Cioccolatini alla nutella

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Insieme ai cioccolatini alla red velvet, quelli al caramello e quelli al peperoncino, per San Valentino ho preparato anche i cioccolatini alla nutella, molto veloci e semplici da preparare, sono lo sfizio giusto da togliersi quando si ha voglia di qualcosa di dolce.

cioccolatini alla nutella
cioccolatini alla nutella


 

Tempo di preparazione: 1 ora

Ingredienti:

250g cioccolato fondente
nutella q.b.

Attrezzi:
1 stampo in silicone per cioccolata
1 Spatola

 

Preparazione:

Temperate il cioccolato seguendo uno dei procedimenti che vi ho indicato nell’articolo “Temperare il cioccolato” (io ho usato il metodo veloce del microonde)

Riempite con il cioccolato fuso lo stampo e roteatelo facendo aderire il cioccolato alle pareti (ve ne rimarrà una parte per la copertura).

Capovolgete lo stampo su un piatto foderato di cartaforno muovendolo per far colare il cioccolato in eccesso, quindi riponete in frigo per 20 minuti.

Non appena il cioccolato sarà indurito, tirate fuori lo stampo dal frigo e riempite circa metà della cavità del cioccolatino con la nutella (non di più altrimenti uscirà fuori dallo stampo).

Se il cioccolato rimasto sarà indurito scaldatelo ancora una volta (non troppo), quindi colatelo a copertura dei vostri cioccolatini.

Riponete nuovamente lo stampo in frigo per altri 20 minuti e appena i vostri cioccolatini saranno induriti e potrete sformarli.

Se desiderate la guida fotografica per questa operazione la trovate nel mio articolo “Cioccolatini al caramello

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.