Ritorno sempre sullo stesso concetto quando si tratta di pesce: attenzione alla freschezza. Le confezioni di cozze in commercio riportano data e provenienza; secondo me è bene controllare sempre semplicemente domandando, se non è possibile leggerlo, “mi può guardare per cortesia la data di confezionamento?”. Se la risposta è “sono arrivate stamattina” senza nessun cenno alla lettura della data ci sono 2 possibilità: o dire “Sì, ma gradirei sapere la data di confezionamento per cortesia” oppure cucinare un altro piatto. Se la data è al massimo quella del giorno prima le cozze vanno bene altrimenti no; (questa è la mia opinione). Bisogna inoltre ricordare che dopo la pulizia meccanica, che a richiesta quasi tutte le pescherie ormai fanno con l’apposita macchina, le cozze vanno cucinate entro poche ore.
Ingredienti per 3 persone:
(da servire come antipasto o parte di un secondo piatto di pesce)
- 1 kg di cozze
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio vestito
- 1 limone
Preparazione delle cozze al naturale:
- pulire le cozze: togliere con decisione il bisso tirandolo verso la parte più stretta del guscio e raschiare con la costa di un coltello le impurità del guscio;
- lavare le cozze e lasciarle 15 minuti a bagno con acqua e sale, risciacquarle;
- metter le cozze in un tegame con l’aglio e il prezzemolo lavato e due mestoli di acqua;
- coprire la pentola e aspettare che le cozze siano tutte aperte; dare una girata, spegnere il fuoco e lasciare la pentola coperta fino al momento di servirle; (occorrono pochi minuti per farle aprire; io di solito aspetto che la pentola sbuffi di fuori, giro, aspetto un attimo e spengo).