Mele cotogne ripiene di agnello e melograno

Sono orgogliosa di aver preparato le mele cotogne ripiene di agnello e melograno. Non è una preparazione semplice, soprattutto perché bisogna trovare le mele cotogne, tagliarle e scavarle: sono davvero durissime. Ci vuole intenzione. Altrimenti si può preparare una versione semplificata di questo piatto, tagliando le cotogne a fettine con il robot da cucina, e fare una specie di spezzatino con gli stessi ingredienti. Stessi sapori, molta meno fatica ma, anche, molta meno bellezza. Questa, infatti, è una preparazione che fa innamorare al primo sguardo. Inoltre, e non è un particolare secondario, è un piatto prelibato, perfetto da preparare nel fine settimana piovoso che ci aspetta. Anche questa ricetta è tratta dal mio libro di ricette di Gerusalemme, che per qualche tempo è stato un bellissimo soprammobile (faceva gran figura di sé sul ripiano di un piccolo mobile antico), ma poi è venuto con me in cucina. Da allora non ci siamo più lasciati.

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaMediorientale
479,55 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 479,55 (Kcal)
  • Carboidrati 64,99 (g) di cui Zuccheri 8,83 (g)
  • Proteine 22,51 (g)
  • Grassi 17,38 (g) di cui saturi 5,80 (g)di cui insaturi 4,72 (g)
  • Fibre 8,45 (g)
  • Sodio 939,19 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Cosa comperare per le mele cotogne ripiene di agnello e melograno

Nel caso non trovaste le mele cotogne (cosa possibile), potete sostituirle con altrettante pere dure.
  • 4mele cotogne (da pulire)
  • 400 gagnello (macinato)
  • 1 spicchioaglio
  • 1peperoncino piccante (sminuzzato)
  • 20 gcoriandolo (o mezzo cucchiaino in polvere)
  • 50 gpangrattato
  • 40 gzenzero (finemente grattugiato)
  • 220 gcipolle (due, affettate sottili)
  • 1uovo
  • Mezzolimone (spremuto, più un cucchiaio di succo extra)
  • 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiainocardamomo (in polvere, oppure 8 bacche)
  • 2 cucchiainimelassa (di melograno. Sostituiti da me con sciroppo d’acero e succo di melograno)
  • 2 cucchiainizucchero
  • 500 mlbrodo di pollo (sostituito da me con brodo di dado vegetale biologico)
  • Mezzamelagrana (i soli chicchi)
  • 5 gsale
  • 3 gpepe

Strumenti

Indispensabili tre cose: coltelli affilati, uno scavino e molta buona volontà.

    Consigli di preparazione

    1. Per cominciare ho condito la carne, mescolandola con aglio, peperoncino, coriandolo, pangrattato, metà dello zenzero e della cipolla. Poi ho aggiunto l’uovo e ho impastato bene con le mani, fino ad amalgamare tutto alla perfezione. Quindi ho tagliato a metà le cotogne, nel senso della lunghezza e eliminandone i semi; ho proseguito togliendo la polpa con uno scavino da melone, fino ad ottenere otto vaschette da riempire con la carne. La polpa l’ho sminuzzata con l’aiuto di un piccolo mixer. Infine ho scaldato un cucchiaio d’olio in un tegame basso e largo munito di coperchio: ho aggiunto la cipolla, e poco dopo la polpa di mele cotogne, il succo di limone, sale e pepe, lo zenzero, la melassa (nel mio caso, sciroppo d’acero), lo zucchero e il cardamomo. È in questo sughetto che ho messo a cuocere le mele cotogne ripiene, con il ripieno rivolto verso l’alto (riempiendo i frutti bisogna compattare un po’ la carne premendo bene con le mani) e, dopo aver aggiunto il brodo caldo, ho coperto perché la preparazione potesse cuocere a fuoco moderato per mezz’ora.

      A questo punto le mele cotogne dovrebbero essere pronte e la carne cotta. Non resta che aggiungere chicchi di melograno e coriandolo (oppure della menta) per guarnire e per dare colore e freschezza al piatto.

    I consigli della Regina

    Mentre il piatto cuoce, come spesso facciamo, ho bagnato con il sugo di cottura il ripieno di carne, più e più volte, per insaporirlo. Se a fine cottura il sughetto dovesse essere troppo liquido, scoprite il tegame e proseguite la cottura ancora qualche minuto.

    Questo piatto è buono anche tiepido.

    Se qualcuno fosse interessato ad altre ricette levantine, io propongo:

    la torta di erbe aromatiche e pasta fillo &
    budino persiano al latte di cocco e pistacchi, profumato alla rosa.

    Se ti piacciono le mele cotogne, potrai preparare anche ottimi dolci di antica tradizione:

    Gelatina di mele cotogne allo zenzero &
    Cotognata classica a cubotti

    Sai dove trovarmi?

    Se questa ricetta ti è piaciuta, torna alla HOME, troverai altre ricette buonissime. Seguimi su Facebook e Instagram: troverai ricette veloci, molti consigli utili e non ti capiterà più di essere senza idee per cena.  Lascia i tuoi commenti, c’è uno spazio apposta per te qui, dopo le note. Io sarò felice di rispondere.

    Inoltre puoi ricevere tutte le ricette nuove sul canale Telegram del mio blog. È gratuito e per iscriverti ti basterà semplicemente aprire questo link: in questo modo sarai sempre aggiornato su ricette, segreti, consigli e novità. Potrai ricevere sul tuo telefono tutte le ricette, senza rischiare di perderne alcuna e senza bisogno di inserire nessun numero di telefono o indirizzo mail; se poi dovessi desiderare uscire dal canale, sarà sufficiente eliminarlo.

    4,8 / 5
    Grazie per aver votato!

    Pubblicato da lareginadelfocolare

    Mi chiamo Silvia e vivo a Genova. Da tanti anni cucino per amore. Se volete conoscermi meglio, venite a fare quattro chiacchiere in cucina.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.