È tornato prepotentemente di moda, dopo essere stato messo da parte per tanto tempo. Era il forno delle nostre nonne e forse anche delle bisnonne. Era il forno di tutti coloro che non avevano il forno. Sto parlando del fornetto Versilia. Lo conoscete? Io stessa ho cominciato ad utilizzarlo solo da poco e me ne sono subito innamorata. In questo post voglio mostrarvi come usare il fornetto Versilia e illustrarvi quelli che sono i vantaggi del suo utilizzo in cucina.
COME USARE IL FORNETTO VERSILIA
Prima di tutto che cos’è il fornetto Versilia?
- È una sorta di pentola, alta e simile ad uno stampo a ciambella con un buco centrale e che ha due manici.
- È corredato da un coperchio che presenta una serie di buchi che consentono al vapore di uscire.
- È in alluminio, un metallo noto per la sua leggerezza e per il fatto di essere un ottimo conduttore di calore.
- Lo si trova in vendita in diverse misure (il mio ha un diametro di 26 cm).
- È fornito insieme ad uno spargi fiamma.
Come usare il fornetto Versilia?
La prima cosa da dire è che va utilizzato sul fornello di casa e NON nel forno.
La pentola vera e propria non va MAI messa direttamente sul fuoco, ma appoggiata sullo spargi fiamma in dotazione nella confezione. Esso permette al calore di diffondersi in maniera omogenea.
La pentola va sempre imburrata (o oliata) ed infarinata (o cosparsa di pangrattato), anche sulle pareti intorno al foro centrale. La si può anche rivestire con carta da forno prima di riempirla con l’impasto. Attenzione, però, alla carta da forno: va messa benissimo per evitare che le sue eventuali pieghe rovinino la forma della vostra torta. Per questo motivo, io vi consiglio di non utilizzarla quando cuocete degli impasti, ma solo se utilizzate il fornetto per altre preparazioni. Eh sì…perché qui è possibile cuocere anche pane, verdure, focacce, ecc.
Una volta versato l’impasto nella pentola, chiudere perfettamente il fornetto con il coperchio.
Posizionare lo spargi fiamma sul fornello medio o piccolo e accendere il fuoco. Lasciar scaldare per qualche istante lo spargi fiamma, poi appoggiarvi sopra il fornetto.
Per i primi 5 minuti tenere la fiamma al massimo, successivamente abbassarla al minimo.
IMPORTANTISSIMO: mai, e ripeto MAI, aprire il coperchio prima che siano trascorsi ¾ del tempo previsto per la cottura della torta. Pena il fallimento totale! Del resto succede la stessa cosa quando usiamo il forno. Per verificarne la cottura, basterà infilzare in uno dei buchi del coperchio un lungo stecchino in legno (quello per gli spiedini, per intenderci). Se uscirà perfettamente pulito significa che la torta è pronta. È ovvio che se state cucinando delle patate, la regola di non alzare il coperchio non vale più!
A questo punto è possibile togliere il coperchio. Se la torta non fosse dorata, si può rimettere il coperchio e proseguire la cottura ancora per qualche minuto. A cottura ultimata, spegnere il fuoco.
Lasciar raffreddare la torta all’interno del fornetto prima di estrarla.
Non servono ricette specifiche per il fornetto e i tempi di cottura sono molto simili a quelli del forno tradizionale. Io vi consiglio, quindi, di prendere come riferimento i tempi del forno, fare la prova stecchino e decidere se proseguire per qualche altro minuto o spegnere il fuoco.
Ultima raccomandazione: il fornetto Versilia va lavato a mano e NON in lavastoviglie.
Quali sono i suoi vantaggi?
- Ha un costo piuttosto contenuto
- Notevole risparmio di elettricità
- Perfetto in estate quando l’uso del forno è proibitivo
- Ottimi risultati poiché le torte vengono alte e morbidissime
Ma dove lo si trova?
Nei negozi di casalinghi più riforniti, oppure online cliccando QUI.
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Mah… pretendere di insegnare ad usare la pentola fornetto e non pubblicare nemmeno una ricetta mi sembra che non abbia senso!
La sua ciambella è venuta un po’ bassina (anche se la foto è fatta dall’alto si vede benissimo).
Forse dovrebbe fare un po’ più di pratica e poi elargire consigli!
Saluti, Ingrid
I consigli che ho dato non mi sembrano sbagliati Ingrid; prima di darli mi sono informata. E io non PRETENDO DI INSEGNARE a nessuno.
Buonasera.
Ma in cucina non serve informarsi, bisogna sperimentare… provare.
I consigli che ha dato non sono del tutto giusti; esistono diversi tipi di pentole io ne ho quattro di diverse marche e diametro, ne ho una anche in terracotta.
Ogni pentola è a se e il tempo di cottura può variare di molto, così come incide molto il tipo di impasto, fluido o più denso e l’intensità del fuoco.
Inoltre lo “spargifiamma” è unico e insostituibile, la sua funzione ha il doppio scopo di spargere il calore e convogliarlo al centro, grazie al buco al centro, per creare l’effetto forno. Quindi non è sostituibile con nessun normale spargifiamma, come lei ha consigliato su FB….
Lei dice di non pretende di insegnare niente a nessuno, però pubblicando post come questi, al primo tentativo di ricetta con pentola fornetto ed esordendo con “In questo post voglio mostrarvi come usare il fornetto Versilia”, senza mostrare una buona riuscita del dolce, non le sembra di esagerare un pochino?
Saluti, Ingrid
Esatto!!!! Prima di consigliare ci vuole esperienza fatta sul campo.
Impari ad usare il Fornetto Versilia e poi potrà dare consigli!!!
Luciana mi sai dire cosa ho detto nel post di sbagliato? Se hai suggerimenti, io li ascolto molto volentieri.
La ciambella a cui ti riferisci è una ciambella all’ACQUA che, proprio per i suoi ingredienti, NON SAREBBE MAI potuta venire morbidissima nemmeno nel forno. E poi scusa…ma è una pentola e non un’astronave! 😉 Guarda la ciambella con gocce di cioccolato…è venuta perfetta!
Beh.. non è vero, io faccio una ciambella vegan con succo d’arancia e acqua che è di una morbidezza unica sia cotta nel Versilia (di teracotta) che nel forno elettrico…
non lo metto in dubbio
Che acidita’!!
Quacosa di sbagliato c’è, come ha fatto notare Ingrid, è inutile ripetere quello che ha detto lei. Quello a cui mi riferisco io è che i suoi consigli non sono frutto della sua esperienza, ma solo di informazioni, giuste e sbagliate, reperite in rete.
MI sembra inceve che lei non si impegni per migliorarsi con l’uso della pentola fornetto… ho visto una sola ricetta e tra l’altro con una riuscita mediocre…
Luciana
Ne farò altre sicuramente 😉
Salve, il frangi fiamma , del fornetto che ho acquistato, ha una patina oleosa ,devo toglierla o serve a qualcosa?
Non saprei Alessandra….
Da quasi 50 anni uso il fornetto, non ricordo il nome É come un piccolo forno senza il buco, é dotato di due teglie di cm26 e spargifiamma, ci cucino arrosti crostate, torte , e soprattutto … la pizza……il pane no perché preferisco il forno normale , mi serve la placca per tutte le pagnottelle… nella cottura bisogna prenderci “ la mano”…… ma é utile , come ha dettoPaola si risparmia corrente elettrica, ma se non c é nessun problema nel pagare la bolletta , basta usare il forno normale.
😉
Io ho fatto anche il pane nella pentola, ma per la pizza la vedo dura, col buco in mezzo, forse intendeva l’estense, che e’ un altro forno e va sul gas, ma fatto a cupola
ma non ho detto che serve per la pizza
Paola, continua così come hai sempre fatto e fatto egregiamente .
Unico cosa che posso dire é che i tempi, per me sono un po’ più lunghi, per il resto tutto perfetto 😘
Grazie,grazie,grazie!
Grazie mille Emilia….sei davvero gentilissima! Un abbraccio