Zucchine ripiene di quinoa, uno pseudocereale ricco di nutrienti, tanto da far entrare di diritto la quinoa nell’olimpo dei “superfood”.
Possiede un’abbondante quantità di proteine vegetali, una buona quantità di sali minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e zinco e vitamine come la vitamina E e vitamine del gruppo B, tra cui i folati.
Un punto a favore della quinoa è il fatto che sia naturalmente senza glutine, adatta quindi anche alla dieta di chi soffre di celiachia.
Contiene bassissime percentuali di grassi, soprattutto insaturi e non apporta colesterolo.
Queste sue caratteristiche la rendono un alimento idoneo anche nella dieta di chi soffre di colesterolo alto: anzi, la ricchezza di fibre della quinoa potrebbe anche aiutare nel limitare l’assorbimento di colesterolo legato all’alimentazione.
Come già scritto, la quinoa non appartiene alla stessa famiglia botanica dei cereali; ma le caratteristiche del suo seme la fanno entrare di diritto nel III Gruppo Fondamentale degli Alimenti della dieta mediterranea.
Nella quinoa troviamo anche la lisina, l’aminoacido essenziale considerato “limitante” degli alimenti di origine vegetale perché quasi sempre assente.
Il profilo proteico degli alimenti vegetali infatti viene catalogato spesso come di medio o scarso valore biologico; la quinoa è l’eccezione che conferma la regola poiché presenta tutti gli aminoacidi essenziali e per questo il suo profilo proteico è piuttosto buono, anche se comunque non assimilabile a quello degli alimenti di origine animale.
Un semplice secondo settimanale senza glutine e a basso contenuto di istamina.
Ecco altre ricette a base di zucchine ripiene:
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Estate
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Macinate gli scalogni, rosolateli in una casseruola dal fondo spesso per 5 minuti a fiamma media insieme a 2 – 3 cucchiai d’olio, aggiungete le seppioline ridotte a tocchetti e cuocete per 15 minuti abbondanti.
Lavate le zucchine e lessatele per 10 minuti in un litro d’acqua salata con la foglia d’alloro.
Verificate la cottura infilzando uno stuzzicadenti nella parte inferiore: la consistenza deve essere morbida nella parte esterna e compatta in quella centrale.
Scolate le zucchine con una schiumarola e sistematele in una ciotola piena d’acqua fredda.
Pulite mezzo peperone e tagliatelo cubetti.
Sciacquate ripetutamente la quinoa e scolatela bene.
(Il lavaggio è bene effettuarlo per tutti i cereali in chicco, anche quelli da non ammollare, tranne il riso bianco.)
Aggiungete peperone e quinoa alle seppie e lasciateli insaporire.
La cottura deve avvenire a pentola coperta e fuoco bassissimo, senza mescolare e la quantità d’acqua o brodo vegetale non si misura in grammi; ma in volume rispetto al volume del cereale e per la quinoa si moltiplica il peso per 1,5.
Bagnate così con l’acqua di cottura delle zucchine, coprite e cuocete per 25 minuti a fiamma bassa.
A fine cottura, lasciate asciugare bene il miglio, unite la maggiorana, i pomodorini tagliati, controllate il sale e fate intiepidire o raffreddare se in estate.
Tagliate le calotte delle zucchine e svuotatele della polpa centrale.
Capovolgete le zucchine e fate scolare tutta l’acqua rimasta.
Riempitele con la farcia di quinoa e seppie.
Abbinate le zucchine con un’insalatina gentile, condita con olio e limone.
Variazioni
– La quinoa può essere sostituita dal miglio (in questo caso il volume d’acqua va moltiplicato per 3).
Dosi variate per porzioni