena il rigonfiamento con rischio di rottura della superficie.

Intanto si è portato a 180°C il Forno Statico in cui lasciare cuocere per almeno 40 minuti la Torta di Mele di Ada. Ora la cottura deve essere anche a vista, i tempi sono, come sempre, puramente indicativi, ogni forno ha i suoi. Si deve guardare la colorazione, quando sarà soddisfacente, sarà il momento di togliere dal forno.

Come tutti i dolci con burro è bene toglierli dalla teglia quando sono ancora ben caldi, il burro raffreddandosi li farebbe aderire ad essa.

Note
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C’hama mangià josc . . . mamm ce croc stu mangià