I Rösti sono un piatto della cucina svizzera a base di patate; ma che io ho voluto prepararlo con le zucchine.
Anticamente i contadini lo mangiavano per colazione; poi si è diffuso in tutto il paese al punto da essere considerato uno dei piatti nazionali. Solitamente servito come contorno e anche se la ricetta base prevede solo patate, spesso vengono aggiunte cipolle, pancetta, formaggio o erbe aromatiche.
Anche la forma è diversa perché sono come delle frittelle, mentre io ne ho fatto uno grande come fosse una frittata.
Vi piacciono le zucchine? Se sì vi condivido tre ricette a base di zucchine: la minestra di zucchine; le busiate con crema di zucchine, pomodori secchi e mandorle; la zuppa cremosa di zucchine.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Grattugiate le zucchine e aggiungete un pizzico di sale, mischiate e mettete da parte per 2-3 minuti, giusto il tempo per far loro rilasciare l’acqua di vegetazione.
Strizzate bene le zucchine e aggiungete la cipolla rossa di Tropea anch’essa grattugiata, un po’ di pepe, timo e la farina di ceci.
Riscaldate per 5 minuti una padella diametro 20 cm. circa dal fondo spesso e antiaderente, poco olio e appena calda distribuite il composto di zucchine.
Livellate bene, coprite con coperchio e fate cuocere per 10 minuti a fiamma bassissima.
Girate il rösti di zucchine e proseguite con la cottura per altri 10 minuti.
Appena il rösti sarà pronto servitelo con una bella insalata variegata ed una fetta di pane casereccio oppure come ho fatto io ossia con dei panini molto morbidi, leggeri e profumati, di cui presto avrete la ricetta.
Consigli
– Alle zucchine potrete aggiungere qualche carota e anche dei semi oleosi, e pure una grattugiata di scorza d’arancia.
– La cipolla può essere sostituita con l’aglio o zenzero.
– Il timo può essere sostituito con la maggiorana, prezzemolo o erba cipollina.
– La farina di ceci è essenziale perché in questo caso fa da legante e sostituisce l’uovo, amidi, farine o farina rimacinata. Inoltre, per le mie zucchine sono bastati 2,5 cucchiai; ma in caso aggiungetene qualche altro, l’importante che otteniate un composto lavorabile, cremoso, ben legato.
Dosi variate per porzioni