basilico

Pasta alla crema di tonno

Pasta alla crema di tonno
Pasta alla crema di tonno

PASTA ALLA CREMA DI TONNO

Un’idea facile e veloce per un primo piatto semplice ed economico ma molto saporito.

Io ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi altro tipo di pasta secca (es. farfalle, paccheri, fusilli); ho realizzato la crema di tonno usando semplicemente tonno, concentrato di pomodoro e acqua di cottura, ma voi potete aggiungere anche qualche cucchiaio di panna, se desiderate una crema più liquida.

Questa ricetta è perfetta per essere gustata sia calda sia fredda, e quindi rappresenta un pranzo perfetto per essere consumato in ufficio durante la pausa pranzo (potete preriscaldare la pasta per 1 minuto al microonde o mangiarla fredda, a temperatura ambiente).

Il tocco in più? Aggiungere una manciata di olive nere e/o verdi denocciolate, tanto per dare più colore al piatto.

 

INGREDIENTI PER 2 PORZIONI:

180 gr di pasta corta (io ho usato i rigatoni)
2 scatolette di tonno al naturale (o sott’olio, in base alle vostre preferenze)
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
Qualche foglia di menta
Qualche foglia di basilico
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
Sale, peperoncino

PROCEDIMENTO:

Tritare finemente la cipolla.

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Nel frattempo, rosolare in una padella la cipolla e lo spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere il tonno, spolverata di peperoncino e due cucchiai di concentrato di pomodoro.

Mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere per una decina di minuti a fuoco medio-basso.

Versare ora tutto il condimento nel bicchiere di un minipimer, aggiungere anche le foglie di menta e di basilico, un mestolo di acqua della pasta, e frullare bene per ottenere una crema non troppo densa.

Scolare la pasta e saltarla in padella insieme alla crema di tonno.

Servire la Pasta alla crema di tonno ben calda.

Tagliolini noci, burro e alici

Tagliolini noci, burro e alici
Tagliolini noci, burro e alici

Tagliolini noci, burro e alici

Una ricetta semplice ed economica per un primo piatto ricco di gusto ma realizzato con soli quattro ingredienti: pasta, burro, noci e alici. L’avreste mai creduto possibile??

Io ho usato i tagliolini (o taglierini, che dir si voglia), la famosa pasta all’uovo originaria delle terre emiliane, dallo spessore a metà strada tra i capellini e le tagliatelle, perfetti per essere conditi con sughi leggeri e condimenti delicati (crema di asparagi, funghi porcini, tartufo, ecc). In mancanza dei mitici tagliolini, potete usare qualsiasi formato di pasta a vostra disposizione purché lunga (es. spaghetti, bucatini, fettuccine, pappardelle, cavatelli, ecc.).

Ingredienti per una porzione:

70 gr di tagliolini (o altro formato di pasta)

10 filetti di acciughe sotto sale

20 gr di noci sgusciate

2 cucchiai di burro a temperatura ambiente

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

1 spicchio di aglio

Sale, pepe

Procedimento:

Tritare le noci con un coltello da cucina o spezzettandole con le mani.

Scaldare una padella antiaderente e tostarvi le noci.

Portare a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata per cuocervi la pasta.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a dorare, aggiungere le alici spezzettate e saltarle a fiamma vivace.

Versare in padella anche le noci e cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

Scolare la pasta al dente e tenere da parte mezza tazza di acqua di cottura.

Versare quindi la pasta in padella insieme alle alici e le noci e farla saltare.

Aggiungere alla pasta due cucchiai di burro e la tazza di acqua di cottura, quindi mescolare per creare una bella cremina che avvolga tutta la pasta.

Aggiungere infine una spolverata di pepe nero macinato e servire la pasta ben calda, accompagnandola con un calice di vino bianco secco.

Gnocchi alla ligure

Gnocchi alla ligure
Gnocchi alla ligure

GNOCCHI ALLA LIGURE

Questa è una ricetta ultrarapida che addirittura, se usate gli gnocchi già confezionati, si prepara in meno di 10 minuti (compreso il portare l’acqua per la pasta ad ebollizione) e rilascia un aroma fantastico in tutta la cucina. È un piatto perfetto anche per i vegani e i vegetariani: cosa si può volere di più?

Io ho preparato sia gli gnocchi sia il pesto, ma voi potete comprare le versioni confezionate di entrambi i prodotti e limitarvi a cuocere gli gnocchi e condirli con il pesto direttamente nel piatto da portata. Che ne pensate? Un’idea furba, vero?

Ingredienti per gli gnocchi:

200 gr di patate

50 gr di farina 00

Sale

Per il condimento:

15-20 foglie di basilico fresco

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 spicchio di aglio

1 cucchiaino di pinoli

 

 


Procedimento:

Lavare le patate e lessarle con tutta la buccia in una pentola piena di acqua.

Una volta cotte, scolare le patate e pelarle.

Schiacciare le patate con i rebbi di una forchetta o con un passa verdure.

Distribuire una manciata di farina sulla spianatoia.

Incorporare le patate schiacciate con i 50 gr di farina e impastare cercando di ottenere un impasto elastico e consistente.

Prendere un pezzetto dell’impasto, arrotolarlo come un vermicello e tagliarlo in pezzetti con un coltello, per ottenere gli gnocchi.

Nel frattempo, riempire una pentola con acqua salata per cuocervi gli gnocchi.

Mentre l’acqua bolle, preparare il pesto cominciando con il lavare le  foglie di basilico sotto l’acqua corrente per poi tamponarle con un foglio di carta da cucina.

Nel bicchiere del mixer, unire lo spicchio d’aglio, un pizzico di sale, le foglie di basilico, l’olio extravergine di oliva, i pinoli e il parmigiano grattugiato, e frullare il tutto per ottenere una crema densa.

Scolare gli gnocchi al dente poi condirli con il pesto direttamente nel piatto o saltando il tutto in padella per qualche minuto.

Prima di servire gli Gnocchi alla ligure, aggiungere qualche foglia di menta per decorare.

Pasta carciofi e pancetta

Pasta carciofi e pancetta
Pasta carciofi e pancetta

Pasta carciofi e pancetta

Un primo piatto semplice che coniuga il sapore delicato dei carciofi a quello più deciso della pancetta saltata in padella.

Per questa ricetta io ho usato le tagliatelle fresche ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta lunga a vostra disposizione, come le linguine, i bucatini, le fettuccine, ecc.

Avendo poco tempo a disposizione, ho usato i carciofi surgelati, ma voi, se avete deciso di destreggiarvi in cucina e volete ottenere un risultato finale più “genuino”, potete usare i carciofi freschi, procedendo a pulirli, affettarli e lasciarli in ammollo in un emulsione di acqua e succo di limone per almeno 30 minuti.

Una ricetta facile e veloce, ideale da servire ai vostri ospiti o per una cena solitaria, magari preceduta da un antipasto a base di salumi tipici, crostini e/o tartine con paté di olive nere.

 

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE:

100 gr di pasta (io ho usato le tagliatelle)

60 gr di carciofi surgelati

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 spicchio di aglio

1/2 bicchiere di vino bianco secco

Qualche foglia di basilico

50 gr di pancetta dolce (o affumicata, in base ai vostri gusti) a cubetti

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Sale, pepe

 

 

PROCEDIMENTO:

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio extravergine di oliva, poi aggiungere i carciofi e lasciar insaporire per 3-4 minuti.

Sfumare con il vino bianco e proseguire la cottura per 25-30 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Aggiungere una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale.

Aggiungere la pancetta a cubetti e continuare la cottura.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocere la pasta.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il condimento di carciofi e pancetta.

Servire la pasta ben calda, con una bella spolverata di parmigiano grattugiato e qualche foglia di basilico fresco.

Trofie al pesto

Trofie al pesto
Trofie al pesto

TROFIE AL PESTO

Il pesto è una salsa a freddo (così chiamata perché gli ingredienti vengono frullati per ottenere una salsa che poi viene usata per condire la pasta senza previa cottura) diffusa già in epoca romana; un condimento semplice, leggero ed economico, realizzato con basilico fresco, aglio e parmigiano.
La ricetta originale prevede che le foglie di basilico, l’aglio e i pinoli, vengano tritati in un mortaio di marmo con il pestello di legno ma io, non avendolo a disposizione, ho usato il frullatore a immersione, ottenendo un risultato più cremoso.

Io ho usato le trofie ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta a vostra disposizione, purché corta (es. fusilli, orecchiette, farfalle); mia zia, a volte, aggiunge al pesto anche una patata lessa e una manciata di fagiolini lessi, tanto per rendere più corposo il condimento, ma io trovo che questi ingredienti smorzino eccessivamente il sapore fresco del basilico e la nota pungente dell’aglio.

Una ricetta facile e veloce per un primo piatto saporito ma leggero, ideale da consumare sia durante la stagione estiva che invernale.

 

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di trofie

1 mazzo di basilico fresco

1 spicchio di aglio

3 cucchiai di parmigiano grattugiato

15 gr di pinoli sgusciati

4 cucchiai di olio

Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Lavare e asciugare le foglie di basilico fresco.

Versare nel bicchiere del frullatore a immersione le foglie di basilico, l’olio, i pinoli, l’aglio e un pizzico di sale, per poi frullare bene il tutto.

Aggiungere anche il parmigiano e frullare per un’ultima volta.

Se volete un risultato più liquido,maggio gente altro olio, mentre, se volete un risultato più consistente, aggiungete altro parmigiano grattugiato.

Quindi scolare la pasta poi rimetterla nella pentola e condirla con il pesto.

Infine, servire le Trofie al pesto calde, aggiungendo, se volete, una spolverata di parmigiano.

Insalata di riso

Insalata di riso
Insalata di riso

Insalata di riso

Un primo piatto colorato, gustoso, veloce e ipocalorico, ideale da mangiare per un pranzo al mare o in ufficio.

Come potete vedere, il riso è presente in minima dose, e ciò rende l’insalata perfetta per chi mira a ridurre l’apporto calorico di carboidrati nel proprio regime alimentare.

Con l’arrivo della bella stagione, viene meglio la voglia di pranzare con primi piatti caldi e questa ricetta è proprio una valida alternativa poiché facile, veloce, economica, ideale da consumare in ufficio per la pausa pranzo.

Io ho usato il riso carnaroli ma potete usare anche il riso nero o il riso rosso, che daranno al vostro piatto un’aggiunta di colore e simpatia.

Ho condito l’insalata con pomodori pachino, olive nere denocciolate e cetrioli, ma voi potete aggiungere e/o usare altri ingredienti.

Per rimanere sul leggero, vi consiglio di non usare verdure sott’olio e salse (come la maionese), ma prediligere verdure fresche.

Ingredienti per una porzione:

200 gr di lattuga romana

10 pomodori pachino

una manciata di olive nere denocciolate

40 gr di riso (io ho usato il carnaroli ma vanno benissimo anche il riso nero o il riso rosso)

1/2 cetriolo

qualche foglia di prezzemolo e di basilico

sale, olio extravergine di oliva q.b.

Procedimento:

Lessare il riso in una pentola con acqua bollente poi scolarlo e lasciarlo intiepidire.

Nel frattempo, lavare bene la lattuga e tagliarla in foglie piccole, lasciandole a scolare in uno scolapasta o in un cestello forato.

Lavare i pomodori pachino e tagliarli a metà.

Pelare il cetriolo e tagliarlo a dadini.

In una ciotola capiente, unire l’insalata lavata, i pomodori pachino, i cetrioli, le olive nere denocciolate e il riso ormai freddo.

Condire il tutto con un filo di olio extravergine di oliva, qualche foglia di prezzemolo e di basilico, e un pizzico di sale.

Servire l’Insalata di riso fredda e conservarla in frigorifero in un contenitore ermetico per 1-2 giorni.

Pizzelle napoletane

Pizzelle napoletane
Pizzelle napoletane

Pizzelle napoletane

Pizzette napoletane. Come si può resistere alle pizzette napoletane???

L’impasto fritto, il pomodoro caldo… Mmmm… Che bontà! Quando nei ristoranti

servono il “cuoppo napoletano”, ogni tavolo in sala lo ordina!

È un must! E poi, obiettivamente, il cibo fritto è sempre buono…
Le pizzelle napoletane sono delle semplici pizzette tonde, fritte e non cotte in forno,

e condite con pomodoro, basilico e mozzarella: una vera delizia!
Ho servito queste calde pizzelle ad alcuni amici a cena e, vi dico che, prima di

ottenere un risultato “quasi sufficiente”, ho dovuto friggere almeno 3-4 pizzelle

perché o avevo messo poco olio in padella o avevo buttato le pizzelle in padella quando

l’olio non era ancora sufficientemente caldo.

Tutto ciò per dirvi che, se non otterrete delle pizzelle perfette al primo tentativo, non

abbattetevi: chi la dura la vince!

 


Ingredienti
:

250 gr di farina
1 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cubetto di lievito di birra
un uovo
Ricotta q.b.
Salsa di pomodoro q.b.
Olio di semi q.b.
1 uovo


Procedimento
:

In un recipiente, versare la farina e scavare un buco al centro (io preparo l’impasto in una ciotola ma voi potete lavorarlo direttamente sulla spianatoia, in base alle vostre abitudini).
Sciogliere 1/2 cubetto di lievito e un pizzico di sale in 100 ml di acqua calda, poi versarlo nel buco fatto nella farina e cominciare a impastare.
Aggiungere anche l’uovo e un cucchiaio di olio e continuare a impastare.
L’obiettivo è quello di ottenere un impasto elastico.
Stendere l’impasto con il matterello e ricavarne delle pizzelle usando un coppapasta o una tazza (come ho fatto io).
Riempire una pentola di abbondante olio di semi e portarla a ebollizione.
Quindi friggere le pizzelle nell’olio bollente poi scolarle e adagiarle su un piatto con un foglio di carta assorbente.
Farcire le pizzelle con la salsa di pomodoro (precedentemente riscaldata) e la ricotta fresca.
Servire le pizzelle calde calde.