Sassi d’Abruzzo

Conoscete i Sassi d’Abruzzo? Ve li presento io:  sono una vera ghiottoneria e possono creare dipendenza perchè una tira l’altra e non sarete contenti finchè non saranno finite 😛

La prima volta che li ho mangiati è stata in occasione del matrimonio di una mia amica, tanti anni fa. Li aveva fatti la sua mamma e mi feci dare la ricetta.

I sassi d’Abruzzo sono mandorle ricoperte di zucchero e cacao e si chiamano così perchè assomigliano a veri e propri sassolini. Un’antica famiglia abruzzese di confettai, diede il nome a questa ricetta che altro non era che il gustoso riciclaggio delle mandorle spezzate che non potevano essere utilizzate per fare confetti. Si possono fare anche senza cacao e sono altrettanto gustose!

P.S. per le dosi, usate lo stesso bicchiere, prima per le mandorle, poi per le polveri e infine per l’acqua.

Ecco gli ingredienti per due barattolini di Sassi d’Abruzzo:

– 1 bicchiere e mezzo di mandorle sgusciate
– 1 bicchiere di zucchero (io ho usato zucchero di canna chiaro)
– mezzo bicchiere d’acqua
– 2 cucchiai rasi di cacao
– 1 pizzico di cannella

Come si fanno:

In una padella antiaderente (io ho usato quella di ceramica) mettete le mandorle a tostare a fuoco medio/basso, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo mescolate insieme le polveri e aggiungete l’acqua, amalgamando bene tutto ed evitando di creare grumi.

Quando le mandorle saranno tostate, rovesciate il liquido nella padella

continuate a mescolare finchè il liquido si asciugherà, lo zucchero cristalllizzerà e le mandorle si separeranno da sole formando dei veri e propri sassolini. Ponete i Sassi d’Abruzzo sopra un piano di marmo o su una superficie coperta di carta da forno e aspettate che si raffreddino. Possono essere conservate in barattoli di vetro chiusi ermeticamente e possono essere un utile e dolce regalo per le feste… se ne avanzano 😉

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