SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO

Semifreddo al tartufo bianco al caffè un dolce freddo golosissimo che sicuramente tutti conoscete, chi di voi non ha mai ordinato al ristorante il mitico tartufo a fine pasto? Io si sempre quando ero bambina, perché diciamolo è un dolce che fa molto anni 80, la ricordate la versione monoporzione con gelato alla crema e con cuore al caffé? C’era anche il tartufo nero, quello classico al cacao, io preferivo il tartufo bianco e a distanza di anni ho pensato di farne uno gigante, un grande tartufo versione torta gelato con panna, crema pasticcera ed un cuore di crema al caffè, il tutto ricoperto da croccanti meringhe sbriciolate ed il sapore è esattamente come quello piccolo, una ricetta dolce molto semplice da realizzare, la ricetta del semifreddo è favolosa, da tenere pronta in freezer ma soprattutto dal taglio perfetto e senza ghiacciare, un dolce scenografico ma molto facile, vediamo insieme la ricetta per prepararlo! Non dimenticate di seguirmi nella mia pagina facebook (QUI) e su Instagram (QUI)

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana

INGREDIENTI SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO

  • 500 gpanna fresca liquida
  • 100 glatte condensato
  • 40 gcaffè (amaro)
  • 100 gmeringhe (per decorare)
  • 50 ggranella di zucchero (per decorare)

Preparazione SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO

  1. Per prima cosa preparate la crema pasticcera e lasciatela raffreddare benissimo.

    Preparate il caffè e lasciatelo raffreddare.

    In una ciotola montate la panna, non deve essere troppo ferma, lasciatela morbida.

    Unite alla panna la crema pasticcera ed il latte condensato.

    Mescolate benissimo con una spatola dal basso verso l’alto.

  2. Per la crema al caffè

    Prelevate 150 grammi di crema che avete preparato e mettetela in una ciotola, unite il caffè e mescolate bene.

    Assemblaggio del SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO

    Rivestite una ciotola con della pellicola trasparente, versate al suo interno metà della crema bianca, versate la crema al caffè e ricoprite con la restante crema bianca, livellate bene e mettete il dolce in freezer per 4 ore.

    Decorate il SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO

    Sbriciolate le meringhe e mettetele in un piatto, unite anche la granella di zucchero e mescolate.

  3. SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO al caffè

    Togliete il semifreddo dalla ciotola e rovesciatelo in un piatto, decorate la superficie ed i lati con le meringhe e la granella facendoli aderire con le mani.

    Il vostro semifreddo al tartufo bianco è pronto!

    VARIANTI E CONSIGLI

    Potete sostituire la panna con il mascarpone.

    Se la ricetta è destinata ai bambini potete preparare il cuore del dolce al cacao.

    Se la ricetta vi è piaciuta potrebbero interessarvi anche  CREMA AL CAFFE’ E AMARETTI oppure TORTINE CON CREMA AL CAFFE’ oppure CIAMBELLA AL CAFFE’ GLASSATA.

CONSERVAZIONE

Il SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO al caffè si conserva in freezer per 15 giorni. Seguitemi sulla pagina facebook cliccando QUI  o sul mio account Instagram (QUI) e non perderete nessuna ricetta. Tornate alla HOME PAGE 

4,8 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

8 Risposte a “SEMIFREDDO AL TARTUFO BIANCO”

  1. Dio che buono! Solo vedere la foto fa venire gola! Non ho scuse per non provarlo! Ricetta fantastica

    1. vai Martina provalo è facilissimo e tanto goloso,ciao e grazie!

  2. Ma dai….il tartufo bianco!!! Indovini sempre i nostri gusti!! Posso usare la panna vegetale, quella zuccherata? Perde in sapore, la panna fresca é piú buona, ma si monta meglio e mi sembra che “tiene” di piú…grazie vale!!!

    1. ciaooooooooo Elenina!!! Certo che la puoi usare la panna vegetale, tiene meglio vai tranquilla e grazie un bacione!

  3. Ciao wowwwwww! Voglio provare!! Al posto della meringa se sbriciolo dei biscotti o cospargo con una granella secondo te va bene cmq? Complimenti!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *