Il tiramisù è una delle torte di compleanno più gettonate, soprattutto in estate, perché, anche se ipercalorica, non necessita di cottura al forno e non scalda l’ambiente… della cucina 😉

Il tiramisù è il dolce italiano più conosciuto nel mondo ed era originariamente considerato un dolce afrodisiaco. Il nome attuale “tiramisù”, infatti, viene fatto risalire ai cortigiani veneziani che avevano diffuso la voce che il tiramisù avesse proprietà stimolanti e afrodisiache, di conseguenza usavano fare delle grandi scorpacciate di tiramisù prima di ogni incontro galante.

Io ne ho fatto uno da 12 porzioni abbondantissime… diciamo che il mio tiramisù si può tranquillamente dividere in 24 fettine… hai voglia a galanterie 😉

Ingredienti:

3 pacchi interi di pavesini (ne avanzeranno un paio di porzioni)
600 ml di panna per dolci, zuccherata e da montare
12 tuorli
12 cucchiai rasi di zucchero
1 tavoletta da 100 gr di cioccolato fondente
300 ml circa di caffè amaro
1,5 kg di mascarpone
Un testo di alluminio da 12 porzioni
Cacao amaro per coprirlo

PASTA DI ZUCCHERO per decorarlo (a piacere)

Come si fa:

Fare il caffè e lasciarlo raffreddare.
Usare possibilmente uova controllate. In uno sbattitore, montare i tuorli con lo zucchero fino a che non otterremo un composto liscio e spumoso al quale aggiungere il mascarpone, a cucchiaiate, mescolando a mano con un paletta da cucina o un frusta.
Montare la panna a parte e unirla al composto, mescolando lentamente con movimenti circolari dall’alto verso il basso, per evitare che la panna si smonti. Se fa troppo caldo e il caffè ancora non si è raffreddato, possiamo mettere il composto in frigorifero.
Se vogliamo, possiamo dividere gli ingredienti in tre parti e lavorarne una alla volta. Io ho lavorato insieme l’intera dose anche se ho fatto fatica vista le grandi quantità.
Aprire le confezioni di pavesini e immergerne uno alla volta nel caffè, disponendoli poi ordinatamente sulla base del testo di alluminio. Bagnare altri pavesini da mettere intorno al testo. Non importa se sporgeranno oltre il bordo perché io alla fine li ho piegati su se stessi creando un bordino carino.
Rovesciare un terzo della crema sulla base e livellarla alla meglio. Immergere altri pavesini nel caffè e disporli sulla crema in modo ordinato e uniforme. Rovesciare un altro terzo del composto e una volta livellato sgranarci sopra la tavoletta di cioccolato fondente, grattandolo con un coltello.
Ricoprire di pavesini imbevuti nel caffè e rovesciarci sopra la restante crema. Coprite con un ultimo strato di pavesini, disposto, se volete, in modo coreografico. Piegare verso il centro le estremità dei pavesini che avevamo messo verticalmente lungo il bordo del testo, coprire con un foglio di pellicola e riporre in congelatore.
Tirare fuori il Tiramisù almeno due ore prima di servirlo, rovesciarlo su un testo rettangolare per toglierlo dall’alluminio e di nuovo sul piatto rettangolare da portata, con il quale lo servirete. Mettete un foglio di alluminio intorno al bordo, tra il piatto e il tiramisù, e cospargete il dolce di cacao amaro. Questo per evitare che il piatto col quale lo servirete si sporchi. Potete decorarlo a piacere: io ho usato la mia PASTA DI ZUCCHERO.
Una volta finito di decorarlo, togliere il foglio di alluminio che avevate messo a protezione del piatto.

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