Sformato di melanzana

Sformato di melanzana un delizioso antipasto o secondo piatto. E’ molto semplice da preparare ed è una alternativa alla classica parmigiana. Senza frittura e senza preparazione di sugo, ma semplicemente melanzana grigliata, condita con polpa di pomodoro, panna fresca, formaggio di pasta filata e prosciutto cotto. Un’idea veloce per chi lavora tutto il giorno e vuole preparare qualcosa di gustoso per cena, le melanzane possono essere preparate anche il giorno primo per essere condite velocemente e cotte in 25 minuti. Sono certa che la preparerete molto spesso…di seguito vi lascio altre idee gustosissime preparare la melanzana. Allora non vi resta che provare!!!

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

2 melanzane circa 1 kg
150 g prosciutto cotto
250 g fontina o galbanone
400 g polpa di pomodoro
200 ml panna fresca liquida
parmigiano grattugiato
sale
olio
pepe

Strumenti

Pirofila 27 x 20 cm.

Bistecchiera

Passaggi

Pulite la melanzana togliendo il peduncolo e tagliatela a fette di circa 5 mm.

In una bistecchiera o padella antiaderente, grigliate le melanzane.

Nella pirofila mettete un filo d’olio e il sale.

Sistemate una prima fila di melanzane.

Coprite con le fette di galbanone.

Fette di prosciutto cotto, parmigiano, un pò di sale e pepe.

Aggiungete qualche cucchiaio di polpa.

Versate un pò di panna.

A questo punto ricominciate con un ‘altro strato. Prima melanzane.

Poi galbanone, prosciutto cotto, parmigiano, polpa di pomodoro, panna, sale e pepe.

Coprite con l’ultimo strato di melanzane.

Condite con polpa di pomodoro, parmigiano, sale, pepe e la restante parte di panna. Infornate in forno caldo a 200° per 25 minuti.

Lo sformato di melanzane è pronto!

Conservazione

Lo sformato di melanzane potrete conservarlo coperto in frigo per 2 giorni al massimo. Se volete potrete preparare un giorno prima le melanzane grigliate e conservarle in frigo, per poi condire lo sformato il giorno successivo.

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