Carciofi ripieni: ricetta alla siciliana

Carciofi ripiene alla siciliana

I carciofi ripieni di pane sono una ricetta siciliana che mia nonna preparava sempre, e li aveva insegnati anche a mia madre perché papà li adorava. Così sono passati attraverso le cucine delle donne di famiglia, per arrivare fino a me. In Sicilia questi carciofi ripieni si chiamano ammollicati, perché sono pieni semplicemente di pane ben condito. Quindi gli ingredienti principali di questo piatto sono carciofi e pane vecchio grattugiato. Cuociono in forno in un fondo di brodo vegetale e garantisco che sono buonissimi e non bastano mai.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaRegionale Italiana
270,03 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 270,03 (Kcal)
  • Carboidrati 35,21 (g) di cui Zuccheri 3,88 (g)
  • Proteine 7,37 (g)
  • Grassi 12,89 (g) di cui saturi 2,02 (g)di cui insaturi 0,98 (g)
  • Fibre 8,64 (g)
  • Sodio 905,63 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 160 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Cosa serve per preparare i carciofi ripieni

  • 10carciofi (piccoli, già puliti)
  • 100 gpangrattato
  • 60 mlolio extravergine d’oliva
  • 40 gcipolline (sono 3 cipolline fresche)
  • 1 spicchioaglio (senz’anima)
  • 1 cucchiainosale
  • 4 ramettiprezzemolo (fresco tritato finemente)
  • 3 gorigano secco (di buona qualità)
  • 500 mlbrodo vegetale (anche con un dado di buona qualità)

Come preparare i carciofi ripieni alla siciliana

Questa ricetta siciliana è molto semplice, ma richiede un po’ di cura. Consiglio di lavorare con i guanti leggeri da cucina, per non rovinarsi le mani: i carciofi tingono.

Puliamo i carciofi

  1. Cominciamo pulendo i carciofi con attenzione, eliminando le punte e tutte le foglie dure. Dopo averli cimati, sbucciamoli in tondo, come si potrebbe fare con una patata, e ci accorgeremo subito di quali sono le foglie dure da togliere.

    Conserviamo gli scarti, con i gambi potremo preparare un ottimo paté da spalmare sul pane o da usare per condire la pasta.

    Quindi mettiamo i carciofi a bagno in acqua fredda e limone per qualche minuto. Il carciofo è un fiore, perciò tenderà subito ad aprirsi, e noi potremo così allargare le foglie interne, entrando nel cuore con un piccolo coltellino affilato per eliminare le spinette e la barba del carciofo. In questo modo formeremo un alloggio per il ripieno di pane.

Prepariamo il ripieno

  1. Versiamo il pangrattato in una ciotola, aggiungiamo il sale, l’origano, il prezzemolo tritato, l’aglio (privato dell’anima e schiacciato con lo spremiaglio). Quindi puliamo le cipolline e tritiamole finemente, in modo che non restino pezzi grossi; aggiungiamole al pane e, infine, versiamo l’olio e mescoliamo. Dovremo ottenere un composto morbido e ben condito, unto ma non troppo. Bisognerà assaggiarlo, per essere sicuri che i sapori siano in equilibrio e che nessuno predomini sugli altri. Inoltre controlliamo il sale, e che la quantità di olio sia sufficiente a garantire una certa umidità al ripieno.

Riempiamo i carciofi e inforniamoli

  1. Carciofi ripieni alla siciliana

    Per riempire i carciofi con il pane, useremo i pollici. Spingiamo il ripieno fino in fondo, e riempiamo bene con il pane condito, premendo dolcemente con le dita, per allargare i carciofi senza romperli.
    Quindi disponiamo i carciofi ripieni, ben ammollicati, in una pirofila dal bordo alto, o in una pentola di terra, in piedi e vicini gli uni gli altri. Poi versiamo il brodo caldo fino a tre quarti dell’altezza dei carciofi, e ancora un filo d’olio.
    Copriamo con la carta stagnola e lasciamo cuocere per circa mezz’ora. Poi estraiamo i carciofi dal forno, e bagniamo abbondantemente il ripieno con l’acqua di cottura. Togliamo la stagnola e cuociamo ancora per un quarto d’ora con la funzione grill accesa. Attenzione a tenere la teglia al centro del forno e la temperatura non oltre i 180°.

    I carciofi ripieni alla siciliana sono buoni anche freddi.

Note della cuoca

Quando lavoriamo con pochi ingredienti e ci confrontiamo con ricette tradizionali regionali, dobbiamo muoverci con cautela. Questa ricetta, per esempio, perderebbe di efficacia se i carciofi non fossero ben puliti, oppure se il semplicissimo ripieno di pane non fosse ben condito. Quindi attenti amici cuochi: lavoriamo con cura e assaggiamo il ripieno.

Ringrazio di cuore la natura, il sole e il mare, che ci regalano i carciofi. Sono bellissimi da vedere, alti ed eleganti negli orti a fasce della riviera ligure; sono buoni crudi, in pinzimonio e cotti in tanti modi diversi. Se piacciono anche a te, leggi la ricetta delle lasagne vegetariane con stracchino e carciofi, oppure, se cerchi un secondo piatto sostanzioso, quella dello sformato di carciofi, patate e besciamella. Inoltre, tagliati a fette sottili, i carciofi crudi si possono aggiungere alla farinata di ceci, cibo di strada della mia Liguria che, con la mia ricetta, possiamo preparare con successo nel forno di casa.

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Pubblicato da lareginadelfocolare

Mi chiamo Silvia e vivo a Genova. Da tanti anni cucino per amore. Se volete conoscermi meglio, venite a fare quattro chiacchiere in cucina.

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