Risotto con bieta rossa, una ricetta facilissima, un vero comfort food, un primo piatto sostanzioso con ricotta stagionata e vino rosso. I sapori tra di loro si abbinano bene e l’aggiunta del pepe rosa dona freschezza e gusto.
Quanto preparo questi piatti penso sempre a stimolare il palato, non amo ricette “piatte” ovvero senza gusto o mono gusto, mi piace esaltare ogni singolo ingrediente in modo semplice e alla portata di tutti. Spero che ti piacerà come è piaciuto a me!
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Ingredienti
Strumenti
Preparazione del risotto alla bietola rossa e vino rosso:
Sciogli metà del burro* in una casseruola ed aggiungi la cipolla e fai dorare. Se vuoi velocizzare puoi unire il burro e la cipolla, mescola ogni tanto e poi fai rosolare leggermente.
Aggiungi il riso e fai tostare per qualche minuto, mescolando di continuo altrimenti si brucia e si attacca.
Sfuma con il vino rosso e fai evaporare.
Aggiungi la bieta cotta precedentemente in padella, oppure il doppio della bieta fresca sminuzzata.
Aggiungi metà dell’acqua e regola di sale, mescola. Cuoci a fiamma medio bassa, mescolando di tanto in tanto.
Man mano aggiungi l’acqua, preparane poca di più, alcuni tipi di riso assorbono di più o di meno.
Quando il riso è cotto, aggiungi il burro restante, e 1/2 cucchiaio di ricotta salata, mescola e fai riposare per 1 minuto.
Ora puoi servire il tuo risotto con una spolverata di ricotta salata e del prezzemolo tritato per donare colore. Aggiungi alla fine i grani di pepe rosa leggermente tritati con le mani.
Se realizzi molto più riso, magari se hai ospiti e ti avanza, puoi sempre preparare il giorno dopo delle crocchette di riso, oppure aggiungere la mozzarella e cuocerlo in forno.
Varianti e consigli per il risotto con bieta rossa:
Per donare cremosità potresti aggiungere un formaggio caprino al posto della ricotta stagionata.
Se non hai il pepe rosa, puoi aggiungere tranquillamente il pepe nero o bianco.
Non tolleri nemmeno il burro senza lattosio?
Se non tolleri il burro senza lattosio, puoi utilizzare l’olio extra vergine di oliva o la margarina. Alcuni tollerano anche il burro chiarificato. Non me ne vogliano i puristi del risotto, ma chi è intollerante sta male con i latticini.
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