torta

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli
Sbriciolata ricotta e mirtilli

Sbriciolata ricotta e mirtilli

Una torta gustosa proveniente dalla pasticceria mantovana, molto amata dalla corte dei Gonzaga, che deve il suo nome alle briciole grandi e piccole che si formano quando viene tagliata per essere servita.

Una torta realizzata con un impasto semplicissimo a base di uova, farina, burro e zucchero, e ripiena di ricotta e mirtilli freschi.

Perfetta da mangiare a merenda insieme ad una bella tazza di the o da servire ai vostri ospiti come dessert, magari accompagnata da qualche ciuffo di panna fresca o di crema pasticcera.

Per la farcitura, io ho usato i mirtilli freschi ma voi potete usare indifferentemente fragole, visciole, amarene, o addirittura marmellate e confetture, in base ai vostri gusti!

Ingredienti:

400 gr di farina 00

150 gr di zucchero di canna

100 gr di burro

3 uova

1 bustina di vanillina

1 bustina di lievito per dolci

500 gr di ricotta di pecora o di mucca (in base ai vostri gusti)

100 gr di zucchero a velo

200 gr di mirtilli freschi

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola unire la farina 00, lo zucchero di canna, la vanillina, il lievito per dolci, le uova e il burro a temperatura ambiente ed impastare per ottenere un composto sbricioloso.

Rivestire una tortiera di carta forno.

Con metà delle briciole ottenute, ricoprire la tortiera rivestita i carta forno.

Preparare ora il ripieno della torta, unendo, in una ciotola, lo zucchero a velo e la ricotta, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti.

Con una spatola, distribuire la crema di ricotta sulla base della torta.

Sciacquare i mirtilli sotto l’acqua corrente e poi distribuirli sulla crema.

Ricoprire con le briciole restanti.

Cuocere la sbriciolata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti o fino a doratura della superficie.

Sfornare e far raffreddare  a temperatura ambiente.

Servire la Sbriciolata ricotta e mirtilli tagliata a fette e con una spolverata di zucchero a velo.

Torta nocciole e mele

Torta nocciole e mele
Torta nocciole e mele

Torta nocciole e mele

La ricetta della Torta nocciole e mele proviene direttamente dalla cucina della mia nonnina.

Una torta soffice e profumata, ideale da mangiare a colazione o a merenda, soprattutto se

accompagnata da una bella tazza di the.

Pochi e semplici ingredienti che si uniscono per creare una torta morbida e burrosa, a base di nocciole

e mele (vi consiglio di usare le mele Renetta o le Golden Delicious poiché hanno una polpa sugosa

e compatta che ben si presta alla realizzazione di dolci e torte).

Infine, per addolcire la torta, ho usato lo zucchero di canna ma mia nonna solitamente usa metà dose

di zucchero (quindi 60 gr) e in aggiunta 3 cucchiai abbondanti di miele millefiori.

Allo stesso modo potreste usare lo zucchero semolato o lo sciroppo d’acero, in base ai vostri gusti.

In conclusione, che dite? Quale delle due versioni vi piace di più?!?

 

 

Ingredienti:

150 gr di farina 00

160 gr di nocciole

1 mela grande (Renetta o Golden Delicious)

150 gr di burro a temperatura ambiente

120 gr di zucchero di canna (allo stesso modo, zucchero semolato)

1 uovo

1 bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

Zucchero a velo (per decorare)

 


Procedimento
:

In primo luogo, preriscaldare il forno a 200 gradi.

Rivestire una teglia di carta forno e versarvi le nocciole.

Cuocere le nocciole in forno caldo a 200 gradi per 10 minuti, fino a quando non saranno tostate.

Nel frattempo, in una ciotola, mescolare l’uovo con lo zucchero di canna.

Quindi aggiungere il burro ammorbidito e mescolare.

Frullare le nocciole in un mixer fino a ridurle in polvere.

Quindi unire nella ciotola con l’uovo le nocciole in polvere, la farina setacciata, il lievito, il pizzico di sale.

Pertanto, mescolare bene per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.

Rivestire una tortiera di carta forno e versarvi metà dell’impasto.

Sbucciare le mele, tagliarle a fettine disporle sulla metà dell’impasto già messa nella teglia.

Ricoprire le mele con l’altra metà di impasto.

Infine, disporre sulla superficie della torta, qualche nocciola per decorare.

Nel frattempo, preriscaldare il forno a 180 gradi.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.

Sfornare e far raffreddare a temperatura ambiente.

Dopo che si è raffreddata, servire la Torta nocciole e mele con una spolverata di zucchero

a velo (facoltativo).

10 regole per Muffin perfetti

Muffin alla vaniglia con frosting
Muffin alla vaniglia con frosting

10 regole per Muffin perfetti

Chi non conosce i mitici muffin inglesi alzi la mano: è colpevole di reato!

Come si può non amare i soffici tortini nati nell’Inghilterra vittoriana, perfetti per accompagnare il the del pomeriggio o da mangiare a colazione con un bel cappuccino??

Semplici, al cacao, con le gocce di cioccolato, alla frutta, glassati, sono delle delizie semplicemente irresistibili!

E allora, perché non provare a prepararli a casa con le vostre mani??

Ecco a voi le 10 regole per Muffin perfetti.

Cupcake con gocce di cioccolato
Cupcake con gocce di cioccolato

10 regole per Muffin perfetti

1) Metodo “solidi + liquidi”

L’impasto dei muffin si prepara usando due ciotole: in una si versano tutti gli ingredienti solidi (farina, lievito, zucchero) e nell’altra i liquidi (latte, uova, burro fuso, yogurt).

Si mescolano gli ingredienti liquidi e successivamente si versano nella ciotola con gli ingredienti solidi, mescolando il tutto con una forchetta, per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.

Il metodo “solidi + liquidi” è quello usato generalmente, ma potete anche seguire il metodo per la preparazione dei plumcake e delle torte (sbattere le uova con lo zucchero in una ciotola, e poi aggiungere man mano tutti gli altri ingredienti).

La pastella ottenuta deve essere densa, priva di grumi e abbastanza consistente da essere presa con il cucchiaio senza colare.

2) La temperatura

Gli ingredienti vanno lavorati a temperatura ambiente e, una volta pronto, l’impasto va subito distribuito nei pirottini e non lasciato a riposare, perché la lievitazione dovrà avvenire esclusivamente durante la cottura in forno.

3) Lievito

Il giusto dosaggio del lievito in polvere per dolci è fondamentale per non rischiar di ottenere muffin che fuoriescano dallo stampo o che non lievitino affatto.

La dose giusta è 16 gr di lievito (1 bustina) per 500 gr di farina 00.

Tuttavia, per la preparazione di muffin alla frutta, è consigliabile incrementare il quantitativo di lievito: 24 gr di lievito per 500 gr di farina.

4) Bicarbonato: si o no?

In alcune ricette, nell’impasto oltre al lievito in polvere per dolci è prevista anche l’aggiunta di un pizzico di bicarbonato per aiutare la lievitazione, ma io non l’ho mai usato. A voi la scelta!

5) Yogurt e olio di semi per muffin più soffici

Per muffin soffici, prediligete ricette in cui è previsto l’uso di yogurt e/o olio di semi. Un ulteriore trucco è sostituire 50 gr di farina 00 con 50 gr di amido, per ottenere un impasto molto morbido.

6) Varianti

Alla ricetta originale è possibile aggiungere varianti per ottenere muffin sfiziosi: cacao amaro in polvere, purea di frutta (es. mele, banane, carote), frutta secca (es. mandorle, noci), gocce di cioccolato bianco o fondente, cucchiaiate di marmellata o di crema di nocciole, ecc. Questi ingredienti vanno aggiunti sempre prima di versare l’impasto nei pirottini.

7) Suddivisione dell’impasto nei pirottini

Con un mestolo da cucina, bisogna suddividere l’impasto dei muffin nei pirottini. I pirottini in silicone devono essere imburrati e infarinati prima di essere riempiti con l’impasto, mentre i pirottini di carta non richiedono nè burro nè farina ma vanno inseriti nei pirottini in alluminio, in modo da mantenere la forma durante la cottura.

I pirottini vanno sempre riempiti per 2/3. Per avere una cottura uniforme, è importante riempire gli stampini tutti allo stesso livello, altrimenti alcuni muffin saranno cotti prima, altri dopo.

8) Cottura

La cottura in forno è il momento più delicato per la preparazione dei muffin: se il forno è troppo freddo o troppo caldo, i muffin potrebbero non lievitare, restando bassi e duri.

Il forno va preriscaldato a 180 gradi e la cottura dei muffins deve avvenire a 180 gradi per 20-25 minuti, fino a doratura. Non eccedete nel tempo di cottura o rischierete di ottenere muffin asciutti e stopposi.

Una volta cotti, i muffin vanno sfornati, rovesciati su una gratella e fatti raffreddare a temperatura ambiente.

9) Decorazione

Prima di essere serviti, i muffin possono essere decorati con panna fresca montata, scaglie di cioccolato, crema di nocciole o, ancora, frosting a base di formaggio philadelphia (o mascarpone) e zucchero a velo.

10) Conservazione

I muffin si conservano per 2-3 giorni in un contenitore ermetico oppure potete chiuderli in un sacchetto cuki, congelarli e consumarli previo riscaldamento al microonde per qualche minuto alla max potenza.

10 regole per Muffin perfetti

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10 regole per Muffin perfetti

Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato
Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato

Oggi stavo curiosando nel reparto “dolci” del supermercato e l’occhio mi è cascato su delle famose merendine all’arancia ricoperte di cioccolato che mia mamma comprava spesso quando ero piccola, ma io non amavo molto poiché avevano (a mio parere), un eccessivo sapore di rum.

Così, mia madre mangiava le merendine suddette mentre io ripiegavo su merendine al cioccolato farcite con crema al latte, decisamente più dolci!

Tornata a casa, per fare una sorpresa a mia madre, ho deciso di preparare una torta che ricordasse le merendine della mia infanzia, tanto per riportarle alla mente dei ricordi di tempi felici e spensierati.

In realtà, la mitica merendina è realizzata con un pan di spagna farcito con crema all’arancia e ricoperto di cioccolato, ma io ho preferito non sostituire il pan di spagna e la crema con una ciambella all’arancia, tanto per avere un risultato finale più leggero.

Inoltre, per dare alla ciambella un sapore simile a quello della merendina, ho aggiunto un cucchiaio di rum, ma voi potete tranquillamente ometterlo!

 

 

Ingredienti:

400 gr di farina 00

4 uova

250 gr di zucchero di canna

4 arance

120 gr di burro a temperatura ambiente

1 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaio di rum

2 tavolette di cioccolato fondente

200 ml di panna per dolci

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.

In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna e il burro a temperatura ambiente.

Grattugiare la buccia delle arance e spremerle, perché nella ciambella saranno usati entrambi.

Nella ciotola con le uova, aggiungere la farina setacciata, il lievito, un cucchiaio di rum, la spremuta d’arance, la buccia grattugiata e mescolare bene per amalgamare tutto.

Versare l’impasto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti.

Sfornare e far intiepidire.

Nel frattempo, versare la panna in un pentolino e farla scaldare.

Aggiungere il cioccolato tritato a pezzetti e far sciogliere completamente, mescolando il composto con un cucchiaio di legno.

Una volta sciolto, spegnere il gas e distribuire il composto sulla ciambella all’arancia.

Riporre la ciambella in frigorifero per almeno 3-4 ore, in modo che il cioccolato solidifichi.

Servire la Torta arancia e cioccolato fredda.

Ciambellone ghiotto

Ciambellone ghiotto
Ciambellone ghiotto

Ciambellone ghiotto

Chi di voi da bambino non mangiava il ciambellone della nonna per merenda?? Si, quello che lei realizzava con tanto amore e “ingredienti freschi”, per farci crescere evitando le merendine confezionate (ma che poi noi bambini mangiavamo regolarmente non appena la mamma tornava a casa dal supermercato con una busta carica di snack vari). Io adoro il ciambellone e questo al cioccolato, ricoperto di glassa al cioccolato fondente, è proprio quel che si dice “come vanificare una lezione di pump in palestra” 🙂

Io, per completare l’opera, ho realizzato l’intero ciambellone al cioccolato ma voi potete preparare la versione “bicolor”, riportando così alla mente proprio il dolce della nonna.

Una ricetta facile, veloce, economica, perfetta da gustare a colazione o da servire ai vostri amici per merenda, magari insieme ad una bella tazza di the o di caffè americano.

 


Ingredienti
:
300 gr di farina 00
200 gr di zucchero di canna
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
20 gr di cacao amaro in polvere
1 bustina di vanillina
120 ml di olio extravergine di oliva

Per la glassa:
100 gr di cioccolato fondente (io ho usato il cioccolato fondente al 75%)

 


Procedimento
:
In una ciotola, mescolare le uova con lo zucchero di canna e l’olio extravergine di oliva fino ad ottenere una bella crema densa.
Aggiungere la farina setacciata, il lievito, la vanillina e il cacao amaro.
Mescolare il tutto con una frusta o un mestolo, fino ad ottenere un composto denso e spumoso (ci vorranno circa 15 minuti di impasto).
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Versare il composto in uno stampo in silicone da ciambella (oppure, se usate una teglia non in silicone, rivestitela di carta forno o imburratela) e cuocere in forno caldo per 30 minuti.
Sfornare la ciambella e farla raffreddare.
Nel frattempo, preparare la glassa al cioccolato sciogliendo in un pentolino a bagnomaria la tavoletta di cioccolato.
Versare il cioccolato fuso sulla ciambella e farlo raffreddare in modo che solidifichi, e poi servire il Ciambellone ghiotto intero o già tagliato a fette.

Insalata nizzarda

Insalata nizzarda
Insalata nizzarda

INSALATA NIZZARDA

Una ricetta proveniente dalle cucine della Francia del Sud: Insalata nizzarda, un piatto unico e sostanzioso, ideale da mangiare d’estate, a base di verdure fresche, uova sode, tonno e alici.

Una ricetta facile e veloce per un pranzo dalle note provenzali da gustare a casa per un pranzetto estivo (magari in terrazza 😉) o da portare in ufficio per far venire l’acquolina in bocca a tutti i colleghi: fidatevi, questa ricetta avrà un successone!!

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE ABBONDANTE:

Insalata verde q.b.

1 uovo

1 patata media

Una manciata di fagiolini (io ho usato quelli già pronti, in lattina, ma voi potete usare quelli freschi o addirittura quelli surgelati, in base alle vostre preferenze)

1 pomodoro tondo da insalata

1 scatoletta di tonno al naturale (o sott’olio, come più vi piace)

2 filetti di alici

1 cetriolo

Una manciata di olive nere denocciolate

Sale, olio, pepe nero macinato

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per lessarvi la patata già sbucciata è tagliata in 4.

Scolare la patata e farla intiepidire.

Lavare e tagliare le foglie di insalata e il pomodoro.

Sciacquare una manciata di fagiolini sotto acqua corrente (se usate i fagiolini surgelati, cuocerli in una pentola con acqua bollente per 8-10 minuti, poi scolarli e lasciar intiepidire a temperatura ambiente).

Riempire un pentolino d’acqua e portarlo a ebollizione, quindi immergervi l’uovo e cuocere per 10 minuti esatti dalla bollitura, in modo da farlo diventare sodo.

Scolare l’uovo, lasciarlo intiepidire, sbucciarlo e tagliarlo a fette.

Pelare e tagliare il cetriolo a dadini.

In una ciotola unire le foglie di insalata, l’uovo sodo, la patata lessa, i fagiolini, il pomodoro a fette, il tonno al naturale, le alici e una manciata di olive nere denocciolate.

Mescolare bene il tutto e condire con un filo di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Ciambellone mascarpone e cioccolato

Ciambellone mascarpone e cioccolato
Ciambellone mascarpone e cioccolato

Ciambellone mascarpone e cioccolato

La ricetta del ciambellone è una delle più antiche al mondo: una torta di forma rotonda con un buco in centro, preparata con farina, uova, latte, zucchero, olio extravergine d’oliva e lievito in polvere per dolci.

L’economicità e la facile reperibilità degli ingredienti ha reso il ciambellone, sin da subito, un dolce sempre presente sulle tavole contadine durante le feste religiose e non.

Con il passare del tempo, si sono diffuse molte varianti rispetto alla ricetta tradizionale: l’aggiunta di cacao in polvere, di un bicchierino di limoncello, di scorze di arancia/limone grattugiato, la sostituzione dell’olio extravergine di oliva con il burro, ecc.

La ricetta che oggi vi presento permette di preparare un dolce da gustare a colazione o a merenda, che unisce la morbidezza del mascarpone e il gusto superbo del cioccolato, pura libidine!

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina 00
3 uova
200 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)
250 gr di mascarpone
100 ml di latte (intero o scremato, a vostra scelta)
1 bustina di lievito in polvere per dolci
25 gr di cacao amaro in polvere
100 gr di cioccolato fondente (io ho usato il fondente al 75%)
Codette (opzionali)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire le uova con il dolcificante, mescolando per ottenere una crema densa.
Aggiungere il latte a filo, il mascarpone, la farina setacciata, il cacao in polvere e infine il lievito.

Mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti e ottenere un impasto senza grumi.
Versare l’impasto in uno stampo in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno) e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 35 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Nel frattempo, preparare la glassa al cioccolato per la decorazione, sciogliendo la tavoletta del cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria.
Quando il Ciambellone sarà freddo, colare sulla superficie il cioccolato fuso, cospargere di codette e riporre in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che il cioccolato solidifichi.
Servire.

Carrot cake

Carrot cake
Carrot cake

Carrot cake

Un dessert facile e sfizioso che vi farà fare un figurone con i vostri ospiti: una soffice torta di carote e mandorle servita con una calda salsa al cioccolato bianco.

Che bontà! Un dessert unico che soddisferà anche i palati più esigenti, grazie alla cremosità della salsa al cioccolato. 

Se non siete in cerca di un dessert ma di una merenda sfiziosa, potete limitarvi a preparare la torta di carote e mandorle e gustarla senza la salsa al cioccolato bianco ma con una bella spolverata di zucchero a velo. Che ne dite, vi ho convinto?

 

 

Ingredienti per uno stampo rotondo:

300 gr di farina 00

3 uova

300 gr di zucchero di canna

200 ml di olio

300 gr di carote

40 gr di mandorle tritate

1 bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

Per decorare: 100 gr di cioccolato bianco + topping al cioccolato

 

 

Procedimento:

In una ciotola, rompere le uova e sbatterle con lo zucchero di canna e l’olio, fino ad ottenere un composto spumoso.

In un’altra ciotola unire il lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale e la farina.

Versare la ciotola con la farina in quella con le uova e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti (potete usare una frusta manuale o elettrica).

Sbucciare e grattugiare le carote a julienne.

Unire le carote e le mandorle tritate all’impasto e mescolare bene.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia rotonda di carta forno.

Versare il composto nella tortiera, livellarlo bene (per evitare che si creino dei “crateri” durante la lievitazione in cottura) e cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti.

Sfornare la torta e farla raffreddare.

Prima di servire la Carrot cake, preparare la salsa di cioccolato bianco sciogliendo in un pentolino a bagnomaria il cioccolato tagliato a cubetti.

Quando il cioccolato sarà sciolto, versarlo sulle fette di torta, decorare anche con il topping al cioccolato fondente Fabbri e infine servire.

Cheesecake giapponese

Cheesecake giapponese
Cheesecake giapponese

CHEESECAKE GIAPPONESE

Adoro la Cheesecake americana e, ogni volta che la mangio, mi viene in mente la pasticceria Junior’s di New York, il paradiso terrestre delle Cheesecake, quanti ricordi!!!
Ho preparato la vera Cheesecake solo una volta in vita mia: troppi ingredienti, troppi step di realizzazione, in poche parole…

Una ricetta decisamente poco adatta a una cucina semplice, veloce ed economica come la mia!

Così ci ho rinunciato, anche perché ogni volta che faccio una Cheesecake (semplificata), gli ospiti, dopo averla assaggiata, mi chiedono: “hai usato i biscotti digestive come da ricetta?” (mentre io magari, per risparmiare, ho usato gli oro Saiwa), oppure “hai usato solo la crema di formaggio o anche lo yogurt?”, “hai usato la ricotta o la crema di formaggio?”…

Così ho decido di fregare tutti e fare una vera Cheesecake, con la sua ricetta originale ma nella versione giapponese: solo 3 ingredienti per una ricetta originale al 100% alla quale nessuno avrà da obiettare. Una torta soffice e spumosa che si realizza in poco tempo e con pochi, anzi, pochissimi ingredienti. Che ne dite? Ci state??

 

 

INGREDIENTI:

3 uova
120 gr di cioccolato bianco
120 gr di Philadelphia

 

 

PROCEDIMENTO:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire una tortiera di carta forno.
Separare i tuorli dagli albumi e lasciare raffreddare gli albumi in frigorifero.
Tagliare la tavoletta di cioccolato bianco a quadretti, versarli in un pentolino e scioglierli a bagnomaria.
Con un mixer, montare gli albumi a neve ottenendo una crema soda.
Fare intiepidire il cioccolato bianco, poi unirlo agli albumi montati a neve delicatamente, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto.
Aggiungere ora i tuorli e la crema di formaggio, mescolando per ottenere un composto denso e spumoso.
Versare l’impasto in una tortiera rivestita di carta forno e posarla in una teglia più grande con all’interno dell’acqua calda.
Cuocere in forno caldo a 170 gradi per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 160 gradi e cuocere per altri 15 minuti.
Spegnere il forno e lasciar riposare la torta al suo interno per altri 15 minuti.
Sfornare la torta e lasciarla raffreddare prima di servire.

Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche
Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche

Un plumcake delizioso glassato con il dulce de leche, la mitica crema sudamericana a base di latte e zucchero caramellati.
Questo plumcake e’ soffice come una nuvola perché privo di uova e burro, e quindi adatti anche agli amici vegani e agli intolleranti al glutine (perché realizzato con farina di riso).

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina di riso
200 gr di zucchero di canna
250 ml di acqua
80 ml di olio extravergine di oliva
1 bustina di vanillina
40 gr di miele millefiori
1 bustina di lievito per dolci

 

Per il dulce de leche:

500 ml di latte di soia
150 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di miele
1 bustina di vanillina

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando il dulce de leche.
Versare lo zucchero e il latte in una pentola e far sciogliere lo zucchero a fuoco medio, mescolando.
Aggiungere anche la vanillina e il miele e portare a ebollizione mescolando.
Quando il latte arriva a bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura per 1 ora e mezza, fino a quando il latte passerà dal colore panna al marrone dorato.
Quando il composto sarà denso e consistente, spegnere la fiamma e versare la crema ottenuta in una ciotola per farla raffreddare.

Preparare ora il plumcake preriscaldando il forno a 180 gradi.
Rivestire una teglia da plumcake di carta forno.
In una ciotola unire la farina, il lievito, lo zucchero, la vanillina e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiungere l’acqua, l’olio e il miele, continuando a mescolare per creare un composto cremoso e privo di grumi.
Versare il composto nello stampo e cuocere in forno caldo per 45 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Spalmare la crema al dulce de leche sul plumcake e far riposare il tutto in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che la crema solidifichi.