Pagnotta casereccia (semintegrale)

Il risultato è una bella pagnotta casereccia granulosa, tenera dentro e croccante fuori, proprio come piace a me.

Questa ricetta rustica è perfetta per i panificatori principianti e quelli semi-esperti.  

Molte pagnotte di tipo artigianale richiedono giorni per essere preparate: ma questa ricetta richiede solo poche ore ed è molto indicata per un uso casalingo.

E non crederete a quanto sia facile. 

Non solo non necessita di lunghi impasti; ma non è necessario nemmeno il robot da cucina, il mixer elettrico o qualsiasi altro tipo di mixer per farlo. 

Vi serviranno soltanto una ciotola con coperchio e un cucchiaio. 

Dall’inizio alla fine, è pronta in circa 2-3 ore. 

La crosta è dorata, sottile e croccante e la mollica tenera, profumata come lo è la farina Tipo 2 e morbida.

Ti piacerebbe cimentarti nella preparazione di quest’altra pagnotta?

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Pagnotta casereccia (semintegrale)

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

500 g farina tipo 2
400 ml acqua
5 g sale fino
3 g lievito di birra secco

Strumenti

Ciotola
Coperchio
Teglia in alluminio
Spianatoia
Coltello
Spatola

Passaggi

In una ciotola versate la farina Tipo 2 (forte, W 370-400 oppure 13-14-15% di proteine) e al centro l’acqua appena appena intiepidita.

Aggiungete il lievito di birra secco e con il cucchiaio oppure le bacchette cinesi scioglietelo facendo una sorta di “pappetta” (restando al centro).

Lasciate riposare per 5 minuti.

Trascorsi i minuti impastate fino a che tutta la farina non avrà assorbito l’acqua.

Addizionate il sale (io resto sempre indietro con il sale e infatti sono solita metterne gr. 3; ma cercate di non aggiungerne più di gr. 5) e continuate a mischiare.

Non servirà aggiungere altra acqua perché l’impasto è già abbastanza idratato.

Coprite con il coperchio della ciotola oppure con un piatto piano (basta con le pellicole, tanto non si possono riciclare e servono solo ad inquinare ancora di più l’ambiente) e fate riposare l’impasto per 1 ora, a temperatura ambiente.

Passata l’ora, con le mani bagnate d’acqua (si potrebbe fare anche con l’olio; ma con l’acqua è meglio) fate un giro di pieghe.

Così facendo vi ritroverete un impasto liscio ed elastico.

Ricoprite la ciotola con il coperchio e fate riposare l’impasto per un’altra ora.

Nella spianatoia versate un po’ di semola rimacinata (indicata perché è molto asciutta) e su di essa rovesciate l’impasto, delicatamente. L’impasto è parecchio idratato e quindi scenderà giù da solo.

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Pagnotta casereccia (semintegrale)

Aiutandovi con una spatola allargate l’impasto; ma senza schiacciarlo perché non dovete rompere le bolle d’aria.

Arrotolate l’impasto, sempre senza schiacciarlo, prima in un senso e poi nell’altro.

Al termine, sigillate le estremità con dei pizzicotti.

Ripetete un’altra volta l’operazione, quindi allargate l’impasto senza schiacciarlo ed arrotolatelo nei due sensi.

Con la ciotola capovolta sopra l’impasto lasciatelo riposare per 15 minuti.

Nel frattempo accendete il forno alla massima temperatura (il mio forno arriva alla temperatura di 230°C), modalità ventilata e con la griglia posizionata al centro.

Terminati i minuti allargate appena appena l’impasto (sarà un pochino appiccicoso; ma pazienza) ed arrotolatelo per l’ultima volta in entrambi i sensi; sigillando le estremità.

In una teglia di alluminio abbastanza spessa versate poca semola rimacinata ed aiutandovi con la spatola adagiatevi sopra la vostra pagnottella.

Ricoprite l’impasto con la ciotola capovolta e fatelo rilassare per soli 5 minuti.

Con il setaccino spolverate la superficie della pagnotta con poca semola rimacinata e con la spatola infarinata definite i contorni.

Praticate un’incisione, con un coltello o lametta, per il lungo e profonda circa mezzo centimetro.

Infornate e fate cuocere alla massima temperatura per 30 minuti, poi diminuite a 210°C per 20 minuti.

A cottura terminata, in una gratella fate raffreddare la vostra pagnotta casereccia (se ci riuscite… io mai!).

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Pagnotta casereccia (semintegrale)

Consigli

– La farina Tipo 2 può essere sostituita con la farina Tipo 1.

– Il lievito di birra secco può essere sostituito con gr. 9 di quello fresco.

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