Fave fresche e spaghetti spezzati, una pasta che adoro in assoluto anche preparata con olio e parmigiano semplicemente. Solitamente nel periodo della raccolta e vendita delle fave ne compro in abbondanza e dopo averle sgranate le richiudo in sacchetti sigillati e le congelo. Fanno veramente comodo tenerle di scorta oltre che bene per le proprietà salutari. Oltre ad essere un cibo poco calorico, quindi perfetto per chi sta a dieta, le fave contengono parecchia acqua e molti minerali, fra questi il ferro.
Ingredienti
Ingredienti per preparare le fave e spaghetti spezzati
- Energia 348,14 (Kcal)
- Carboidrati 35,52 (g) di cui Zuccheri 3,11 (g)
- Proteine 10,09 (g)
- Grassi 19,55 (g) di cui saturi 2,82 (g)di cui insaturi 0,48 (g)
- Fibre 6,63 (g)
- Sodio 911,81 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 260 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Non occorre scongelare le fave, basta toglierle dal freezer una mezz’oretta prima di cucinarle.
Sbucciate la carota e tritatela insieme al porro, ponetele nel tegame con metà dell’olio da utilizzare e fate dorare leggermente.
Dopo cinque minuti versate le fave nel tegame e insaporite con il soffritto.
Aggiungete l’acqua e aggiustate di sale, appena riparte il bollore, abbassate la fiamma e con il coperchio cuocete per 30 minuti.
Spezzate gli spaghetti e aggiungeteli alla minestra di fave, fate cuocere il tempo necessario della pasta, per la mia ci sono voluti ben 13 minuti.
A fine cottura completate il piatto con l’altra metà dell’olio, se lo gradite del pepe nero appena macinato e del prezzemolo tritato. Ecco pronto il mio piatto di fave fresche e spaghetti spezzati.
A proposito di fave
Questo è il periodo della semina, da gennaio a marzo per poi raccoglierle nel periodo di maggio e giugno. Senza essere campanilisti, ma le fave vengono coltivate nel sud Italia, Sicilia, Sardegna, Campania, Puglia e sorpresa anche il Lazio è una delle regioni che le coltiva. Ma il primato di produttori comunque va alla Cina e sicuramente perché sono proprio asiatiche le origini di questa leguminosa.
Dosi variate per porzioni
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