COSA SERVE? Oltre alle cozze, naturalmente…
1 scolapasta
1 coltello
1 ciotola capiente
La cosa più importante è acquistare delle cozze fresche.
Vengono vendute in retine e deve essere presente una etichetta su cui possiamo trovare il luogo di provenienza e la data di confezionamento.
Ma ora vediamo come pulire le cozze senza difficoltà!
Prima di tutto vanno trasferite in uno scolapasta e ben sciacquate sotto acqua corrente strofinandole tra loro. Non hanno bisogno di essere spurgate dalla sabbia come si fa solitamente con le vongole.
Ora è necessario eliminare “la barbetta” che esce dalle valve e che si chiama bisso. Per farlo al meglio, prendere in mano la cozza con la parte appuntita verso l’alto, tenerla ben salda per evitare che si strappi e tirare il bisso verso la parte arrotondata del mollusco.
IMPORTANTISSIMO: man mano che si procede con questa operazione, scartare tutti i molluschi già aperti o rotti perché sono ormai morti ed è bene non mangiarli. Tenete soltanto le cozze perfettamente integre e chiuse.
Eliminare anche le eventuali incrostazioni che si possono trovare sul guscio raschiandole con un coltello.
Eliminato il bisso di tutte le cozze, metterle in una ciotola piena d’acqua, sfregarle tra loro e pulire le più sporche strofinandole con una paglietta metallica o con una spazzolina.
Infine sciacquarle di nuovo accuratamente.
Ora le cozze sono pronte per essere utilizzate.
Io consiglio sempre di pulirle e cucinarle subito; tuttavia se questo non fosse possibile e vi trovaste nella situazione di dover anticipare un po’ i tempi, ponetele in un contenitore e conservatele per qualche ora in frigorifero coperte con un canovaccio umido. Enjoy! Paola
Ora che avete le cozze belle pulite, potreste cucinarle alla marinara. Cliccate QUI se volete leggere la ricetta.
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