ARROSTO arrotolato con PANCETTA in PADELLA o al FORNO
L’ARROSTO arrotolato con PANCETTA in padella o al forno è un secondo piatto di carne appetitoso da servire in tavola ben caldo per contrastare il freddo invernale, magari riscaldandosi davanti al fuoco di un camino.
La carne viene resa ancor più saporita dalla presenza della pancetta che in cottura diventa croccante e ancor più sfiziosa.
E’ un secondo piatto facile da realizzare e da il meglio di sé quando preparato con un taglio di carne di prima scelta come il filetto, la noce o la sotto fesa, tutti molto pregiati e apprezzati.
Per mantenere tenera la carne e non rischiare che diventi stopposa, è consigliabile non sgrassarla completamente e avvolgerla con fette sottili di pancetta dolce o affumicata a seconda del gusto che si vuole dare al piatto finale.
Necessita di pochissimi ingredienti, olio extravergine d’oliva, vino bianco secco, alcuni spicchi d’aglio e per finire rosmarino.
Va servito tagliato a fette e irrorato con il fondo di cottura che si sarà formato magari accompagnato da un contorno di patate arrosto, di purè o di spinaci al burro.
Perfetto per le domeniche a pranzo o per occasioni speciali come cene in famiglia, Natale, Capodanno e Pasqua.
ARROSTO arrotolato con PANCETTA in PADELLA o al FORNO
- Energia 479,03 (Kcal)
- Carboidrati 1,10 (g) di cui Zuccheri 0,01 (g)
- Proteine 34,89 (g)
- Grassi 35,29 (g) di cui saturi 11,45 (g)di cui insaturi 15,83 (g)
- Fibre 0,12 (g)
- Sodio 1.073,70 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 180 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 1 kgvitello (o maiale)
- 250 gpancetta affumicata
- 1 bicchierevino bianco
- 1 spicchioaglio
- sale (1 cucchiaino e 1/2)
- pepe nero (macinato 1/2 cuccchiaino)
- rosmarino (1 rametto)
- 4 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- q.b.acqua (o brodo vegetale)
Strumenti
- spago da cucina
Preparazione
STEP 1
Preparare la marinatura mischiando sale e pepe e massaggiare la carne per qualche minuto per farla assorbire.
Spostare su un piano di lavoro o su un tagliere la carne e rivestirla con le fette di pancetta in modo da coprirlo completamente.
STEP 2
Utilizzare lo spago da cucina per legare il pezzo di carne in modo che la pancetta non si stacchi in cottura.
Mettere in una pentola adatta ad andare in forno l’olio e l’aglio schiacciato insieme al rosmarino e lasciare insaporire per un paio di minuti.
Aggiungere la carne e farla rosolare da tutti i lati per far si che sia ben sigillata.
STEP 3
Sfumare con il vino bianco ed alzare la fiamma per far evaporare.
Versare un bicchiere di acqua o se lo avete di brodo, coprire la pentola con il coperchio e proseguire la cottura a fuoco bassissimo per circa un’ora o in alternativa in forno statico per lo stesso tempo a 180° C.
Se vi accorgeste che si sta asciugando troppo il fondo di cottura aggiungete altra acqua (brodo).
STEP 4
Passata un’ora togliete il coperchio e terminate la cottura per altri 20 minuti. L’arrosto deve risultare ben rosolato con un fondo di cottura denso.
A questo punto togliete dalla pentola e lasciatelo riposare almeno 15 minuti avvolto nella carta di alluminio.
Dopo che la carne avrà riposato potete tagliarla ed adagiarla su un piatto da portata accompagnata con patate arrosto, purè o insalata.
Non dimenticate di irrorare su ogni fetta un pò di fondo di cottura.
CONSERVAZIONE
Una volta cotta l’arrosto si conserva in frigorifero per due o tre giorni.
CONSIGLI
Potete usare sia carne di manzo che di vitello ma anche di maiale, ovviamente avranno tempi di cottura diversi.
I tagli migliori per fare l’arrosto al forno sono la fesa, la noce e la sottofesa.
Se sceglierete il maiale vi consiglio la lonza, mentre se optate per la carne di manzo potete utilizzare vitello – più morbida ma meno saporita – o vitellone.
IMPORTANTE
Quando l’arrosto sarà completamente cotto avvolgetelo completamente nella carta argentata lasciandolo riposare per almeno10 minuti.
Se non lo fate e lo tagliate ancora caldo tutti i succhi della carne usciranno e la carne risulterà dura.
Segui il mio profilo Instagram https://www.instagram.com/atavolacontea_/?hl=it
