Ma quanto sono buone le melanzane sott’olio? Io le adoro! È bello acquistare le verdure nel loro momento migliore e conservare per lungo tempo tutta la loro bontà. “Per lungo tempo” forse anche no, visto che a casa mia spariscono velocissimamente non appena decreto che si possono finalmente aprire i vasetti. L’unico neo che hanno, infatti, è che bisogna aspettare almeno una ventina di giorni prima di mangiarle. Purtroppo! Ovviamente vi consiglio di provarle subito. Sono lunghette, ma non difficili da fare. E se amate riempire la dispensa di questi gustosi vasetti, vi lascio qui sotto il link ad altre ricette:
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo2 Giorni
- Tempo di cottura1 Ora 45 Minuti
- Porzioni10 vasetti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti per 10 vasetti di melanzane sott’olio
Ovviamente le quantità dipendono da quanti vasi di melanzane sott’olio volete preparare. La cosa importante da tenere sempre in considerazione è che l’acqua e l’aceto devono essere in uguale quantità: 50% e 50%; quindi se mettete 1 litro di aceto, ci vuole 1 litro di acqua.
Strumenti
Preparazione delle melanzane sott’olio
Primo giorno!
Sbucciare le melanzane, lavarle, asciugarle tamponandole con carta da cucina e tagliarle a fette dello spessore di circa ½ cm (io ho usato l’affettatrice).
Infarinare leggermente le fette (questo fa si che restino belle bianche) scuotendole per eliminare l’eccesso di farina.
Versare l’acqua e l’aceto in una pentola e unire una presa di sale grosso. Vi ricordo che acqua e aceto devono essere in uguale quantità.
Trasferire sul fuoco e portare a bollore. Quando l’acqua bolle tuffarvi le melanzane 3 alla volta e scottarle per 2 minuti circa.
Scolarle con una schiumarola, trasferirle in uno scolapasta e appoggiarvi sopra un peso affinché perdano l’eccesso di liquido (io ho usato un piattino).
Infine, toglierle dallo scolapasta e metterle su un canovaccio ad asciugare per almeno un giorno.
Bisogna fare una sorta di lavoro a catena: mentre ci sono 3 melanzane nell’acqua, altre 3 sono nello scolapasta (acqua – scolapasta – canovaccio); un lavoro un po’ lunghetto, lo ammetto, ma il risultato paga.
Secondo giorno!
Quindi si procede ad invasare le melanzane. In ogni vasetto ci va 1 spicchio d’aglio spellato e tagliato a pezzetti, dell’origano, un po’ di peroncino (da dosare a seconda del gusto personale), una foglia di alloro e, naturalmente, parecchio olio. In genere io metto subito la foglia di alloro, poi alterno fette di melanzana, origano, peperoncino, aglio e olio.
Una volta riempiti i vasetti, schiacciare bene le melanzane ed aggiungere altro olio fino a ricoprirle completamente. Lasciare i vasetti aperti per una notte.
Terzo e ultimo giorno!
Controllare di nuovo i vasetti ed aggiungere un po’ di olio, se necessario.
A questo punto, prima di chiuderli definitivamente, mettere un “pressino” di plastica che terrà le melanzane schiacciate sotto il coperchio.
Conservare le melanzane sott’olio al buio in un luogo fresco e non consumarle prima di 20 giorni. Enjoy! Paola
Dosi variate per porzioni
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