Sapete che cos’è un barraquito? È uno straordinario caffè tipico delle Canarie. Viene servito a fine pasto e non ha nulla a che vedere col nostro caffè italiano. Io non sono una particolarmente amante del caffè, ma quando ero a Tenerife non sapevo proprio rinunciare al barraquito. È straordinario; una vera specialità che spesso ripropongo anche a casa. Provatelo!
Ingredienti
- 1Caffè espresso (zuccherato e caldo)
- q.b.Latte condensato
- q.b.Liquore
- q.b.Schiuma di latte
- q.b.Cannella in polvere
- Scorzette di limone
Strumenti
- Montalatte schiumatore
- Bicchiere stretto in vetro
Preparazione
Alcune precisazioni:
Le quantità degli ingredienti non sono rigide e precise, ma possono variare a seconda del gusto personale. Io, ad esempio, abbondo col latte condensato che mi piace tantissimo e metto meno liquore. Dipende da voi.
Il liquore che viene utilizzato alle Canarie è il Licor 43 (cuarenta y tres) che da noi, però, difficilmente si trova e che potrebbe essere sostituito con il Cointreau.
Il Barraquito va servito rigorosamente in un bicchiere di vetro trasparente, perchè devono vedersi bene gli strati che lo compongono.
Ed ora vediamo come prepararne uno!
Mettere sul fondo del bicchierino il latte condensato.
Versarvi sopra il liquore e poi il caffè espresso zuccherato e caldo.
Quindi coprire con la schiuma di latte, preparata con l’apposito attrezzo. In commercio se ne trovano di tanti tipi: frullini montalatte o montalatte schiumatori come quello che ho usato io. Non serve un montalatte elettrico; è sufficiente uno manuale ed in pochi istanti la schiuma sarà pronta. Se non l’avete e desiderate acquistarlo, lo potete trovare cliccando QUI.
Decorare con delle scorzette di limone e infine spolverizzare con della cannella in polvere.
Servire subito il Barraquito e mescolare accuratamente tutti gli strati prima di berlo. Enjoy! Paola
Vi suggerisco di provare anche il Cortado che è la versione analcolica del Barraquito. Trovate la ricetta QUI.
