Torta al passito con amaretti e pesche

Torta al passito con amaretti e pesche

Questa torta al passito con amaretti e pesche è morbida morbida. Ha un delizioso gusto di zabaione e amaretto, e nasconde un cuore di pesca e uvetta. Difficile che questa torta venga bellissima, non la consiglierei per una festa o per un’occasione elegante, però la torta al passito con amaretto e pesche è perfetta a merenda e a colazione per tutti, famiglia e amici. Parliamo di una torta con pochissimi grassi e molta frutta, ideale per i bambini (anche cresciuti). Nelle note troverete una interessantissima variante senza glutine, testata dalla mia amica Angela con successo.
Questa è una delle ricette che ho cucinato in televisione, nella puntata del 24 marzo 2021 di “Quel che passa il convento“, il programma di cucina di TV2000. Tra una chiacchiera e l’altra ho preparato anche lo sformato di carciofi, patate e besciamella, il pâté di gambi di carciofo e la panna cotta al caffè con biscottini al cardamomo.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2uova
  • 1 bicchierezucchero
  • Mezzo bicchierepassito di Pantelleria
  • Mezzo bicchiereolio di semi di mais
  • 2 bicchierifarina
  • 1 cucchiaiouva passa sultanina
  • 1 bustinalievito chimico in polvere
  • 4pesche gialle (piccole)
  • 5amaretti (di Sassello)

Preparazione della torta al passito con amaretti e pesche

  1. Torta al passito di Pantelleria con pesche e amaretti

    Per cominciare sbattete bene le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto montato e chiaro. Sempre mescolando con la frusta, unite il passito e poi, lentamente, l’olio di semi. Solo ora potete aggiungere la farina e il lievito, mescolando ancora questo impasto profumato e morbido. Unite l’uvetta leggermente infarinata (io ho usato la varietà jumbo, grande, chiara e morbida, e per questo non ho avuto bisogno di farla rinvenire in acqua tiepida) e tre amaretti di Sassello sbriciolati grossolanamente. Poi versate il composto in una teglia imburrata e infarinata. A questo punto tagliate le quattro pesche a fettine e disponetele in piedi nell’impasto, a raggiera, fino a riempire tutta la tortiera. Farete due giri. Completate con altri due amaretti sbriciolati in superficie.

    Questa torta cuoce a lungo (come tutte le torte morbide con la frutta), 45 minuti almeno a 170°, forno ventilato.

Variazioni possibili e buone

Questa torta è buona anche con la zucca al posto delle pesche. Ci vuole la zucca lunga e morbida, altrimenti non si riesce ad affettare sottile e regolare. Bisogna aumentare leggermente lo zucchero, o aggiungere un amaretto sbriciolato, ma viene buonissima. Devo dire che, visto che oggi ho comperato la prima zucca, ero molto tentata di farla così. Poi ho pensato che le pesche lasceranno presto le nostre tavole e…sono troppo buone. Inoltre la cosa bellissima è che, dal momento che gli Amaretti di Sassello sono senza glutine, sostituendo la farina di grano con la stessa quantità di farina Caputo, si ottiene una torta identica e ugualmente buona, ma adatta ai celiaci.

Se ti piacciono le torte morbide e profumate, prova questa torta di rose veramente buona, ma se ami le crostate con la frutta di stagione, puoi provare la crostata di prugne, zenzero e liquirizia.

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Pubblicato da lareginadelfocolare

Mi chiamo Silvia e vivo a Genova. Da tanti anni cucino per amore. Se volete conoscermi meglio, venite a fare quattro chiacchiere in cucina.

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