SUGO PRONTO, conserva di pomodoro

Oggi preparerò una conserva di pomodoro, da riporre per i sughi invernali.
Avrei pagato oro per avere la ricetta il giorno dopo sposata, quando uno sposo nuovo di zecca mi chiese di fare il sugo e io dovetti confessare imbarazzata che non l’avevo mai fatto 😛 e vabbè… non me l’aveva chiesto mai!!!
A casa lo chiamiamo sugo pronto perché, prima di conservarlo in barattoli, faccio cuocere i pomodori con gli odori che ho nell’orto in modo che si possa conservare il profumo dell’estate.

sugo pronto

Vediamo insieme come si fa il sugo pronto

Prendiamo una bella ciotola capiente e riempiamola di pomodori maturi.
E ancora cipolla, sedano e basilico.
Le quantità dipendono dai vostri gusti ma io, in genere, per ogni chilo di pomodori metto mezza cipolla, una costa di sedano e due/tre foglie di basilico.
Cerchiamo dei vasetti di vetro e sinceriamoci che il coperchio sia integro e chiuda bene.

LA MIA DISPENSA E’ SEMPRE ALLEGRA E COLORATA PERCHE’, RICICLANDO I VASETTI DI SOTTACETO O ALTRE CONSERVE, SONO QUASI SEMPRE DIVERSI L’UNO DALL’ALTRO 🙂

Laviamo bene pomodori e odori e iniziamo a preparare il nostro sugo.
Tagliamo i pomodori in modo grossolano, priviamoli della parte dov’è attaccato il picciolo e buttiamoli direttamente in una pentola d’acciaio bella capiente, con tutta la pelle. Se invece la buccia del pomodoro non è bellissima, strofinatela con la lama di un coltello piatto in modo da separarla alla polpa e riuscire a spellare il pomodoro senza fatica. Stessa sorte gli altri odori, ma mano che li prepariamo.
Esfoliamo le cipolle e tagliamole a fettine.
Togliamo al sedano la parte finale e le foglie più rovinate e tagliamole a pezzi, non necessariamente piccoli. Dividiamo in foglie il basilico.
Ora che tutto è nella pentola, mettiamola sui fornelli e lasciamo cuocere a fiamma moderata per circa 30 minuti.

IO NELLE CONSERVE NON METTO SALE E OLIO.

Nel frattempo sterilizziamo i vasetti di vetro. Io riciclo quelli già usati. Infatti la mia dispensa è allegra come quella di nonna Papera 😉
Laviamo bene vasetti e coperchi, scoliamoli per un po’ e mettiamoli in forno, sia i vasetti stappati che i coperchi, a circa 100° per almeno 15 minuti.
Una volta cotto il preparato, passiamolo con un passaverdure. Se si raffredda un po’ è meglio, non rischiamo di scottarci.
Mescoliamo bene in modo da distribuire tutto in modo omogeneo e riempiamo i vasetti.
Mettiamo un canovaccio in una pentola capiente e alta che servirà a sterilizzare nuovamente i vasetti a bagnomaria.
Chiudiamo questi ultimi ermeticamente e disponiamoli sul fondo del pentolone. Ricopriamoli completamente di acqua, chiudiamo la pentola col suo coperchio e portiamo a bollore. Lasciamo “cuocere” per almeno 30 minuti. Spegniamo il fornello e lasciamo raffreddare i barattoli prima di tirarli fuori dal pentolone.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!

2 Risposte a “SUGO PRONTO, conserva di pomodoro”

  1. Ciao
    in questi giorno sto facendo la conserva di sugo già pronto proprio molto simile alla tua ricetta (solo che io tolgo l’acqua prima di passare i pomodori) Ho solo una curiosità..ho tanti barattoli riciclati anche io, ho acquistato nuovi coperchi bianchi senza il classico click clack (cioè quelli NON bormioli) i barattoli chiusi hanno bollito mezz’ora..come faccio ad essere sicura che sono sottovuoto? Ma poi le cose acide (tipo appunto il pomodoro) sviluppano lo stesso il botulino? grazie mille

    1. Ciao Roberta 🙂 Purtroppo il botulino è un batterio subdolo ma ho letto che una bollitura prolungata può disattivarne le tossine. Una volta bolliti a lungo, se chiusi bene vanno sicuramente sottovuoto, a meno che il tappo non sia difettoso. Se dopo qualche giorno noti un rigonfiamento nel tappo, vuol dire che è entrata aria che ha deteriorato il prodotto ed è il caso di buttarlo immediatamente.
      Ti lascio il link dell’istituto Superiore di Sanità con le risposte alle domande più frequenti sul botulino. Buon pomeriggio :*
      http://www.iss.it/pres/?id=1363&tipo=6

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