In casa sono l’unica a mangiare il radicchio crudo, e devo dirlo, gli altri erano restii anche a mangiarlo cotto, ma questo primo piatto di pasta con radicchio e noci, accompagnato dalla cremosità e dolcezza della panna è stato divorato da tutti, con aggiunta di bis.
Ingredienti
- 250 gradicchio rosso
- 70 gnoci
- 200 mlpanna da cucina vegetale
- 400 gpennette rigate
- 100 mlvino bianco
- olio extravergine d’oliva
- sale
Preparazione
Per preparare la pasta con radicchio e noci iniziate pulendo il radicchio. Privatelo delle prime due foglie esterne, e staccate le restanti foglie, quindi lavatele in abbondante acqua per eliminare eventuali residui di terra. Dopodiché tagliate le foglie a strisce sottili e versatele in una padella capiente insieme ad un filo abbondante di olio. Fate appassire un minutino, quindi aggiungete il vino e lasciate evaporare a fiamma media. Questo aiuterà a diminuire l’amaro del radicchio. aggiustate di sale, quindi mescolate bene e aggiungete la panna vegetale da cucina. Appena iniziano a formarsi delle bollicine spegnete e mettete da parte.
Sgusciate le noci e prendete i gherigli. Lavateli velocemente in una ciotolina con dell’acqua, quindi procedete a tagliarli con un coltellino formando una granella grossolana.
Sul fuoco mettete una padella e fatela riscaldare, quindi versate le scaglie di noci dentro e fatele tostare un paio di minuti. Mettete da parte.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, quindi scolatela e versatela nella padella con il radicchio e la panna che sarà diventata un po’ scura. Accendete la fiamma e nel mentre aggiungete la granella di noci e amalgamate bene il tutto.
Spegnete il fuoco e servite calda.
Consigli
Io ho utilizzato una panna vegetale perché rende il piatto più cremoso, ma va bene anche la classica panna da cucina.
Per la pasta potete sostituire le penne rigate con dei rigatoni o delle orecchiette, che stanno bene, o qualsiasi tipo di pasta che vi aggrada. Per quanto riguarda le noci io ho utilizzato una varietà innestata di nostra produzione che qui chiamano pizzutella perché il sapore ricorda appunto quello delle mandorle.
