La GUASTELLA o pitta chijna, una focaccia ripiena di pasqua originaria della tradizione culinaria calabrese, preparata da sempre per la pasquetta. Questa ricetta che vi propongo oggi si prepara il Sabato Santo per poi essere consumata nel giorno della galinea, ossia la pasquetta, insieme a cuzzupe, uova sode e vino in quantità. Come per tutte le ricette tradizionali ne esistono molte varianti, la più comune prevede un semplice impasto di acqua, lievito e farina con un ripieno tutto calabrese: formaggio primo sale, soppressata stagionata, uova sode e cotiche di maiale. Io l’ho scoperta diversi anni fa, esattamente diciotto, praticamente da quando frequento la famiglia di mio marito me ne sono perdutamente innamorata! Mia suocera la prepara divinamente anche durante l’anno senza un periodo in particolare, ma la parte tradizionale della famiglia è la “ Carbinera” e prima di lei la nonna Teresina che da come mi raccontano rispettava la tradizione in pieno, preparava la GUASTELLA il sabato santo e poi la custodiva gelosamente fino alla “galinea”, gelosamente nel senso che la si poteva guardare solo da lontano. La Carbinera racconta che però la nonna Teresina per preparare la GUASTELLA, e come tutte le sue ricette, non aveva le dosi giuste ma andava ad occhio, quindi ha dovuto lavorare per arrivare ad una ricetta con le giuste dosi, capirete che io sono arrivata a cose fatte ed eccola la ricetta perfetta. Vi lascio la ricettina potrebbe piacervi anche Casatiello, Colomba salata SBIZZARRITEVI AD IMPIASTRICCIARE
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Porzioni1 teglia da 30 cm
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti per una guastella
per l’impasto
per il ripieno
per spennelare
Strumenti
Passaggi
per l’impasto
Una volta che l’impasto sarà lievitato, pesalo e dividilo in due panetti uguali,
oleate per bene una teglia e con le mani stendete il primo panetto ricoprendo anche i bordi
sminuzzate tutti gli ingredienti e amalgamateli bene alla ricotta, distribuiteli uniformemente sulla base
con l’impasto rimanente ricavate un’altra sfoglia e adagiatela sul ripieno, richiudete i bordi sigillandoli bene con una forchetta e bucherellate la superficie della pitta
coprite il tutto con la pellicola e lasciate lievitare ancora per un’ora. Trascorso il tempo necessario spennellate la superficie della pitta con olio d’oliva
cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti
una volta cotta, estraetela dal forno e lasciatela intiepidire su una gratella
In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.