I cavoli stufati sono una preparazione tipica pugliese conditi con ingredienti semplici. Una ricetta molto saporita e gustosa da servire come contorno oppure piatto unico accompagnato da del pane casereccio o quello che preferite. Con i cavoli si possono realizzare diverse ricette e vengono proposti in diversi modi, bolliti e conditi con olio e aceto, per condire dei primi piatti, fritti, ecc. Di solito uso il cavolo verde locale, che ha una consistenza più morbida, mentre per questa ricetta ho scelte dei cavoli romani dalla consistenza più compatta che, a me personalmente piacciono molto. Allora non vi resta che preparare questo piatto ricco di sapori e di tradizione.

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4/6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi



Lavate e tagliate il cavolo lasciando la cimetta intera. Nel tegame mettete olio, cipolla e aglio fate soffriggere qualche minuto e aggiungete i cavoli e tutti gli altri ingredienti. Olive, pomodorini, peperoncino, alloro, dado e acqua. Coprite e fate cuocere a fuoco moderato per 10 minuti il tempo che si appassiscono.



Poi eliminate l’aglio e se gradite aggiungete un pò di curcuma fresca grattugiata. Continuate la cottura per 20 minuti. Trascorso il tempo assaggiate di sale e con una forchetta verificate la cottura pungendo il torsolo del cavolo, se è morbido i cavoli stufati saranno pronti.
Conservazione
I cavoli stufati potete conservarli massimo 2 giorni in frigorifero.
Dosi variate per porzioni