Le Fave dei Morti sono dei piccoli biscotti tipici di alcune regioni italiane. Vengono preparate a cavallo del primo e del due di novembre, in occasione della festività degli Ognissanti.
Le fave dei morti, infatti, sono una ricetta tradizionale preparata per la commemorazione dei defunti.
Anche se negli ultimi anni Halloween ha messo un po’ in secondo piano la festività degli Ognissanti, è bene (e dovere) non dimenticare le nostre antiche abitudini. Penso che conoscere e apprezzare le tradizioni degli altri sia una cosa bellissima e un arricchimento culturale, ma questo non vuol dire dimenticare le nostre tradizioni.
Torniamo a parlare dei biscotti. Si chiamano fave perché un tempo erano realizzati con la farina di fave (oggi completamente sostituita dalla farina di mandorle). Inoltre, secondo gli antichi romani, le fave contenevano le anime dei loro defunti e ancora oggi, in qualche regione, è uso comune porre sul tavolo questi deliziosi dolcetti da offrire ai proprio defunti.
Esistono numerose ricette delle fave dei morti, io vi presento quella di famiglia che ci tramanda la nonna. Ad ogni modo tutte le varianti hanno in comune le mandorle che sono l’ingrediente principe di questa preparazione.
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Ingredienti
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Farina 00 100 g
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Mandorle 80 g
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Pinoli 15 g
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Amido di mais (maizena) 50 g
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Zucchero a velo 75 g
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Burro 25 g
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Grappa 1 cucchiaio
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Cannella in polvere 1 pizzico
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Uova 1
Preparazione
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Per preparare le fave dei morti iniziate con il tritare in un mixer molto finemente prima le mandorle e poi i pinoli.
In una ciotola aggiungete lo zucchero a velo, la farina setacciata, la maizena, il burro molto morbido a pezzetti, l’uovo e la farina di mandorle (e pinoli). Aggiungete un cucchiaio di grappa e un pizzico di cannella.
Impastate il tutto con le mani fino ad ottenere un panetto compatto. Staccare dal panetto un pezzo di impasto, stendetelo con le mani sul piano da lavoro leggermente infarinato per ottenere un cordoncino da un 1 centimetro di diametro. Con un coltello tagliate dei pezzetti larghi 1 centimetro.
Con le mani formate delle palline poi con il dito pollice creare un incavo su ogni pallina.
Sistemare le fave dei morti su di una placca rivestita con carta forno. Cuocere i biscotti in forno già caldo a 180°C per circa 20 minuti. Le fave dei morti devono risultare cotte ma poco colorite. Servire le fave dei morti fredde.
Note
Le fave dei morti si conservano in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per 4 giorni.
Al posto delle mandorle potete utilizzare la stessa quantità di farina di mandorle. Potete aromatizzare anche con della scorza di limone (bio non trattato).
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io non le ho mai mangiate….mandane un sacchettino ihihihi
Buonissimi questi biscotti, io ne conosco una versione molto simile che si fa qui a Roma. Devo provare anche la tua ricetta!