rustici bimby

Rustico di patate

Rustico di patate
Rustico di patate

Rustico di patate

Le torte rustiche sono note fin dai tempi del Medioevo, quando si usava riempire il pane con carne, pesce, verdure, uova, formaggi, per renderlo più gustoso ed evitare gli sprechi.

Il rustico di patate è un delizioso tortino a base di pasta sfoglia, patate, würstel e mozzarella, adatto da servire ai vostri ospiti come aperitivo finger food (basta tagliarlo a quadrotti o piccoli spicchi), da portare come pranzo nelle gite domenicali o, come ho fatto io, da preparare e mangiare in più volte, riscaldando la porzione prescelta al forno a microonde poco prima di consumarla.
Per la farcitura, ho usato patate e wurstel ma voi potete sostituire questi ultimi con dadini di pancetta (dolce o affumicata), di prosciutto cotto, salsiccia tagliata a cubetti o addirittura fette di salame o di pancetta, in base ai vostri gusti.

Una ricetta facile ed economica, perfetta quando si hanno delle patate un po’ vecchiotte in casa.

 


Ingredienti
:

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda

500 gr di patate

1 confezione di würstel da 4

125 gr di mozzarella fiordilatte

Sale, pepe, rosmarino

 

 

Preparazione:

In primo luogo, lavare e pelare le patate.

Riempire una pentola d’acqua, portarla a ebollizione e lessarvi tutte le patate.

Scolare le patate, lasciarle intiepidire poi tagliarle a fettine sottili.

Nel frattempo, tagliare i würstel a rondelle.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Srotolare la pasta sfoglia e adagiarla nella teglia, creando così il guscio della torta rustica.

Disporre sulla pasta sfoglia le patate (lasciarne qualcuna da parte per ricoprire il tortino), i würstel a rondelle e i cubetti di mozzarella, quindi condire con sale, pepe rosmarino.

Coprire la superficie del tortino con le patate schiacciate, chiudere bene i bordi della pasta sfoglia, poi cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15-20 minuti, o fino a doratura della pasta sfoglia.

Sfornare e far raffreddare a temperatura ambiente

Infine, servire il Rustico di patate intero o già affettato.

Saccottini ricotta e spinaci

Saccottini ricotta e spinaci
Saccottini ricotta e spinaci

Saccottini ricotta e spinaci

I rustici finger food vanno sempre a ruba ai buffet: non si può non metterne neanche uno nel piatto, sarebbe un peccato mortale!

Così sfiziosi, friabili, saporiti.. come rifiutare?

Questi saccottini sono degli stuzzichini semplici e veloci, ideali da servire come aperitivo agli ospiti o in occasione di feste.

Mi piace preparare i rustici quando ho ospiti a cena perché sono perfetti da gustare prima della cena, accompagnati da un calice di vino bianco, nell’attesa che la portata principale sia pronta.

Io ho usato la pasta sfoglia già pronta, reperibile al banco frigo del supermercato, ma voi potete prepararla in casa e, addirittura, realizzarla in versione vegan e light, magari sostituendo il burro con lo yogurt.

Per il ripieno, ho usato spinaci e ricotta ma, se preferite, potete aggiungere cubetti di prosciutto cotto o di pancetta dolce/affumicata.

 

 

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
200 gr di spinaci (io ho usato quelli surgelati)
200 gr di ricotta
1 uovo
Sale

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua, portarla a ebollizione e lessarvi gli spinaci.
Scolare gli spinaci lessi e sminuzzarlo con le forbici o tritarli con un frullatore.
Versare la ricotta in una ciotola, poi aggiungervi gli spinaci, salare e mescolare per amalgamare bene il tutto.
Preriscaldare il forno a 200 gradi e rivestire una teglia di carta forno,
Stendere il rotolo di pasta sfoglia.
Mettere un cucchiaino di ripieno sulla sfoglia lasciando lo spazio necessario per chiudere i rustici.
Chiudere la sfoglia su se stessa, tagliare i rustici e chiudere bene i bordi schiacciando con le dita.
Adagiare i rustici sulla teglia rivestita.
Praticare delle incisioni sulla parte superiore dei rustici.
Rompere un uovo in un piatto, sbatterlo e usarlo per spennellare i rustici.
Cuocere in forno caldo a 200° per circa 15 minuti o fino a doratura.
Sfornare i rustici e farli raffreddare prima di servirli.

Burek al formaggio

Burek al formaggio
Burek al formaggio

Burek al formaggio

Il burek al formaggio è una ricetta tipica della Turchia, una sorta di torta rustica realizzata con pasta fillo e formaggio, ideale da servire come happy hour finger food o da portare per il pranzo in ufficio.

Nonostante le origini turche, il Burek è oggi preparato in molti Paesi dell’Europa Orientale, come Bulgaria, Moldavia, Armenia, ecc.

La pasta fillo è una sfoglia realizzata con acqua e farina che può essere usata sia per ricette dolci che salate, realizzabile facilmente in casa, oppure reperibile al banco frigo del supermercato.

Per il ripieno del burek è possibile aggiungere verdure (es. pomodori, spinaci lessati) e carne macinata (di manzo o di pollo) alla crema di formaggio e uova, ma vi garantisco che anche questa versione con solo formaggio sarà in grado di soddisfare la vostra voglia di cibo etnico 😉😉

Vi raccomando di non tagliare il burek appena sfornato perché la pasta fillo si sbriciolerebbe: frenate l’impazienza e aspettate che si raffreddi!!

Ingredienti:

1 confezione di pasta fillo
4 uova
350 gr di feta
200 gr di yogurt greco
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale, erba cipollina

Procedimento:

In una ciotola unire il formaggio feta con lo yogurt greco e 3 uova, mescolando bene per amalgamare tutti gli ingredienti.

Aggiungere un pizzico di sale, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e una spolverata di erba cipollina.

Ungere una teglia con un filo di olio e disporvi due strati di pasta fillo.

Distribuire sulla pasta fillo uno strato di ripieno al formaggio, poi ricoprire con altri due fogli di pasta fillo e ripetere il procedimento fino ad esaurire gli ingredienti.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Sbattere l’uovo rimasto in una ciotola e usarlo per spennellare la superficie del burek.

Cuocere il burek in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciar raffreddare.

Una volta freddo, tagliare il Burek al formaggio e servire.