Le perchie o serrano, sono un pesce moto diffuso nel Mediterraneo, lo si può trovare fino a 500 metri di profondità anche se, di solito, viene catturato entro i 50-70 metri di profondità. Solitamente viene pescato a bolentino e non è molto apprezzato in quanto ha molte spine, ma se si ha la pazienza di sfilettarlo posso garantire un ottimo primo piatto. Purtroppo non è facile da reperire così come è facile da cucinare, ma se avete un amico pescatore che si diletta nella pesca a bolentino allora tutto sarà più semplice. Bastano pochi passaggi, invece in cucina per far felici coloro che non hanno mai avuto modo di assaggiare questo pesce. Proviamo a cucinarlo insieme.
- Preparazione: 25 Minuti
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
-
Mezzemaniche 400 g
-
Perchie o Serrano 500 g
-
Pomodorini gialli (vanno bene anche rossi) 300 g
-
Aglio 1 spicchio
-
Prezzemolo 1 mazzetto
-
Sale q.b.
-
Pepe bianco q.b.
-
Olio extravergine d'oliva 5 cucchiai
Preparazione
-
Puliamo le perchie, evisceriamole e squamiamole facendo attenzione in quanto hanno squame piccole che danno molto fastidio nel sugo, rischiando di compromettere la buona riuscita del piatto. Prepariamo una padella ampia con 4 cucchiai di olio extra vergine e uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato. Appena l’olio giunge a temperatura aggiungiamo le perchie e abbassiamo la fiamma, facciamole cuocere per 5 minuti per lato, quando vediamo che cominciano ad aprirsi le togliamo dal fuoco e le mettiamo a raffreddare in un piatto.
-
Mettiamo su l’acqua per le mezzemaniche, appena bolle caliamo la pasta. Nella stessa padella dove abbiamo cotto le perchie, aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà e facciamoli cuocere lentamente. Nel mentre cuoce la pasta, puliamo le perchie facendo attenzione a togliere tutte le spine, mettiamo la carne sfilettata nella padella con i pomodorini e aggiustiamo di sale e pepe.
-
Appena la pasta e al dente scoliamola e aggiungiamola nella padella insieme a mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta stessa. Spadelliamo per amalgamare il tutto, aggiungiamo il prezzemolo tritato e serviamo quando sono ancora caldissimi.
grazie per questa ricetta,d’estate aPalinuro pesco spesso delle perchie,avrò modo di provare quanto da lei suggerito,anche se spinare e squamare questi pescetti non è proprio piacevole…..
Basta farlo quando sono già cotte le perchie viene più facile. Ci vuole solo un poco di pazienza ma ne vale la pena 😉