Gamberoni panati con scaglie di mandorle

I Gamberoni panati con scaglie di mandorle, sono davvero un antipasto sfiziosissimo, ma possono essere serviti anche come secondo piatto. La panatura fatta con le mandorle a scaglie, dona una super croccantezza che conquista subito tutti, grandi e piccini. Ideali per ogni occasione, ma non fateli mancare la vigilia di Natale perché sono anche bellissimi da portare in tavola. Se non amate le mandorle, potete panarli prima nella farina di mais e poi ripassarli nei corn flakes leggermente spezzettati. Voglio però dirvi che non sarà la stessa cosa, ugualmente buoni, ma il gusto ci perderà moltissimo. Spero che possiate provarli subito in questo modo.

Se vi piacciono i crostacei, allora non perdetevi le prossime ricette:

Gamberoni panati con scaglie di mandorle
@lappetitovienmangiandoa

GAMBERONI PANATI CON SCAGLIE DI MANDORLE Sfiziosissimi sia come antipasto che come pietanza, decidete voi😋 Ingredienti: 8 gamberoni 35 g farina di mandorle 35 g mandorle in scaglie 2 uova q.b. sale 500 g olio di semi di arachide Trovate la ricetta cliccando sul link del profilo

♬ suono originale – lappetitovienmangiandoa
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

8 gamberoni
35 g farina di mandorle
35 g mandorle in scaglie
2 uova
q.b. sale
500 g olio di semi di arachide

Strumenti

1 Pentolino
1 Stuzzicadenti
3 Piatti fondi

Come preparare i Gamberoni panati con scaglie di mandorle

Togliete via la testa e il carapace ai gamberoni, ma non la codina e non gettateli via perché potranno servirvi per preparare una deliziosa bisque. Con uno stuzzicadenti eliminate anche l’intestino: il filetto nero che corre su tutto il dorso del gambero.

Ora sciacquateli sotto l’acqua corrente, tamponateli con uno scottex,e con un bastoncino per spiedini infilzateli, in modo che restino ben dritti durante la frittura senza arricciarsi.

In uno dei tre piatti, sbattete le uova con una forchetta assieme ad un pizzico di sale. Sistemate all’interno del secondo la farina di mandorle, e nel terzo le mandorle in scaglie.

A questo punto, passate i gamberi prima nell’uovo, poi nella farina di mandorle.

Passateli ancora nell’uovo finendo l’ultima panatura nel piatto delle mandorle in scaglie.

Versate l’olio di semi di girasole in una padella o in un petolino dai bordi alti, così da utilizzare meno olio, e fatelo scaldare.Per sapere quando la temperatura sarà quella giusta, immergete uno stuzzicadenti e se fa le bollicine, vuol dire che l’olio è pronto. Solo allora tuffatevi dentro i gamberoni panati, anche solo due alla volta se il diametro del pentolino è piccolo.

Fateli cuocere 1 minuto per lato, e poi scolateli direttamente sulla carta assorbente. Quando si saranno lievemente stiepiditi, eliminate lo steccho

Servite i vostri Gamberoni panati con scaglie di mandorle, caldissimi e magari accompagnati da una gustosissima salsa maionese.

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Consigli, varianti, note e conservazioe

I gamberoni possono sicuramente conservarsi in frigorifero per uno o due giorni, ma il gusto che avranno una volta riscaldati non sarà più lo stesso.

Vi consiglio comunque di metterli all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, in vetro o in ceramica, affinché non vengano inquinati da altri odori o sapori.

Per riscaldarli, utilizzate il forno a microonde.

Potete però conservarli in congelatore per più tempo, qualora i gamberi fossero freschi e non decongelati, preparati già in pastella, pronti per essere tuffati nell’olio bollente.

In questo caso ci vorrà solo qualche minuto in più di cottura, ma saranno l’ideale per organizzare in tempo un qualsiasi tipo di evento.

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