La quinoa ( semi ) ricca di proteine vegetali e fibre, non contiene glutine e non è un cereale nonostante venga utilizzata come tale. Arriva dalle Ande ed è una pianta erbacea della famiglia di spinaci e barbabietola. In cucina si utilizza per risotti, minestre , polpette e dolci.
Unica accortezza prima di cuocerla : va sciacquata molto bene , perché i semi sono ricoperti da una sostanza amara ” saponina ” che serve a proteggerla dagli uccelli. In commercio si trova bianca dal sapore neutro, rossa e nera dal sapore più deciso.
Si può bollire oppure cucinare come cous cous ( 1 parte di semi – 2 parti di acqua ) per poi essere sgranata con la forchetta. I tempi di cottura variano da 15-30 minuti.
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Ingredienti
Strumenti
Procedimento
1) Sciacquare diverse volte i semi di quinoa e cuocerli per circa 20 – 30 minuti ( oppure per i tempi indicati sulla confezione ) in circa 300 ml di acqua non salata e portata a bollore.
2) Scolare e lasciare raffreddare.
3) Nella ciotola versare le 2 insalate precedentemente lavate ed asciugate , unire i capperi e le olive .
4) Distribuire l’insalata nei piatti e completare con tonno, falde di pomodori e quinoa. Condire a piacere .
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NOTE
I capperi da utilizzare (se piacciono) possono essere salati , sott’aceto o sott’olio
Dosi variate per porzioni
