Biscottini di pasta frolla morbida ripieni di marmellata di zia Paola

I Biscottini di pasta frolla morbida ripieni di marmellata sono una ricetta di mia zia Paola. vorrei tanto dirvi quanto erano buoni gli originali. ma quando sono arrivata io erano già stati spazzolati. tutti e 60. così, una sera che avevo ospiti, mia mamma comincia a stressarmi “fai questiiiii e fai questi che sono buonissimi, […]

Crostatine autunnali alla marmellata

Crostatine autunnali alla marmellata

Era un po’ che volevo fare delle piccole crostate con i tagliapasta autunnali che avevo comprato qualche mese fa. L’estate è praticamente finita (è mai cominciata?) quindi era giunto il momento giusto per utilizzarli!
così ho voluto prepare le mie crostatine autunnali, che altro non sono se non delle semplici crostata di marmellata, con una piccola decorazione sopra, che le ha rese a parer mio deliziose.
beh vi avviso già che questa sarà una ricetta un po’ “sgangherata” come si dice dalle mie parti!
ossia un po’ disorganizzata…infatti avevo già la pastafrolla in congelatore, uno scampolo che mi era avanzato da alcune crostate fatte in precedenza, quindi metto le mani avanti e vi avverto! NON HO IDEA DELLE DOSI!
cioè sì ho idea delle dosi della pastafrolla complessiva, quella da cui ho ricavato lo scampolo, e ve le metterò nel link sotto, ma ecco non so quanto di questo impasto abbia usato, metà? un terzo? un quarto? BOOOH?
mi sono venute 4 crostatine, quindi non so quante ne verranno con la dose piena…ma non credo sia davvero così importante visto che la pastafrolla si può fare e congelare, quindi alla fine fate la dose consigliata, e poi quando avrete fatto le crostate che vi servono (oppure quando semplicemente vi sarete stancati di farle!) mettete il resto in congelatore e alla prossima volta!
considerate che con la dose piena viene una crostata grossa quindi vi verranno tranquillamente 8-10 crostatine, se non di più. il numero dipende poi dalla grandezza delle crostatine (io le ho fatte in stampi da 10 cm di diametro) e da quante decorazioni deciderete di usare per guarnirle.

Whoopie-scones – quando gli amish incontrano gli scozzesi

Whoopie-scones - quando gli amish incontrano gli scozzesi

Ok lo ammetto. l’idea era stravagante già in partenza.
non è la prima volta che mi cimento in strani mescoloni culinari…fondendo e unendo dolci che apparentemente non c’entrano niente gli uni con gli altri…vedasi i Muffin brownies con crumble al cocco (ben 3 dolci fusi insieme, il mio record!), oppure la Lemon pie camuffata da cheesecake o anche i Muffin cheesecake.
per ora era andato tutto sempre per il verso giusto. per ora.
ho voluto tentare la fortuna una volta ancora.
com’è il detto?
la fortuna premia gli audaci!!!
beh un po’ di coraggio, almeno in cucina, mettiamocelo 😛
tanto male che vada, che danni possiamo fare? buttare qualche uovo, un po’ di zucchero, della farina. roba da non “andare in fallimento economico”, diciamocelo pure…
così ho progettato i miei whoopie-scones, che non sono altro che degli scones a forma di whoopie pies!
gli scones sono tipici dolcetti da thè di origine scozzese, mentre gli whoopie pies dei biscotti doppi con farcitura, che la tradizione attribuisce agli amish. il nome sembra derivare dal fatto che quando gli uomini al lavoro sui campi aprivano il cestino del pranzo esclamassero dalla sorpresa “whoopie!” di fronte a questi dolcetti deliziosi.
per ottenere i miei whoopie-scones ho dovuto riaggiustare un pochino la ricetta, per ottenere degli scones piatti che non lievitassero troppo. così invece che farina autolievitante ho usato farina normale addizionata di pochissimo lievito.
ho steso l’impasto sottile (consigliano di stenderlo almeno 3 cm, io l’ho steso 1 cm e mezzo circa) così hanno mantenuto la forma che volevo, bassi, a cupoletta, con la base piatta da poter essere accoppiati a due a due come gli whoopie pies!

Biscotti bretoni a modo mio

biscotti bretoni

Tempo fa guardando la tv vidi un famoso pasticcere inglese che preparava dei carinissimi biscotti bretoni, e li archiviai nel mio hard disk cerebrale tra i miei “farò”.
oggi avevo uno bello scampolone di pasta frolla lievitata, e non sapendo cosa farci mi sono balzati di nuovo alla mente, così ho voluto provarli.
a modo mio ovviamente, perchè la ricetta è totalmente diversa, non usavano la pastafrolla, ma comunque era un impasto simile a base di farina, burro, zucchero e uova, quindi mi sono detta “non andrà tanto male!”
io sono per sperimentare, sempre, e se faccio qualche disastro pace, vuole dire che finirà tutto nel cestino!
questa volta però non è andata così 😉
i biscotti bretoni sono dei megabiscottoni a forma di tartelletta, ossia con i bordi smerlati, la loro caratteristica è di essere molto rustici, e semplici da fare. si schiaccia un po’ di pasta con le dita sul fondo dello stampo, poi si farciscono, e si ricoprono di nuovo con la pasta, messa di nuovo con le dita. più facile di così? non vanno neppure stesi con il matterello. PASTICCERIA FOR DUMMIES!!!
poi si disegna un incrocio di linee sopra con il coltello.