Quanto sono buoni i muffins!!! Li mangerei sempre, a colazione, a merenda, per dessert dopo cena, specie quando sono ricoperti con il frosting, che bontà!
Due anni fa, a New York, capitai per caso davanti Magnolia Bakery, la mitica pasticceria di Sex and the city e, appena entrata, rimasi sbalordita dall’enorme fila di gente davanti al bancone!!!
Mi armai di pazienza, mi misi in fila e, quando arrivò il mio turno, acquistai proprio un Muffin semplicissimo alla vaniglia e andai a mangiarlo li fuori, vicino al Rockfeller Centre, che figata! Quanti ricordi!
Nel week-end non c’è niente di meglio dell’alzarsi “senza sveglia” e preparare i muffin per una colazione gustosa e dal sapore d’Oltreoceano, da accompagnare con una tazza di caffè americano, un succo di frutta e qualche cookie.
Con una colazione così, non c’è niente che possa minacciare il buon esito del week-end!
Ingredienti per 6 muffins:
150 gr di farina
80 gr di burro
70 gr di zucchero di canna
120 ml di latte
1 uovo
una fialetta di aroma alla vaniglia
1 bustina di lievito per dolci
Un pizzico di sale
100 gr di Philadelphia
30 gr di zucchero a velo
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire farina, zucchero e lievito.
In un’altra ciotola, unire l’uovo, il latte, l’aroma di vaniglia e il burro.
Unire il composto di farina a quello con l’uovo e mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti.
Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone riempiendoli per metà.
Infornare e cuocere a 180 gradi per 20 minuti.
Nel frattempo, preparare il frosting unendo, in una ciotola, il Philadelphia con lo zucchero a velo.
Mescolare bene poi riporre il frosting in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Sfornare i Muffin e farli raffreddare.
Quando i Muffin saranno freddi, versare il frosting in un sac a poche e decorare ogni Muffin.
Servire i Muffin alla vaniglia con frosting subito.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Muffin alla vaniglia con frostingDimmi dove
E’ impossibile andare a Londra e non lasciarsi tentare dai deliziosi cupcakes esposti nelle vetrine delle migliori pasticcerie della città.
I cupcakes sono soffici tortini ripieni di crema (o vuoti), ricoperti da una vellutata crema al burro, ideali da mangiare a colazione o a merenda, magari accompagnati da una tazza di te.
Sono disponibili nei gusti più improbabili (red velvet, carrot cake, hazelnut, salted caramel, ecc) ma i migliori potete trovarli nelle pasticcerie che vi indico di seguito.
Ecco a voi, Le migliori bakery di Londra.
Le migliori bakery di Londra
Primrose Bakery (Covent Garden)
Non appena entrerete da Primrose Bakery, sarete catapultati negli anni ’50: un locale fantastico, luminoso, dalle pareti colorate che mettono subito di buon umore.
I cupcakes sono, a dire di molti, i migliori di Londra ma, oltre a questi, potete assaggiare le torte classiche come la red velvet o la carrot cake.
Quali cupcakes provare? Chocolate with vanilla cupcake, red velvet cupcake, e salted caramel cupcake senza dubbio!
I prezzi dei cupcakes partono da 1,85 £.
Quotidianamente vengono proposti cupcake “speciali”: la domenica troverete l’apple crumble cupcake, il martedì il vegan choc, il giovedì il banoffee cupcake, ecc.
Da Primrose Bakery potrete trovare cupcake e dolci adatti agli intolleranti al glutine, come il quinoa cupcake, la gluten free vanilla cake, il vegan vanilla cupcake, ecc.
The Hummingbird Bakery
Un locale attraente ed elegante, dalle vetrine colorate in cui sono esposti meravigliosi cupcakes molto invitanti.
Una volta entrati, avrete l’imbarazzo della scelta su cosa ordinare: cupcakes, torte, brownies, cookies. Tutti i prodotti sono realizzati giornalmente, con ingredienti freschi e di prima qualità.
I cupcakes sono deliziosi e fragranti, preparati con ingredienti freschi e senza conservati, disponibili anche nella versione gluten free.
Il cupcakes al cioccolato sembra quasi si sciolga in bocca, cremoso e con il frosting cosparso con il cucchiaio (e non con il sac à poche), cosa che dona al cupcake un tocco di freschezza e naturalezza.
Anche le torte classiche (come la cheesecake e la red velvet) e i brownie sono degni di nota.
Gli imperdibili? Vanilla cupcake, black bottom cupcake, cookies & cream cupcake.
I prezzi dei cupcakes partono da £ 2,60 (£ 3,10 per le versioni gluten free).
Lola’s cupcakes
Varie sedi sparse per la città (Leicester Square, Selfridges, High Street Kensington, Covent garden, e con banchetti presenti in molte fermate della tube).
Cupcake coloratissimi e buonissimi, disponibili anche nella versione “mini”, così da poterne assaggiare diversi senza spendere un patrimonio.
Quasi tutti i cupcakes sono ricoperti di una vellutata crema al burro, che si scioglie in bocca e si sposa perfettamente alla morbidezza della tortina.
I gusti imperdibili? Red velvet, hazelnut chocolate e cioccolato.
I prezzi vanno da £ 1,75 per il formato piccolo (tiny), £ 3 per il grande (regular).
Crumbs & Doilies
Una pasticceria meno nota rispetto alla precedenti ma comunque meritevole di visita, nel quartiere di Soho.
Appena metterete piede in questa pasticceria, verrete avvolti dal profumo inebriante di dolci e non potrete fare a meno di restare digiuni.. provare per credere!
I cupcakes sono disponibili in più di 20 varianti, preparati anche nelle versioni vegan (alla vaniglia, buonissimi!), senza conservanti e senza additivi, con soli ingredienti freschi e naturali.
I prezzi vanno da £ 1,50 per il formato piccolo, £ 2,5 per il grande.
I gusti imperdibili? Oreo, Red velvet e Salted caramel.
Fortitude Bakehouse (35 Colonnade, Bloomsbury)
Se passate da Bloomsbury e vedete una fila di persone davanti ad un fornaio con l’insegna blu, non sorprendetevi, anzi! Mettetevi in coda perché siete davanti a Fortitude!
Un panificio con dolci e salati a lievitazione naturale, prodotti artigianali e sfornati quotidianamente che potrete accompagnare con caffè di produzione propria e tè Stonerolled.
Fantastici i muffin con mirtilli e arancia candita, i brownies, i buns e le girelle alla cannella, insomma, tutto buonissimo e a prezzi medi (per lo standard inglese).
Unica pecca: l’assenza di posti a sedere ma a poca distanza troverete le panchine del parco!
Questi Muffin banana e carote sono davvero deliziosi, perfetti da mangiare a colazione o a merenda.
In questa ricetta ho usato una banana e una carota per “condirli” e i Muffin sono risultati leggermente più morbidi, grazie alla presenza proprio della banana.
I muffin sono dei tortini anglosassoni ideati nel Medio Evo, preparati con farina, latte, burro e lievito e solitamente farciti con mirtilli, gocce di cioccolato, lampone, zucca, frutta secca, frutta fresca.
Si tratta di una ricetta facile da fare, veloce, con un’unica avvertenza: se non mescolate bene l’impasto, i Muffin lieviteranno pochissimo in forno, quindi occhio all’impasto!!
Ingredienti per 6 muffins:
150 gr di farina 00
40 ml di olio di semi
70 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)
120 ml di latte (intero o scremato, in base ai vostri gusti)
1 uovo
1/2 banana
1 carota
1 bustina di lievito in polvere per dolci
un pizzico di cannella in polvere (se non gradite il sapore della cannella, potete sostituirla con l’anice stellata o una bustina di vanillina)
un pizzico di sale
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire la farina, lo zucchero di canna, un pizzico di sale e il lievito in polvere per dolci.
In un’altra ciotola, unire l’uovo, il latte e l’olio di semi.
Unire il composto di farina a quello con l’uovo e mescolare (aiutatevi con una frusta da cucina, per evitare la formazione di grumi).
Aggiungere un pizzico di cannella e mescolare.
Sbucciare e schiacciare la banana con i rebbi di una forchetta.
Pelare e grattugiare la carota.
Unire la carota e la banana al composto e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone riempiendoli per metà.
Infornare e cuocere i muffin a 180 gradi per 20 minuti.
Sfornare e far intiepidire.
Servire i Muffin banana e carote freddi e conservarli per 2-3 giorni in un contenitore ermetico.
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su Muffin banana e carote10 regole
“Se la vita è come una tazza di tè, significa che qualcuno di noi è l’acqua e qualcun altro il tè” si afferma in un libro. Può esserci qualcosa di più romantico che sorseggiare una calda tazza di tè, distesi sul divano, con un buon romanzo tra le mani??
Penso proprio di no, ma per preparare un tè che raccoglierebbe persino il favore della Regina Elisabetta, esistono poche regole da rispettare sempre. Ecco a voi le regole d’oro per un tè perfetto (usando i filtri).
10 regole per un tè perfetto (usando i filtri)
1) La scelta del tè
Per preparare un’ottima tazza di tè è fondamentale usare solo tè di alta qualità, conservato nella sua confezione e in un luogo asciutto, lontano da profumi che possano minarne l’aroma.
2) L’acqua
Sembrerà una stupidaggine ma la scelta dell’acqua è fondamentale per ottenere una buona tazza di tè.
L’acqua migliore è quella oligominerale filtrata, leggera, povera di calcare, che va portata a ebollizione in un bollitore di acciaio inox.
3) La temperatura dell’acqua
La temperatura dell’acqua varia a seconda del tipo di tè: 90°C per i tè neri, 85 °C per i tè indiani e di Ceylon, 70-85 °C per i tè bianchi, 70 °C per i tè verdi.
4) La quantità
Ogni bustina di tè contiene la dose perfetta per una tazza quindi, se si prepara il tè per 2 persone, è consigliabile usare due bustine.
5) Il tempo di infusione
Ogni tè ha il suo tempo di infusione da rispettare: 3-4 minuti per i tè neri e di Ceylon, 2-3 minuti per il Darjeeling e per i tè verdi, 4-5 minuti per i tè aromatizzati.
Terminato il tempo di infusione, le bustine vanno rimosse dalla teiera e il tè va servito.
6) La teiera
Il tè va lasciato in infusione in una teiera in porcellana o in ceramica, precedentemente riscaldata con acqua calda.
Dopo l’uso, la teiera va lavata accuratamente per eliminare i residui del tè (alcuni consigliano di lavarla solo con l’acqua, senza detersivi, come si fa per la caffettiera).
7) La tazza
Su consiglio del popolo inglese, la tazza migliore per bere il tè è la mug, in grado di conservare più a lungo il calore della bevanda.
8) Mescolare
Prima di servire il tè, mescolarlo nella teiera, in modo da distribuire uniformemente gli aromi.
9) Il momento giusto
Ogni tè ha caratteristiche specifiche, adatte a momenti diversi della giornata: English Breakfast, Rosso, Nero, Bianco (utile per combattere il colesterolo e la pressione alta), Matcha (antistress), aromatizzato (l’Earl Grey è il più famoso al mondo), ecc.
Personalmente, a me piace sorseggiare il tè il pomeriggio, e la scelta ricade quasi sempre su un tè aromatizzato (ai frutti rossi o ai frutti di bosco), ma non disdegno il tè al limone o al gusto arancia e cannella.
10) Il servizio
Per servire il tè, esistono diverse scuole di pensiero: alcuni usano le fettine di limone, altri qualche goccio di latte, altri ancora solo 1 cucchiaino di zucchero, altri il miele.
La regola valida per tutti è, secondo me, solo una: il tè va accompagnato dai classici biscottini al burro (pensate ai famosi Butter Cookies, gnammm).
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Chi non conosce i mitici muffin inglesi alzi la mano: è colpevole di reato!
Come si può non amare i soffici tortini nati nell’Inghilterra vittoriana, perfetti per accompagnare il the del pomeriggio o da mangiare a colazione con un bel cappuccino??
Semplici, al cacao, con le gocce di cioccolato, alla frutta, glassati, sono delle delizie semplicemente irresistibili!
E allora, perché non provare a prepararli a casa con le vostre mani??
Ecco a voi le 10 regole per Muffin perfetti.
10 regole per Muffin perfetti
1) Metodo “solidi + liquidi”
L’impasto dei muffin si prepara usando due ciotole: in una si versano tutti gli ingredienti solidi (farina, lievito, zucchero) e nell’altra i liquidi (latte, uova, burro fuso, yogurt).
Si mescolano gli ingredienti liquidi e successivamente si versano nella ciotola con gli ingredienti solidi, mescolando il tutto con una forchetta, per ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi.
Il metodo “solidi + liquidi” è quello usato generalmente, ma potete anche seguire il metodo per la preparazione dei plumcake e delle torte (sbattere le uova con lo zucchero in una ciotola, e poi aggiungere man mano tutti gli altri ingredienti).
La pastella ottenuta deve essere densa, priva di grumi e abbastanza consistente da essere presa con il cucchiaio senza colare.
2) La temperatura
Gli ingredienti vanno lavorati a temperatura ambiente e, una volta pronto, l’impasto va subito distribuito nei pirottini e non lasciato a riposare, perché la lievitazione dovrà avvenire esclusivamente durante la cottura in forno.
3) Lievito
Il giusto dosaggio del lievito in polvere per dolci è fondamentale per non rischiar di ottenere muffin che fuoriescano dallo stampo o che non lievitino affatto.
La dose giusta è 16 gr di lievito (1 bustina) per 500 gr di farina 00.
Tuttavia, per la preparazione di muffin alla frutta, è consigliabile incrementare il quantitativo di lievito: 24 gr di lievito per 500 gr di farina.
4) Bicarbonato: si o no?
In alcune ricette, nell’impasto oltre al lievito in polvere per dolci è prevista anche l’aggiunta di un pizzico di bicarbonato per aiutare la lievitazione, ma io non l’ho mai usato. A voi la scelta!
5) Yogurt e olio di semi per muffin più soffici
Per muffin soffici, prediligete ricette in cui è previsto l’uso di yogurt e/o olio di semi. Un ulteriore trucco è sostituire 50 gr di farina 00 con 50 gr di amido, per ottenere un impasto molto morbido.
6) Varianti
Alla ricetta originale è possibile aggiungere varianti per ottenere muffin sfiziosi: cacao amaro in polvere, purea di frutta (es. mele, banane, carote), frutta secca (es. mandorle, noci), gocce di cioccolato bianco o fondente, cucchiaiate di marmellata o di crema di nocciole, ecc. Questi ingredienti vanno aggiunti sempre prima di versare l’impasto nei pirottini.
7) Suddivisione dell’impasto nei pirottini
Con un mestolo da cucina, bisogna suddividere l’impasto dei muffin nei pirottini. I pirottini in silicone devono essere imburrati e infarinati prima di essere riempiti con l’impasto, mentre i pirottini di carta non richiedono nè burro nè farina ma vanno inseriti nei pirottini in alluminio, in modo da mantenere la forma durante la cottura.
I pirottini vanno sempre riempiti per 2/3. Per avere una cottura uniforme, è importante riempire gli stampini tutti allo stesso livello, altrimenti alcuni muffin saranno cotti prima, altri dopo.
8) Cottura
La cottura in forno è il momento più delicato per la preparazione dei muffin: se il forno è troppo freddo o troppo caldo, i muffin potrebbero non lievitare, restando bassi e duri.
Il forno va preriscaldato a 180 gradi e la cottura dei muffins deve avvenire a 180 gradi per 20-25 minuti, fino a doratura. Non eccedete nel tempo di cottura o rischierete di ottenere muffin asciutti e stopposi.
Una volta cotti, i muffin vanno sfornati, rovesciati su una gratella e fatti raffreddare a temperatura ambiente.
9) Decorazione
Prima di essere serviti, i muffin possono essere decorati con panna fresca montata, scaglie di cioccolato, crema di nocciole o, ancora, frosting a base di formaggio philadelphia (o mascarpone) e zucchero a velo.
10) Conservazione
I muffin si conservano per 2-3 giorni in un contenitore ermetico oppure potete chiuderli in un sacchetto cuki, congelarli e consumarli previo riscaldamento al microonde per qualche minuto alla max potenza.
10 regole per Muffin perfetti
by unacucinadasingle | Commenti disabilitati su 10 regole per Muffin perfettiAmerican breakfast, Secondi
Questa è la ricetta delle uova alla Benedict di Gordon Ramsay, il grande chef britannico conduttore di trasmissioni televisive famose come Hell’s kitchen, Cucine da incubo e Cucina con Ramsey.
Pare che le uova alla Benedict debbano il loro nome al broker di Wall Street Lemuel Benedict che, ospite al Waldorf Hotel di New York, chiese allo chef un piatto di “uova in camicia, pane tostato, bacon e salsa olandese” per smaltire i postumi di una sbronza.
La sua idea stupì il maitre di sala tanto da spingerlo a introdurre il nuovo piatto nel menù dell’albergo (sostituendo il pane tostato con i muffin e il bacon con il prosciutto).
Oggi queste uova sono le protagoniste indiscusse del brunch americano (molti ristoranti le servono sostituendo il prosciutto con una fetta di salmone affumicato) accompagnate da spinaci, asparagi e leccornie varie. Le prepariamo insieme?
Ingredienti per una porzione:
Un cucchiaio di aceto di vino bianco
1 uovo
1 muffin (io ho usato un panino per hamburger senza semi di sesamo)
Un cucchiaio di salsa olandese (io ho usato la maionese light)
1 fetta di prosciutto di Parma
Procedimento:
Riempire un pentolino con acqua e un cucchiaio di aceto e portarlo a ebollizione.
Rompere un uovo in una tazza da caffè.
Tagliare il panino in due, grigliarlo e, per preparare la ricetta, usare solo la base.
Quando l’acqua bolle, con un cucchiaio di legno, mescolare l’acqua come a creare un piccolo vortice e farvi scivolare dentro l’uovo avendo cura di non rompere il tuorlo.
Cuocere finché l’album e si sarà rappreso ma il tuorlo sarà ancora liquido, ci vorranno circa 2-3 minuti.
Prelevare l’uovo dall’acqua con una schiumarola e adagiarlo su un piatto.
Spalmare un cucchiaio di maionese sulla base grigliata del panino, adagiare una fetta di prosciutto e infine l’uovo all Benedict.
Servire aggiungendo altra maionese per contorno.
o meglio, “muffin tristezza per favore va via”, tortini dove regnano i due colossi della dolcezza, cioccolato e burro d’arachidi, che faranno andare in visibilio i nostri ormoni “abbacchiati”.
Stamattina mi sento giù, mi sono svegliata depressa e con le lacrime agli occhi, ma poi ho visto i raggi del sole filtrare dalla finestra e ho capito che non potevo mandare a monte una così bella giornata per colpa della malinconia.
Avevo bisogno di una dose di cioccolato per cominciare bene la giornata, così mi sono messa ai fornelli e ho preparato questi manicaretti.
Questi Muffin sono davvero la definizione sul vocabolario del termine “burro”: soffici, si sciolgono in bocca, ultra grassi ma altresì appaganti hai dal primo morso! Perfetti da mangiare a colazione o a merenda, sono una ricetta facile da fare, veloce, con un’unica avvertenza: se non mescolate bene l’impasto, i Muffin lieviteranno pochissimo in forno, quindi occhio all’impasto!!
Ingredienti per 6 muffins: 150 gr di farina 00
80 gr di burro d’arachidi
70 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)
120 ml di latte di soia (va benissimo anche il latte intero/parzialmente scremato, in base ai vostri gusti)
1 uovo
20 gr di cacao amaro in polvere
1 bustina di lievito per dolci vanigliato
Un pizzico di sale
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire gli ingredienti secchi, e cioè la farina, lo zucchero di canna e il lievito per dolci vanigliato.
In un’altra ciotola unire gli ingredienti liquidi, e cioè unire l’uovo, il latte di soia e il burro d’arachidi.
Versare la ciotola con gli ingredienti liquidi in quella con i solidi, e mescolare bene con una spatola o un cucchiaio di legno.
Aggiungere infine il cacao amaro in polvere e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone riempiendoli per metà.
Infornare e cuocere a 180 gradi per 20 minuti.
Sfornare e far intiepidire i Muffin cioccolato e burro d’arachidi.
I Muffin cioccolato e burro d’arachidi si conservano per 2-3 giorni in un contenitore ermetico.