Pandoro fatto in casa

Pandoro fatto in casa soffice, profumato, il lievitato dolce delle feste natalizie per eccellenza, o forse è il panettone? Non lo so, la diatriba va avanti dalla luce dei tempi, diciamo che mi sono cimentata l’anno scorso in entrambi avendo scarsi risultati, poi ieri una mia amica mi manda la ricetta del pandoro fatto in casa da sua nonna, dicendo che l’ha provato a fare e che anche lei, senza impastatrice era riuscita a farlo! Allora non ci ho pensato due volte, mi ci sono messa subito appena mi ha scritto, alle 10.30 del mattino, e alla sera alle 19 infornavo il mio pandoro! Pensate che non sia possibile? Beh ve lo garantisco! Sono riuscita anche ad assaggiarlo alle 21! Soddisfatta? Si, molto! Per essere un pandoro fatto in casa con pochi mezzi, e soprattutto non professionali, il risultato è più che soddisfacente! Volete provare a fare il pandoro in casa anche voi? Leggete la ricetta, e prendetevi 9 ore di tempo!
E se volete, potete preparare anche il pandoro con gocce di cioccolato, oppure potete anche creare dei dolci con il pandoro come base, come il mio pandoro farcito con crema diplomatica, oppure il pandoro farcito al pistacchio e lamponi, o ancora il pandoro farcito con crema, ganache e lamponi!

Pandoro fatto in casa
  • DifficoltàMolto difficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione50 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per il lievitino

  • 100 gfarina Manitoba
  • 4 glievito di birra secco (o 10 g fresco)
  • 10 gzucchero
  • 50 glatte (tiepido)

Per il pandoro

  • 290 gfarina Manitoba
  • 200 gfarina 0
  • 3uova
  • 2tuorli
  • 150 gzucchero
  • 150 gburro
  • 1arancia (la scorza)
  • 1limone (la scorza)
  • 1 bustinavanillina (o due cucchiaini aroma di vaniglia)
  • 5 gsale

Per decorare

  • q.b.zucchero a velo vanigliato

Preparazione

  1. Per preparare il Pandoro fatto in casa dovete per prima cosa preparare il lievitino.

    Consideriamo la partenza alle 10.30 di mattina.

    In una ciotola, versate il lievito assieme allo zucchero e alla farina. Unite poco alla volta il latte intiepidito mescolando con un cucchiaio per amalgamare il tutto. Otterrete un composto piuttosto liquido, copritelo con la pellicola e lasciatelo raddoppiare il volume per circa 1 ora.

  2. Ore 11.30.

    Nella ciotola della planetaria o impastatrice, versate le due farine assieme al lievitino, alle uova ed ai tuorli.

  3. Cominciate ad impastare energicamente, noterete che il composto risulterà un po’ appiccicoso, ma non disperate, è tutto normale.

  4. A questo punto, poco alla volta cominciate ad unire lo zucchero, aspettando che la prima parte si assorba, prima di unire la seconda.

    Una volta terminato lo zucchero, sempre impastando energicamente, unite il burro in fiocchi e lasciatelo assorbire lentamente, poco alla volta.

  5. Quando avrete ottenuto un impasto liscio, sodo ed incordato, non vi resterà che trasferirlo su un piano e creare due volte le pieghe che vedete in foto. In modo che il vostro pandoro diventerà soffice e ben alveolato.

  6. Terminato di fare le pieghe, trasferite l’impasto all’interno di una ciotola capiente, e coprite con la pellicola. (Sono circa le 12.30).

    Riponete la ciotola con all’interno il vostro pandoro fatto in casa in forno spento e lasciate lievitare.

    Trascorse circa 5 ore (le 17.30) il pandoro avrà triplicato il suo volume come in foto.

  7. Trasferite nuovamente il pandoro sul piano, create un’altra volta due pieghe.

  8. Dopo aver imburrato generosamente uno stampo per pandoro da 750 gr, trasferite il composto pirlato, con la parte liscia versa il fondo.

    Coprite con pellicola e lasciate nuovamente lievitare per due ore all’interno del forno.

  9. Al termine della lievitazione, (all’incirca le 19.30) scaldate il forno a 160 gradi statico e cuocete il vostro pandoro per 1 ora, coperto con alluminio in modo che non si scurisca troppo.

    Una volta cotto, controllate con uno stecco la cottura fino al cuore del vostro Pandoro fatto in casa, quindi sfornatelo, lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente, quindi capovolgetelo e trasferitelo su un piatto da portata.

    Cospargete con zucchero a velo e servite.

CONSERVAZIONE

  1. Conservate il Pandoro fatto in casa in un sacchetto per alimenti ben sigillato per mantenerne l’umidità. Si conserva fino ad un a settimana.

  2. CONSIGLI:

    Potete usare il pandoro anche come base per il pandoro farcito al pistacchio e lamponi, oppure se vi avanza che diventa secco, potete farci dei golosissimi tartufi di pandoro!

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *