Le scaloppine di maiale al limone sono un secondo molto semplice, il cui gusto ricorda i sapori e gli odori della Sicilia.
Si tratta di un secondo molto versatile nell’eseguire la ricetta base in mille modi diversi, con condimenti originali e sfiziosi, come le mie accompagnate da una salsa al limone.
La salsa è infatti ciò che rende le scaloppine uniche e gustose e può essere preparata utilizzando le spezie e gli aromi che più si preferiscono.
Il segreto per una buona, tenera e gustosa scaloppina?
Prestare davvero molta attenzione allo spessore delle fettine, che non deve superare mezzo centimetro.
E poi una veloce cottura in padella, dopo che le fettine sono state passate nella farina.
Un altro segreto è quello di tenere da parte il fondo di cottura della carne, per deglassarlo e quindi poterlo usare nella preparazione della salsa che preferite.
“Lonza di maiale” è un termine che si riferisce a parti diverse del maiale e varia a seconda dell’area geografica in cui ci troviamo.
Infatti, al Sud, chiamata “lombata ri maiali” è inteso tutto il muscolo, mentre, al Nord Italia, s’intende un taglio ricavato dal muscolo, senza ossa, conosciuto come lombo o lombata.
In termini pratici, i due tagli differiscono per la quantità di grasso, infatti la lonza “del nord” è un taglio magro.
Infine, al Centro Italia viene principalmente utilizzata per preparare il “lombetto”, un salume poco conosciuto e in diverse varianti.
Questo salume porta sempre il nome di lonza ed è tra i salumi più buoni italiani.
Ma qual è la differenza tra lonza e arista?
Il carré del maiale per intero, ossia compreso di grasso, ossa e muscolo, e portato a cottura tutto intero viene chiamato (erroneamente) arista.
Invece, è la lonza quella che tutti chiamano arista, cioè il muscolo magro disossato dalla schiena del maiale.
Eh lo so… è un po’ complicato per i non addetti ai lavori.
Sperando di essermi spiegata abbastanza bene proseguo…
La lonza di maiale è molto apprezzata per il suo ridotto contenuto di grasso.
Quello che contiene basta per mantenere la carne morbida dopo la cottura; ma anche più saporita.
Altre ricette con il limone come protagonista?
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Da un trancio di lonza di maiale e muniti di un coltello a lama lunga (anche detto francese) ricavate 9 fette spesse mezzo centimetro.
Naturalmente in macelleria potrete optare di lasciar fare al macellaio.
La carne deve essere ben asciutta, altrimenti asciugatela con carta da cucina (soprattutto se il taglio era congelato in precedenza).
Con il batticarne battete la carne per ottenere fettine sottili.
In una padella ampia mettete il burro, fatelo sciogliere e aggiungete le fettine di lonza infarinate, poche alla volta.
Rosolate a fiamma media le scaloppine senza cucinarle molto, giusto scottate, rosolate e tiratele fuori dalla padella.
Quando tutte le scaloppine di maiale saranno rosolate addizionate il succo del limone (filtrato).
Abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per 1 minuto, girandole spesso.
Trascorso il tempo unite mezzo bicchiere di acqua, un po’ di sale e pepe nero e portate a cottura per 3 minuti.
Le fettine di lonza, essendo sottili cuoceranno in breve tempo; ma più cuoceranno più diventeranno dure e stoppose.
Adagiate le fettine cotte in un piatto da portata.
Per dare più profumo tagliate alla julienne la scorza di mezzo limone e versatele nella padella con il fondo di cottura, e appena iniziano i primi bollori, mescolate e calcolate 15-20 secondi di cottura.
Versate la salsa al limone sopra le fettine di lonza, le scorzette e un trito di prezzemolo.
Servite subito, con un contorno di patate arrostite.
Consigli
– Per il taglio di carne scegliete anche tra petto di pollo o tacchino, anche vitello; ma non il manzo perché verrebbe abbastanza duro, eccezion fatta per il filetto.
– Tra i vari aromi, il pepe rosa si abbina molto bene.
Dosi variate per porzioni