BISCOTTI CON FARINA DI MAIS SENZA BURRO

Ricetta di Piero Benigni

Questi biscotti sono facili da fare e con risultato assicurato. Con le quantità indicate negli ingredienti ve ne verranno attorno a 25, circa 440 g in totale. Potete usare l’uvetta, che metterete ad ammollarsi per 15 minuti in una tazza con acqua tiepida, oppure lo stesso peso di altra frutta secca come albicocche, prugne, mele e altro, mista o no. In questo caso tritatela più o meno minutamente, secondo i vostri gusti, poi mettetela in ammollo come l’uvetta. Alla fine scolatela bene e asciugatela come meglio potete con carta da cucina. Tritate minutamente col robot i gherigli di noce o le mandorle fino ad avere una granella fine.

Potete impastare dentro una ciotola a mano o usare le fruste elettriche: queste alla fine, con le ultime aggiunte di farina, probabilmente non ce la faranno più e dovrete terminare impastando con un cucchiaio o sulla spianatoia. Se usate una planetaria, impastate con la foglia perché l’impasto non sarà così sodo da richiedere il gancio In ogni caso, andrà bene quando non si attaccherà più alle dita.

In una ciotola capiente mischiate velocemente per 1 minuto l’uovo con lo zucchero senza montarli. Unite l’olio di mais, il pizzico di sale, il lievito, la granella di noci o mandorle, i 90 g di farina gialla, l’uvetta o l’altra frutta tritata e circa 100 g di farina di grano. Mischiate intimamente, poi continuate ad impastare aggiungendo altra farina di grano, mezzo cucchiaio per volta, sempre facendola incorporare bene dall’impasto fino a che questo non sarà della giusta consistenza, né troppo molle né troppo sodo e non si attaccherà più alle dita. Se usate la planetaria, procedete nello stesso modo.

Spargete su un piatto 2 cucchiai di zucchero semolato e 1 di zucchero a velo, poi mischiateli velocemente tra loro. Prendete l’impasto con un cucchiaio o con le dita infarinate a porzioni grandi più o meno quanto una noce, rotolatelo velocemente tra le palme delle mani per compattarlo e fatelo cadere sopra lo zucchero. Io uso una pinza da gelati con la coppa piccola. Rotolate la pallina d’impasto sullo zucchero per farlo aderire, premendolo sopra delicatamente mentre lo schiacciate un po’ e lo allungate con le dita. Non fateli, però, né troppo grandi né troppo sottili.

Disponete i biscotti crudi sulla carta da forno stesa sulla teglia distanziandoli un po’. Mettete in forno statico a 170° con calore sopra e sotto e a metà in altezza. Cuocete per circa 20 minuti o comunque fino a colorazione giallo-beige e toglieteli quando saranno ancora abbastanza cedevoli se li premete sopra col dito: induriranno raffreddandosi. Se intendete cuocere più di una teglia insieme, usate il forno ventilato a 160° per circa lo stesso tempo.

Una volta cotti, i biscotti devono raffreddarsi e riposare per almeno un’ora per dar modo a sapori e profumi di amalgamarsi. Si conservano bene diversi giorni, ma proteggeteli dall’umidità tenendoli dentro una scatola di latta, una biscottiera o una zuppiera col coperchio. Non consiglio di congelarli.