Questo è il piatto forte di mia madre, in effetti è una sua ricetta che ho sempre amato moltissimo perchè la verdura prende un ottimo sapore e la carne resta morbidissima. La scarola stufata ha bisogno di poco impegno per la sua preparazione, perfetta preparata anche la sera prima e poi scaldata al momento il giorno dopo. Insomma non vi resta che provarla è troppo buona!
Ingredienti
- 4 cespiScarola riccia (non troppo grandi)
- 1 spicchioAglio
- 1Dado vegetale
- 300 gCarne macinata
- 1Uovo
- 2 cucchiaiPecorino grattugiato
- 1 cucchiaioPane grattugiato
Preparazione
Lavate con cura la scarola facendo attenzione a non lasciare piccoli insetti o terriccio. Separate bene le sue foglie, per questa ricetta non serve che restino attaccate tra loro. Portate a bollore dell’acqua, salate e lessate le scarole per circa 4-5 minuti in modo da togliere un pochino del loro retrogusto amarognolo e velocizzare tutta la preparazione.
Scolatele e conservate un goccino di acqua di cottura, circa un bicchiere che poi ci servirà per la cottura finale. Intanto potete preparare l’ impasto delle polpette. In una ciotola, lavorate insieme il macinato, l’uovo, un pizzico di sale, il pane ed il formaggio grattugiato.
Dovete ottenere un impasto compatto che andrete poi a dividere in tante polpette più o meno della stessa grandezza. Personalmente le preferisco non troppo grandi, della grandezza di un uovo piccolo così da assicurarmi una cottura uniforme.
In un tegame scaldate un filo di olio evo e lasciate rosolare al suo interno uno spicchio d’aglio tagliato in fette senza farlo scurire. Aggiungete la scarola lessata e lasciatela insaporire per qualche minuto con il coperchio. Aggiungete il dado tritato e il bicchiere d’acqua di cottura. Come riprende il bollore, unite le polpette crude e completate la cottura.
Lasciate cuocere il tutto con il coperchio giusto. Bastano pochi minuti, il tempo di cottura della carne.
Servite la scarola stufata con polpette di carne ben calda, magari accompagnata con un buon pane.