Rotolo rustico con uova e zucchine

Rotolo rustico con uova e zucchine

Vi ricordate la ricetta di uova e zucchine strapazzate? In questo periodo il mio orto, nonostante le insistenti piogge che rovinano la tranquilla maturazione dei prodotti, mi sta regalando le zucchine, amorevolmente piantate dai miei suoceri per me 🙂
Quindi ZUCCHINE in ogni ricetta, senza essere ripetitivi perché rischierei di stancare i miei commensali che non le mangerebbero più!

E’ uno stuzzico che si può gustare freddo o caldo, rimesso un po’ in forno prima di servirlo. Può essere un ottimo pasto “da mare”!

Vediamo insieme questa ricetta:

rotolo rustico con uova e zucchine
rotolo rustico con uova e zucchine

Ingredienti per la base:

450 gr di farina 00
200 ml di acqua tiepida
12 gr di lievito di birra (1/2 cubetto)
50 ml di olio evo
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
Per la farcia:
uova e zucchine strapazzate
6 sottilette

Come si fa il rotolo rustico con uova e zucchine:

Impastiamo tutti gli ingredienti, meglio se con un robot da cucina, e mettiamolo a riposare in una ciotola con il coperchio o coperta con un foglio di pellicola. Possiamo impastare la sera prima e lasciar lievitare l’impasto in frigorifero.
Riprendere l’impasto e stenderlo su una spianatoia infarinata, formando un rettangolo di mezzo centimetro di spessore, aiutandoci con un matterello.
Adagiare a pasta stesa sulla leccarda foderata di carta da forno o su un testo capiente rettangolare, farcirla uniformemente con uova e zucchine strapazzate e disporci sopra le sottilette. Arrotolarla su se stessa facendo capitare la “chiusura” verso il basso.
Infornare a 200° (forno statico già caldo) per circa 30/35 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare un po’.
Una volta raffermata, tagliare in rotoli di circa 3 cm di spessore.
BUON APPETITO
P.S. E’ uno stuzzico che si può gustare freddo o caldo, rimesso un po’ in forno prima di servirlo.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!