I crauti veloci in padella sono un contorno tipico della cucina tedesca a base di cavolo cappuccio ed erbe aromatiche ottimo non solo per accompagnare i classici wurstel ma anche cotechino, carni lesse, stinco o salsicce.
Una ricetta semplice e gustosa che prevede diverse varianti: chi utilizza lo speck chi la pancetta, alcuni sfumano con il vino altri con l’aceto di mele, come sapori si spazia dal cumino alle bacche di ginepro.
La versione che ho scelto di seguire è quella che ho assaggiato in montagna con i miei genitori in trentino, preparata da una bravissima cuoca di una tipica baita alto atesina a base di cavolo cappuccio, speck, cipolle e semi di cumino.
Per chi fosse volenteroso trovate il procedimento da seguire partendo dal cavolo cappuccio fresco, in alternativa per una versione più rapida la ricetta con i crauti precotti.
In realtà quando si parla di “kraut”, gli originali crauti tedeschi, si intendono i crauti dal tipico gusto acidulo ottenuti tagliando a crudo il cavolo cappuccio in sottilissime listarelle, sottoposto a fermentazione naturale attivata mediante acqua e sale per almeno un mese e conservati in barattolo (quelli che noi troviamo già pronti al supermercato).
Però visto che non tutti hanno voglia ma soprattutto tempo (bisogna aspettare almeno un mese prima che siano pronti) per prepararli ovvieremo a questo problema utilizzando i crauti in barattolo già pronti per essere cucinati.
In fondo alla ricetta troverete però anche la versione partendo dal cavolo cappuccio fresco.
I crauti veloci in padella sono una ricetta ricca e saporita per un contorno a base di un ortaggio tipicamente invernale, che in dosi maggiori ed accompagnati con wurstel e salsiccia si trasformano in un sostanzioso piatto unico.
Ingredienti
per crauti (precotti)
per crauti (con cavolo cappuccio)
- Energia 259,02 (Kcal)
- Carboidrati 19,56 (g) di cui Zuccheri 9,00 (g)
- Proteine 12,65 (g)
- Grassi 15,71 (g) di cui saturi 7,62 (g)di cui insaturi 7,24 (g)
- Fibre 8,16 (g)
- Sodio 1.970,73 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
PROCEDIMENTO CON CRAUTI IN SCATOLA
Scola i crauti dal loro liquido di conservazione e sciacquali leggermente sotto l’acqua corrente.
Pulisci le cipolle, affettale finemente e mettile in una casseruola ad appassire con il burro.
Aggiungi lo speck o la pancetta affumicata tagliata a dadini e soffriggi per qualche minuto.
A questo punto versa nella pentola anche i crauti, i semi di cumino, il sale, un pizzico di pepe ed il brodo caldo.
Metti il coperchio e continua a cuocere a fuoco dolce per almeno 35/40 minuti.
Una volta pronti servire i crauti caldi come accompagnamento a bolliti, wurstel, salsiccia o stinco.
PROCEDIMENTO CON CAVOLO CAPPUCCIO
Per preparare i crauti in padella partendo dal cavolo cappuccio fresco ti servirà, oltre agli ingredienti già indicati in ricetta, al posto dei crauti in scatola: 1 cavolo cappuccio bianco di circa 700 g,, inoltre 3 cucchiai di aceto bianco.
Prendi il cavolo cappuccio, elimina le foglie esterne più dure, elimina il gambo centrale e taglia le foglie a listarelle.
Immergile in un recipiente colmo di acqua per 30 minuti.
A questo punto scalda in una padella 3 cucchiai di olio, aggiungi le cipolle tritate finemente e quando saranno diventate trasparenti unisci lo speck.
Fai rosolare qualche minuto poi unisci il cavolo scolato dall’acqua, mescola, regola di sale e pepe.
Aggiungi l’aceto, fai sfumare, bagna il cavolo con tre mestoli di brodo caldo, copri la pentola e continua la cottura a fuoco basso per circa 3 minuti.
Controlla sovente che non si asciughi troppo il fondo di cottura ed eventualmente aggiungi altro brodo caldo. A cottura ultimata spolverizza con una macinata di pepe.
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CONSERVAZIONE
Una volta pronti i crauti veloci in padella vanno consumati subito, ancora caldi. Nel caso dovessero avanzare possono essere conservati in frigorifero chiusi in un contenitore per al massimo 2 giorni.
NOTE
Normalmente, per ottenere i classici crauti si utilizza il cavolo cappuccio di colore verde pallido quasi bianco ma anche il cavolo rosso e il cavolo-verza si prestano benissimo per questa ricetta.
Per una buona riuscita del piatto assicurati di acquistare dei cavoli cappuccio freschi: le foglie devono essere lisce, lucenti e molto compatte. In ogni caso il periodo migliore per gustare il cavolo cappuccio è quello successivo alle gelate invernali, quindi da novembre a febbraio/marzo.
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