Per una merenda o una cena rustica, vi consiglio di provare questo Danubio alla pizzaiola. È di una morbidezza incredibile ed è anche molto carino da portare in tavola: tante soffici palline, che nascondono un’oliva nera e della mozzarella e condite, in superficie, proprio come una pizza. Lo vedrete sparire sotto i vostri occhi. La ricetta di questa ghiottoneria l’ho trovata sul profilo Instagram di serenagdz.
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4/5 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per l’impasto:
- 180 gfarina Manitoba
- 180 gfarina 0
- 230 mllatte
- 40 gburro
- 10 gzucchero
- 12 glievito di birra fresco
- 8 gsale
Per ripieno e farcitura:
- q.b.olive taggiasche
- 100 gpolpa di pomodoro
- 50 gmozzarella
- q.b.origano
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe nero
Strumenti
- Planetaria (ma si può anche impastare a mano)
- 1 Ciotola (grande)
- 2 Ciotoline
- 1 Teglia 24/26 cm di diametro
Preparazione
Prepariamo l’impasto!
Mettere il latte tiepido in una ciotolina e sciogliervi il lievito di birra. Ho sottolineato “tiepido” perché è un dettaglio molto importante. Se fosse troppo caldo, infatti, ucciderebbe il lievito e allora addio Danubio alla pizzaiola!
Versare le due farine e lo zucchero nella ciotola della planetaria e mescolarli. Se non avete la planetaria, potete utilizzare un altro mixer o impastare tranquillamente a mano.
Con la frusta a gancio in movimento, cominciare ad unire gradualmente e a filo la miscela di latte e lievito ed impastare a lungo fino a quando tutta la pasta si staccherà dalle pareti della ciotola.
Quindi unire in più riprese il burro morbido, aggiungendo un nuovo pezzetto solo dopo che il precedente sarà stato assorbito dall’impasto.
Una volta che tutto il burro sarà incorporato, aggiungere anche il sale e impastare fino a quando il composto si incorderà perfettamente al gancio.
A questo punto, staccarlo dal gancio e trasferirlo sulla spianatoia leggermente infarinata. Lavorarlo brevemente e modellare una palla.
Mettere la palla all’interno della ciotola, coprire con della pellicola e lasciar lievitare per 2 ore in un luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria. Dovrà raddoppiare il suo volume.
Ed ora modelliamo le palline del Danubio!
Trascorso il tempo della lievitazione, trasferire l’impasto sulla spianatoia e ricavarne dei pezzetti del peso di 40 g ciascuno.
Appiattire leggermente ogni pezzetto e metterci all’interno un’oliva taggiasca e uno o due cubetti di mozzarella. Io ho utilizzato quella per pizza venduta in panetti perché più asciutta. L’ho tagliata tutta e ho messo da parte quella da usare sopra al Danubio.
Richiudere bene e formare una pallina, quindi posizionarla all’interno di una teglia del diametro di 24/26 cm precedentemente rivestita con carta da forno.
Procedere allo stesso modo fino ad esaurimento di tutto l’impasto, disponendo le varie palline nella teglia un po’ distanziate tra loro. Coprire e lasciar lievitare per un’altra ora. In questo modo tutte le palline aumenteranno di volume e si attaccheranno tra loro.
Nel frattempo…
Mettere la polpa di pomodoro in una ciotolina e condirla con una generosa presa di sale, una macinata di pepe nero e un pizzico di origano.
Terminiamo il nostro Danubio!
Conclusa la seconda lievitazione, schiacciare leggermente ogni pallina formando una fossetta e riempirla con la polpa di pomodoro condita. Infine spolverizzare tutta la superficie con altro origano e irrorare con un filo di olio.
Cuocere il Danubio alla pizzaiola in forno statico preriscaldato a 175° per circa 25 minuti, poi toglierlo dal forno, aggiungere i restanti dadini di mozzarella e rimettere in forno per altri 4/5 minuti. Sfornarlo e servirlo caldo. Enjoy! Paola.