Cime di rapa in padella, ricetta di un contorno facile e gustoso per utilizzare le cime di rapa in modo alternativo, rispetto alle classiche Orecchiette con cime di rapa. Con le cime di rapa si possono preparare tantissime ricette: dai primi piatti, torte salate o antipasti. Oggi vedremo come cucinare le cime di rapa in padella (cime di rapa stufate), per un contorno sano e saporito.
Le cime di rapa sono una verdura tipica pugliese, o comunque del cento-sud Italia, dal gusto amarognolo e leggermente piccante, molto simile ai friarielli napoletani o ai broccoletti romani. E’ povera di calorie, dato che ne conta solo 32 cal per 100 grammi. E’ ricca di calcio, ferro, fosforo, acido folico, vitamina A e C. Ha proprietà antiossidanti (grazie ai polifenoli) e disintossicanti.
Ecco la ricetta delle cime di rapa in padella.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 66,96 (Kcal)
- Carboidrati 3,67 (g) di cui Zuccheri 0,01 (g)
- Proteine 0,92 (g)
- Grassi 5,63 (g) di cui saturi 0,81 (g)di cui insaturi 0,01 (g)
- Fibre 1,72 (g)
- Sodio 168,85 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Cime di rapa in padella: ricetta e preparazione
- 1 kgcime di rapa
- 1 spicchioaglio
- 1peperoncino
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
Come cucinare le cime di rapa in padella
Ci sono due metodi per preparare le cime di rapa in padella. Io preferisco sbollentarle un pochino, scolarle e poi passarle in padella per la cottura finale. In questo modo, con la pre-cottura iniziale, perderanno un po’ del gusto amarognolo e diventeranno più gustose e tenere. In alternativa, potete pulire le cime di rapa e poi cucinarle direttamente in padella. Non vi preoccupate che più sotto vi spiego tutto.
Come pulire le cime di rapa
Per cucinare le cime di rapa, dovrete prima di tutto pulire le cime di rapa, tenendo le foglie più tenere e le infiorescenze custodite all’interno.
Pulire le cime di rapa è senz’altro la parte più impegnativa che fa perdere un po’ di tempo. Per prima cosa eliminate i gambi duri e le foglie esterne, quelle più grandi, le foglie ingiallite o rovinate. Prendete un rametto e fate scivolare la mano, in modo da staccare le foglie interne e le cimette di rapa con le relative foglie, la parte più tenera del ramo. Conservate anche le infiorescenze, che dovranno essere belle verdi e i fiori dovranno essere chiusi e raccolti: se si presentano così, le cime di rapa risultano più dolci e meno amare.
Lavate le foglie, le cimette e le infiorescenze sotto l’acqua corrente, per eliminare ogni residuo terroso.
Cime di rapa in padella
Mettete sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua, portate ad ebollizione e salate. Inserite le cime di rapa e fatele cuocere per 5 minuti.
Trascorso il tempo, scolatele dalla loro acqua e strizzatele leggermente.
In una padella, scaldate l’olio e fate rosolare all’interno 1 spicchio di aglio e il peperoncino.
Unite le cime di rapa sbollentate e fate cuocere, a fuoco moderato, per ca. 10 minuti. A fine cottura regolate di sale, eliminate l’aglio e il peperoncino e servite.
Come vi dicevo, se potete cucinare le cime di rapa in padella anche senza sbollentarle.
In questo caso scaldate l’olio con aglio e peperoncino e unite le cime di rapa appena lavate, ancora con un pochino di acqua sulle foglie. Salate leggermente e coprite con un coperchio per 5 minuti. In poco tempo, rilasceranno la loro acqua e perderanno notevolmente di volume.
Proseguite la cottura per altri 15 minuti senza coperchio, a fiamma moderata, finchè l’acqua sul fondo della padella si sarà asciugata.
Per renderle ancora più gustose potete unire in cottura delle olive nere, oppure della salsiccia privata del suo budello e spezzettata con le mani (cime di rapa e salsiccia si sa che è una cosa meravigliosa), oppure servire le cime di rapa in padella spolverate di parmigiano.
Come cucinare le cime di rapa
Ci sono anche altri metodi per cucinare le cime di rapa.
Cime di rapa lessate In questo caso cucinate le cime di rapa in una pentola con abbondante acqua salata per ca. 15 minuti. Una volta pronte e raffreddate, conditele con olio e succo di limone. Quest’ultimo servirà anche a far assimilare la vitamina C contenuta nelle cime di rapa. Per preparare le Orecchiette cime di rapa, si dovrà lessare la pasta insieme alle cime di rapa.
Cime di rapa con la pentola a pressione Inserite in pentola a pressione le cime di rapa lavate e unite l’acqua, fino a coprire la verdura, senza esagerare. Le cime di rapa cucineranno in pentola a pressione per 5 minuti dopo il fischio.
Cime di rapa cotte al vapore Inserite le cime di rapa lavate nel cestello per la cottura al vapore, cercando di non sovrapporle. Disponi il cestello nella pentola, evitando che tocchi l’acqua sottostante. Coprite con il coperchio e lasciate cucinare per 15 minuti.
Conservazione
Le cime di rapa si conservano in frigorifero, già pulite, senza essere state lavate per 3 giorni, nel ripiano basso del frigorifero.
Una volta cotte, si possono conservare in un contenitore ermetico per 2 giorni. Si possono anche congelare e possono durare in freezer fino a 6 mesi.
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