I rami di miele siciliani sono dei biscotti che si preparano per i Morti e sono tipici siciliani.
Quando ho conosciuto questi biscotti ero un po’ scettica, anche se l’impasto assomiglia un po’ a dei biscotti laziali che preparo sotto le festività natalizie.
Quando mi dissero che erano durissimi, ho pensato che anche i biscotti che preparo io lo sono e infatti in quell’impasto io metto un cucchiaino di olio di oliva per renderli un po’ più mangiabili.
Mangiabili perché’ io non inzuppo i biscotti e invece questi andrebbero inzuppati e se volete morderli come faccio io vi consiglio di aggiungerci quindi un goccino di olio ei oliva, vi aiuteranno a renderli più morbidi, ma comunque duri.
Si mantengono per parecchio tempo se avrete comunque l’accortezza di coprirli, magari messi in un piatto e poi nella campana porta torta così non si attaccano a buste o altro.
Di seguito trovate anche il video dove si vedono meglio anche i passaggi, purtroppo alcune foto non sono riuscita a farle per pensare al video.
Sono semplici da realizzare, basta solo un po’ di calma come tutte le cose e aspettare il riposo della pasta in frigo.
Se realizzate qualche mia ricetta, inviatemi le foto che le pubblicherò sulla mia pagina con il vostro nome.
Realizziamo insieme questa ricetta che a dire il vero anche io ero scettica all’inizio, ma sono di una bontà assoluta, dovete assolutamente realizzarli anche voi.
Kcal 146 circa per ogni ramo
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni18 biscotti
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti per realizzare i Rami di miele siciliani
Per la finitura
Preparazione dei Rami di miele siciliani
In un tegame in acciaio mettere il miele e lo zucchero, farli sciogliere a fuoco medio finché non diventa liquido.
Una volta sciolti il miele con lo zucchero unire la farina setacciata un po’ per volta, il lievito e se volete l’olio, mescolare bene fino a creare un composto ben amalgamato.
Versare il tutto su un piano di lavoro infarinato e lavorarlo con le mani fino a creare una palla.
Avvolgerla alla pellicola da cucina e metterla a riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
Trascorso il tempo, riprendere la nostra pasta e creare dei cordoncini lunghi 12 cm e spessi poco più di un dito, da questi ricavare tutti pezzi da 4 cm.
Unire 3 pezzi tra loro e creare i rami come in foto, aggiustarli con le mani in modo da sistemare un po’ le punte e la base e incidere i rami con un coltello.
Sulla base dove congiungono i rami posizionare una mandorla, mettere i nostri biscotti su una placca da forno foderata di carta forno
….infornare in forno caldo a 180° C per circa 15 minuti.
Appena sfornati, quando sono ancora caldi, spennellarli con il miele e lasciare raffreddare prima di consumarli.
Se volete che il miele si rapprenda subito, appena i biscotti saranno freddi potete metterli in frigo per 15-20 minuti.
Dosi variate per porzioni
Ciao
Ho provato a fare i rami di miele con due ricette, la tua ed un’altra che non prevedeva lievito e neanche zucchero. Entrambe hanno risvegliato i miei ricordi di infanzia quando mio padre li portava da Agrigento. Io ho sempre abitato a Palermo. Il sapore é identico ma quelli originali restavano gommosi e non diventavano quindi duri. Con la ricetta senza lievito dopo un po’ sono diventati pietra con la tua, di gran lunga migliore, sono rimasti duri ma commestibili.
Io ho dimezzato lo zucchero ed aggiunto più miele. Secondo te se aumento il lievito é possibile che acquisiscano quelle consistenza gommosa di cui ho scritto prima?
Vorrei tanto ottenere un prodotto che sia il più simile possibile a quelli che mi portava mio padre che oggi non é più con me. Sono pure andata a cercarli ad Agrigento ma sono scomparsi dai loro prodotti tipici.
Complimenti per la tua ricetta ed il tuo sito
Grazie anticipatamente se vorrai rispondere al mio quesito
Ciao, grazie per i complimenti….la ricetta ovviamente me l’ha data una siciliana, anche perché io sono abruzzese.
Ho fatto delle modifiche proprio per non farli venire un sasso e dato che a casa mia si usano fare dei biscotti laziali per Natale dove è previsto il miele e originariamente sono davvero un sasso, ma noi per renderli commestibili nel tempo aggiungiamo l’olio d’oliva.
Infatti aggiungendo l’olio restano poi leggermente gommosi nei giorni a venire e comunque tendono piuttosto ad ammorbidirsi, ma si conservano a lungo e sempre molto buoni.
Lo stesso discorso vale per i rami, infatti nella ricetta l’ho scritto che consiglio di usare olio di oliva per non renderli troppo duri.
Spero di essere stata utile, grazie.