Questo pollo alla gonzaghesca è una rivisitazione della famosa ricetta di Bartolomeo Stefani, cuoco ducale presso i Gonzaga di Mantova. In questo post io vi propongo la ricetta che ci è stata presentata da Roberto Botturi al corso di cucina “Il Bello del Buono”. Ora… voi sapete che io non impazzisco per la carne, ma questo piatto mi è veramente molto piaciuto, al punto che il giorno dopo l’ho subito rifatto a casa mia con grande successo. Una ricetta semplice ed estremamente appetitosa che vi consiglio di provare.
POLLO alla GONZAGHESCA RIVISITATO
INGREDIENTI (per 2/3 persone)
- 500/600 g di petto di pollo
- 50 g di uvetta sultanina
- 10 g di zucchero
- 1 cucchiaio di rum
- aceto bianco
- 1 costa di sedano
- ½ cipollotto
- 25 g di pinoli
- sale (io rosa dell’Himalaya)
- pepe nero
- olio extravergine di oliva
Per il brodo vegetale:
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- sale
DIFFICOLTÀ: bassa
PROCEDIMENTO
Tagliare il petto di pollo a pezzi e tenere solo la polpa. Se avete delle cosce potete usare anche la loro polpa.
Riempire una pentola di acqua. Salarla e aggiungere la carota, il sedano e la cipolla. Portare a bollore.
Quando l’acqua bolle mettervi il pollo a pezzi e lessarlo per 20 minuti.
Nel frattempo ammollare l’uvetta con lo zucchero, il rum, 1 cucchiaio di aceto e un po’ di brodo vegetale (preso dalla pentola del pollo). Se state storcendo il naso al pensiero dell’uvetta, sappiate che io ho fatto la stessa cosa, ma mi son dovuta ricredere: in questa preparazione ci sta davvero benissimo!
Quando il pollo è cotto, scolarlo, farlo intiepidire e poi sfilacciarlo.
Aggiungervi il cipollotto tritato finemente e l’uvetta scolata dalla sua bagna (non buttate via la bagna perché vi servirà ancora).
Infine unire i pinoli (non tostati) e il rimanente sedano tagliato a dadini.
Mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiustare di sale e aggiungere un paio di cucchiai della bagna dell’uvetta, un goccio di aceto, una macinata di pepe nero ed un filo di olio crudo.
Servire il pollo alla gonzaghesca tiepido.
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MERAVIGLIOSO!!! Ho fatto un figurone é mio marito che odia l’uva passa si è dovuto ricredere…io peró al posto del rum ho messo il Marsala ed al posto dei pinoli ( io vivo all’estero e costano un botto) ho messo scaglie di mandorle! Buonissimo davvero! Grazie Paola!
sono proprio contenta!!!! Brava Steffy e grazie! Dove vivi?
A Zurigo….le tue bontà arrivano fin qui! Grazieeeee
wowwwwwwwwww 😉