Tiramisù alla zucca, quando il più classico dei dessert estivi, diventa autunnale. L’unica trasgressione alla ricetta originale è la zucca cotta al forno, dolce e morbida, che arricchisce la crema di mascarpone e ci risolve anche il dilemma se pastorizzare o meno le uova. Ma la zucca chiama amaretti sbriciolati per dare un po’ di brio e scaglie di mandorle per un tocco di croccante. Per il resto, tutto è invariato. Un alternativa di dessert che soddisfa proprio tutti, e non esagero 😉
Ingredienti
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Polpa di zucca (cotta al forno) 300 g
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Mascarpone 200 g
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Savoiardi 8-10
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Amaretti 4
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Zucchero 2 cucchiai
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Vaniglia 1/2 bacca
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Caffè (amaro) q.b.
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Mandorle in scaglie 30 g
Preparazione
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Tagliare a pezzi la zucca eliminando i semi dalla parte centrale e cuocere a 180° per circa 30 minuti in una teglia con carta da forno,.
Lasciare intiepidire e scavare la polpa con l’aiuto di un cucchiaio, schiacciare la polpa con una forchetta e passare nel passaverdure a fori più piccoli, per per ottenere una purea più cremosa.
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Unire la polpa di zucca con lo zucchero e incorporate delicatamente il mascarpone.
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Tagliare i savoiardi a secco della misura desiderata per adattarli al contenitore, inzupparli nel caffè e disporre nei bicchieri, aggiungere la crema di zucca e mascarpone, gli amaretti tritati nel mortaio, altri biscotti e altra crema.
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Lasciare riposare in frigorifero anche qualche ora prima di servire e terminare con una abbondante spolverata di cacao amaro, le scaglie di mandorla leggermente tostate e ancora briciole di amaretti.
Note
La zucca, generosa e versatile, ci permette di mettere in gioco la creatività. Per un tiramisù solo per adulti, provate a bagnare i savoiardi con un bicchierino di sherry o del prosecco.