Semi di chia! Altra trovata commerciale? Sembra proprio di no! Già utilizzati dagli Aztechi, questi piccoli semi hanno importantissime caratteristiche nutrizionali. Quando ne ho sentito parlare ne sono subito rimasta affascinata. È cominciata così la mia corsa all’informazione. Anche in questo caso il web è stato la mia fonte principale di notizie. Ho fatto passare non vi dico quanti siti, ho letto una marea di “roba” ed ora vi riassumo qui, nel modo più semplice possibile e con “parole povere”, ciò che ho scoperto. Non ho di certo la presunzione di essere esauriente al 100%, ma almeno potrò darvi un’ idea di quanto questi semi siano fantastici.
SEMI di CHIA
I semi di chia si ricavano dalla Salvia Hispanica, una pianta diffusa soprattutto nell’America Centrale e Meridionale. Si tratta di piccoli semi dal sapore neutro e non tutti dello stesso colore. Si va da alcuni grani molto chiari fino a certi decisamente scuri.
Ed ecco le loro proprietà e i loro benefici!
– Sono la più ricca fonte vegetale di acidi grassi (Omega 3 e Omega 6) molto importanti per la loro funzione anti-infiammatoria.
– Riducono il livello di colesterolo “cattivo” mentre alzano quello del colesterolo “buono” e, pertanto, sono importanti per la prevenzione di malattie cardiache.
– Sono molto ricchi di fibre.
– Sono ricchissimi di calcio (molto di più rispetto al latte) e, quindi, perfetti per chi segue una dieta vegana.
– Contengono anche altri minerali quali ferro, fosforo, magnesio, potassio, zinco e rame.
– Non contengono glutine e, pertanto, sono indicati per chi soffre di celiachia.
– Sono ricchi di vitamine (A, B e C).
– Ricchissimi anche di antiossidanti (molto più dei mirtilli) che, come sappiamo, aiutano a limitare i danni dell’invecchiamento cellulare.
– Contribuiscono a regolare la pressione sanguigna e, quindi, possono essere di aiuto a chi soffre di pressione alta.
– Hanno un basso indice glicemico e, di conseguenza, possono essere consumati anche dai diabetici.
– Sono idrofili. Questo significa che assorbono tantissima acqua (circa 8 volte il loro peso). Questo succede anche quando sono nel nostro stomaco. Gonfi di acqua formano un gel che contribuisce a dare senso di sazietà e che (questo è molto importante) rallenta la trasformazione dei carboidrati in zuccheri. Ecco perché è importante bere molto quando si mangiano i semi di chia.
Questo lo si può vedere mescolando 1 cucchiaio di semi di chia in un po’ di acqua.
Nel giro di una mezz’ora si formerà una gelatina piuttosto solida.
Dovevo provarlo…..ero troppo curiosa!!!
I semi di chia si conservano a lungo (anche per mesi) senza minimamente deteriorarsi…meglio se tenuti all’interno di contenitori in vetro.
Si consiglia di non consumarne più di 15 g al giorno.
Dove si possono usare?
Si possono aggiungere a yogurt, macedonie, insalate, sughi per la pasta, crostini, tartine, pane, ecc.
Provate, ad esempio, questo dessert (ricetta QUI): lo si prepara alla sera e lo si gusta a colazione.
Dove si trovano?
In erboristeria, nei negozi bio, nei supermercati più riforniti e si possono acquistare anche online, per esempio cliccando QUI.
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mai provati, il mio dubbio è se fanno così bene, perchè non bisogna mangiarne più di 15 g. al giorno?
perché non bisogna eccedere….proprio per le proprietà che hanno
Wow…siamo in perfetta sintonia…anche io stavo facendo qualche ricerca in merito a questi semi! Senti ma hai scoperto anche quanto costano più o meno?
E dimmi…si devono cuocere o mettere a crudo? Hanno un sapore particolare?
Grazie in anticipo!
nessun sapore (l’ho scritto) e si usano soprattutto a crudo ho visto. Il prezzo non lo ricordo 🙁
Mi piacciono le tue ricette grazie
grazie mille Rita 😉
Io li ho comprati da Natura Sì, bustina da 200gr circa 8 euro! Li ho assunti per qualche giorno ma ho dovuto interromperli perché purtroppo non sono adatti per chi ha lo stomaco delicato e il colon irritabile… La cosa peggiore é stato il gonfiore addominale e i crampi fortissimi alla bocca dello stomaco.. Peccato
Peccato davvero Fede
Ciao Paola!!! Possono essere usati come sostituti delle uova per chi è allergico: 1 cucchiaio tritato e mischiato in mezzo bicchiere d’acqua = 1 uovo ( lasciare 30 min finché diventa gel). Ottimo anche quando si usano farine senza glutine.
Buono a sapersi! grazie Yara è una informazione preziosa!
io li uso da tempo ma li metto anche nelle salse per la pasta ovunque quando cucino un pizzico lo metto faccio male?
no no…fai benissimo Morena! 😉
Grazie delle informazioni,quindi se io ne metto un cucchiaino nello yogurt magro,aspetto 10’circa,poi li consumo,mi danno un senso di sazietà?grazieee,ciaooo Paola
sì…oltre a fare benissimo 😉