Bentrovati! 🙂
La Befana ha fatto capolino, nelle vostre case? Vi ha portato più carbone, o più cioccolato?
Beh, se avete preparato la Cheesecake che vi ho consigliato ieri e le avete riservato una bella fetta, credo proprio che le vostre abitazioni siano stracolme di cioccolatini di ogni forma e gusto!
Scherzi a parte, per oggi ho pensato ad una ricetta non velocissima, ma davvero ricca di sapore. E poi, volete mettere la soddisfazione di preparare con le vostre mani un buon piatto di pasta fresca sorprendendo i vostri commensali? Ecco i “Ravioli della Befana” tutti per voi.
Vi auguro ancora un buon anno e buona scorpacciata, con tutte le dolcezze che riceverete!
LADY RAVIOLI DELLA BEFANA
Ingredienti, per quattro persone
Per la pasta fresca
300 gr. di semola di grano duro Pk Giordano (più altri 100 gr. per il piano di lavoro);
3 uova;
1 cucchiaio di olio e.v.o.;
1 cucchiaino di sale fino;
Per il ripieno
600 gr. di patate;
150 gr. di fiocco di culatello “Bennati”;
60 gr. di parmigiano reggiano D.O.P. grattugiato fresco;
2 cucchiai di olio e.v.o.;
sale fino q.b.;
pepe bianco Pk Giordano q.b.;
timo Pk Giordano q.b.
Per il condimento
olio e.v.o. q.b.;
timo Pk Giordano q.b.;
parmigiano reggiano D.O.P. grattugiato fresco q.b.
Preparazione
Mettete le patate in brodo oppure acqua fredda e fatele cuocere circa un’oretta, poi schiacciatele con l’attrezzo apposito per tre volte. Mettete da parte. Disponete la semola a fontana su un piano (preferibilmente di marmo) ed aggiungetevi al centro il primo uovo; con l’aiuto di 
una forchetta, sbattetelo all’interno dello spazio tra la semola, poi cominciate a far assorbire i due elementi, partendo dal centro verso l’esterno; pian piano aggiungete il secondo, poi il terzo uovo, quest’ultimo insieme al sale e l’olio e fate assorbire la semola, lavorando con le dita e poi con i palmi, fino ad ottenere una consistenza elastica della pasta. Amalgamate il composto e fatelo riposare per almeno 30 minuti in frigorifero. Prendete il culatello tagliato a cubetti e tritatelo insieme al parmigiano grattugiato, due cucchiai di olio e due di timo con un mixer in modo che divenga della consistenza quasi di una crema ed aggiungete questo composto alle patate schiacciate; versatevi un altro cucchiaio di timo e mezzo di sale e con l’aiuto delle mani (indossate dei guanti da cucina in lattice) lavorate il tutto, ricavandone una pasta morbida.
Prendete la pasta fresca dal frigo e dividetela in due panetti. Uno lasciatelo avvolto nella pellicola perchè non si secchi mentre, dopo averlo infarinato leggermente con altra semola (che non si assorbirà all’impasto), tirate l’altro con la macchina tira sfoglia passandola tra i rulli dallo spessore più largo al penultimo più stretto: dovrete ottenere una sfoglia rettangolare spessa circa 1 mm. Ripetete l’operazione con l’altro panetto. Stendete i due rettangoli di sfoglia in un piano di lavoro leggermente infarinato di farina di semola e distribuite il ripieno sulla pasta a distanza regolare (circa 3 cm); spennellate con dell’acqua sui bordi e nelle giunture che andrete a chiudere dei ravioli; coprite con l’altra sfoglia, sigillate i ravioli premendo con la punta delle dita le due sfoglie e poi tagliateli con la rotella dentata; alternativamente potete usare uno stampo apposito per ravioli (ancora in alternativa, utilizzate la “raviolina”). Abbiate cura di far fuoriuscire l’aria tra un raviolo e l’altro, pressando intorno al ripieno con le dita, in modo tale da evitare che in cottura si aprano facendo fuoriuscire il ripieno.
I vostri ravioli sono pronti (ne avrete ottenuti 4-5 per porzione): disponeteli su un vassoio coperto da semola; poi non vi resta che cuocerli in abbondante acqua salata e bollente, per circa 4-5 minuti. Vi consiglio di condirli con un filo di olio e.v.o. a crudo, un pizzico di timo ed una spolverata di parmigiano reggiano D.O.P grattugiato fresco, per ciascun piatto.
Buon appetito e a domani, per una nuova ricetta sempre con la vostra Lady!
