La storia della scoperta di queste polpette è social. Un pomeriggio lontano, durante il primo lockdown un ragazzo simpatico (purtroppo non ricordo il nome), chef che lavorava a Barcellona, faceva dei live su facebook e mostrava alcune ricette da fare al momento in contemporanea con lui. Un pomeriggio toccò a queste polpettine di tonno e patate e le volli provare.
Bene il risultato è stato da me definito “orgasmatico”! Credetemi…
Per ottenere questa consistenza perfetta però ho leggermente modificato le dosi, anche perchè il giovane chef non diede le dosi precise ma orientative.
La seconda volta che le feci con le opportune piccole modifiche vennero perfette, senza una sbavatura e subito le ho riproposte nel mio gruppo facebook. Tutti quelli che le hanno provate ne hanno confermato la bontà.
Tra questi la nostra mattarella, nonché mod nel gruppo e amica da anni, Paola Barattucci le ha fatte un bel po’di volte e l’ho…come posso dire… quasi constretta a fare gli scatti per poter realizzare il video.
Ed eccoci alla fine della storia ma no della bontà che credetemi vi farà esclamare: Mmm sono davvero orgasmatiche!
Provatele mattarè
Ingredienti:
- 300 gdi patate (lesse e schiacciate)
- 200 gdi tonno al naturale (o cmq all’olio ma ben sgocciolato)
- 40 gdi parmigiano grattugiato
- q.b.di sale
- q.b.di erbe aromatiche (prezzemolo, timo, ecc…)
- q.b.di zeste di lime (facoltativo ma dà quel sapore in più…)
- 1uovo (leggermente sbattuto)
- q.b.di pepe (facoltativo )
Per la panatura:
- 2uova sbattute
- q.b.di pangrattato
Per friggere:
- mezzo litro di olio di semi di girasole (o di arachidi)
Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua fredda.
Schiacciare le patate e lasciarle intiepidire per poi unirvi tutti gli altri ingredienti, senza ordine preciso.
Formare un composto lavorabile, realizzare le palline e posizionarle su un vassoio.
Passare ogni polpettina prima nell’uovo battuto con un po’ di sale e poi nel pangrattato.
Friggere in olio di arachidi o di semi di girasole a 180° poche per volta per non far abbassare troppo la temperatura.
(Possono essere cotte anche al forno e accompagnate da una maionese al limone e possono anche essere congelate per poi friggerle all’occorrenza)