I moscardini al sugo sono davvero squisiti se cucinati in questo modo. Questa è una rivisitazione della classica ricetta napoletana del polpo affogato (polpo alla Luciana). Infatti questa versione è arricchita da capperi e olive pisciottane, che danno più carattere al piatto. La cottura in pentola a pressione riduce molto i tempi e i moscardini diventano morbidissimi in soli 20 minuti. A Napoli c’è un detto che dice: U purp s’coc cull’acqua soi (il polpo si cucina con la sua acqua) di solito si riferisce a colui che si rifiuta di accettare consigli e sbagliando, poi, ritorna sui propri passi. Questo perché il polpo si cucina con pochissima acqua o quasi nulla visto che è un mollusco che ha nel suo corpo un’alta percentuale di acqua. Facciamo insieme questa ricetta saporitissima.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 800 gMoscardini (oppure polpo grande)
- 400 gPomodori da sugo
- 150 gOlive nere (tipo Pisciottane)
- 80 gCapperi sotto sale
- 1 spicchioAglio
- Sale grosso
- Pepe bianco
- Prezzemolo
- Olio extravergine d’oliva
Strumenti
- Pentola a pressione
Preparazione
Puliamo i moscardini rivoltando la sacca e togliendo le interiora, togliamo gli occhi e il becco che è al centro dei tentacoli, mettiamo la pentola a pressione sul fuoco e aggiungiamo 4 cucchiai di olio evo e lo spicchio d’aglio, facciamo soffriggere per qualche minuto. Aggiungiamo i capperi e le olive, eventualmente denocciolate, dopo pochi istanti aggiungiamo i moscardini e facciamoli soffriggere per 5 minuti.
A questo punto aggiungiamo i pomodori, aggiustiamo di sale, una macinata di pepe fresco e chiudiamo la pentola a pressione. Non resta che aspettare che trascorrono 20 minuti circa per spegnere il fuoco e far fuoriuscire il vapore dalla pentola prima di aprire.
Assaggiamo per assicurarci che non manchi di sale, una manciata di prezzemolo tritato e serviamo i moscardini con un crostone di pane casereccio.