Ecco uno dei dolci più famosi a Napoli… pochi ingredienti e tanta bontà. Ne esistono molte versioni morbidi o friabili, io personalmente preferisco i secondi e per questa volta ho provato la ricetta di Sabatino Sirica, grande pasticcere napoletano famoso anche per i suoi roccocò che adoro!
Non vi resta che provare questa ricetta anche che va ad aggiungersi a quella già pubblicata che trovate cliccando QUÌ.
Buon divertimento mattarè!
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Porzioni10
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Mielatura:
Strumenti
Planetaria
Passaggi
Procedimento:
Mettere la farina, lo zucchero, il lievito secco (o ammoniaca) e una parte delle uova nell’impastatrice ed iniziare ad impastare. Inserire il resto delle uova e poi il sale. All’impasto aggiungere il burro, il limone grattugiato, i semi di vaniglia e l’anice. Lasciare amalgamare. Successivamente prendere l’impasto e raffinarlo a mano fino ad ottenere una consistenza liscia e asciutta. Impellicolare l’impasto e farlo riposare 2 ore.
Spellicolare il panetto, formare delle sorti di grissini (bigoli) e tagliarli a pezzetti a forma di palline aiutandosi con un po’ di farina per non farle attaccare tra di loro. Prelevare una manciata di struffoli e passarli nel setaccio smuovendoli per eliminare la farina in eccesso per poi immergerli nell’olio a 165-175°C per un paio di minuti. Sono pronti quando risultano essere dorati. (Vi raccomando di utilizzare una padella dai bordi molto alti o addirittura una pentola in quanto man mano che l’olio disi sporca di farina tende a schiumare e potrebbe fuoriuscire dalla padella)
In una pentola mettere lo zucchero e il miele e portare ad ebollizione. Togliere dal fuoco. Aggiungere il limone precedentemente grattugiato e gli struffoli.
Rifinire con i canditi e confettini.
Dosi variate per porzioni